quoto.
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i governanti vivono una realtà totalmente diversa da quella della maggior parte delle persone, problemi che loro non hanno mai conosciuto in vita loro.....
La "crisi", panacea dei tanti piccoli "Berlusconi" che abitano l'italia, ha fatto nascere vittime come la primavera fa nascere i fiori.. la crisi mondiale ha fatto perdere alcuni e guadagnare altri, ma l'arresto economico e il tracollo della società civile degli anni '20 non si è affatto visto. Tanta gente è in difficoltà finanziare, il triplo di queste persone sguazza come prima e più di prima, perché in fondo l'illegalità di crisi proprio non ne ha vissuta, in Italia come nel resto del mondo, e questa gente è proprio quella che regge gli equilibri importanti
Al popolo italiano basterebbe un nuovo "Salvatore", per uscire dalla crisi e vivere felice, la realtà è questa, e capisco che tu dissenti perché non è la realtà dei fatti, ma quella che conta non è forse la realtà in cui si crede di vivere?
E' il contrario, sono loro che vivono la realtà delle cose e giocano con il popolo come si fa con le marionette... ne istruiamo un po' per essere di una squadra, altrettanti per l'altra, facciamoli pure scannare... hanno creato una società di plastica che manipolano a loro piacere a seconda del momento storico, a volte alcuni pezzi non stanno insieme e qualcosa inizia a pericolare, ma basta un po' di stucco qua e là per rappezzare il campo da gioco, e via che si riprende a giocare a "Berlusconi contro tutti".
Vedrai, ci faranno tirare la cinghia per qualche anno, ma finirà presto: non possono perdere consensi e far pensare realmente la gente, al momento giusto metteranno tutti d'accordo e si tornerà agli anni '90, quando ce la mettevano in culo come ora ma andavamo tutti in giro con il sorriso sulle labbra.
A volte si e a volta no ....
Quando sono in vacanza in luoghi molto turistici e nonostante questo riesco a ritagliarmi un angolino di solitudine, modifico la realtà a mio piacimento fino a credermi sperso chissà dove ...
Quando sono a casa e non riesco a far fronte a tutti i pagamenti, e il rischio di dover vendere la moto, per esempio, si avvicina inesorabile ... allora il trucco non funziona più ... :cry:
Se penso a chi non ha neppure una moto da vendere in caso di bisogno ... :ph34r:
Se penso a chi la moto non l'ha mai potuta avere e fa vivere i propri figli di stenti .... :cry:
Se penso a coloro che pur avendo una formazione, pur desiderando un lavoro, non riescono a costruirsi un futuro ... :cry::cry::cry:
Se penso ... allora la realtà in cui si pensa di vivere frettolosamente diventa la realtà in cui si vive ... e senza via di scampo ... :cry::cry::cry:
Secondo me non è così, ma sono poco più che vent'enne e la speranza di poter costruirMI (e non farmi costruire) una realtà adatta alle mie esigenze ancora non mi sembra un'utopia, nonostante mi basta guardare poco più in là del mio naso per vedere che non tutto va bene: è vero, "è un mondo difficile", ma se si parte con il presupposto che ogni cosa sarà vana, allora ci si siede e si ha la scusa per non far niente.
Credo che nonostante tutto in Italia la possibilità di costruirsi un degno futuro ci sia per tutti, e credo ancora più fermamente che la maggior parte delle persone della mia età, ad un punto cruciale della loro vita non hanno la più pallida idea di cosa concretamente vogliano dalla loro vita. La sfortuna è innegabile esista, ma se ciò è vero esiste anche la fortuna e bisogna lavorare, per dargli una mano a darci una mano.
E comunque, adesso lo noto, hai già usato la parola "penso" in modo sensato per un numero di volte tali da schifire la maggior parte delle "vittime".