ho capito , la unica soluzione per risolvere questa diatriba è trovarci in pista e collaudarle sull'asfalto .. :biggrin3:
a parte gli scherzi ,la mia prossima sarà una di queste .. :biggrin3:
Mappa del sito : CHI SIAMO su Rewin.it
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ho capito , la unica soluzione per risolvere questa diatriba è trovarci in pista e collaudarle sull'asfalto .. :biggrin3:
a parte gli scherzi ,la mia prossima sarà una di queste .. :biggrin3:
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ok ma adesso guardiamo le omologazioni e cosa dicono perchè sembra che un capo omologato di livello 1 sia chi sa cosa...
resistenza all'abrasione nelle zone più esposte
Liv. 1 4secondi (circa 50km/h)
Liv.2 7 secondi (circa 110km/h)
liv.3 12 secondi
sinceramente non saprei che farmene di una tuta che passa solo il livello 1 e già la 2 vorrebbe dire tutto e niente
quindi è normale che certe aziende se ne freghino di queste omologazioni o che come Dainese abbia affermato che omologherà tutta la propria produzione perchè tutti i suoi capi passerebbero le prove.
la questione è che la norma secondo me non è sufficente e il mercato non è ancora pronto ad accorgliere questa normativa, è inutile omologare se non gli frega a nessuno o quasi e sinceramente se ne parla da solo da un annetto perchè qualche politicante propose l'obbligatorietà di condurre i motocicli con il dovuto abbigliamento omologato.
ok ma adesso guardiamo le omologazioni e cosa dicono perchè sembra che un capo omologato di livello 1 sia chi sa cosa...
resistenza all'abrasione nelle zone più esposte
Liv. 1 4secondi (circa 50km/h)
Liv.2 7 secondi (circa 110km/h)
liv.3 12 secondi
sinceramente non saprei che farmene di una tuta che passa solo il livello 1 e già la 2 vorrebbe dire tutto e niente
quindi è normale che certe aziende se ne freghino di queste omologazioni o che come Dainese abbia affermato che omologherà tutta la propria produzione perchè tutti i suoi capi passerebbero le prove.
la questione è che la norma secondo me non è sufficente e il mercato non è ancora pronto ad accorgliere questa normativa, è inutile omologare se non gli frega a nessuno o quasi e sinceramente se ne parla da solo da un annetto perchè qualche politicante propose l'obbligatorietà di condurre i motocicli con il dovuto abbigliamento omologato.
Poco più del 10% di sconto...fai bene a lasciarle dove sono.E in più sto modello è orribile:biggrin3:
Arlen ness canguro di listino parte da 1190eurini il giorno che la trovo a 600 ne piglio 10 e me le rivendo con calma.
Magari...
Ecco queste le fanno in italia:lingua:
Molto molto ben fatte,un paio di amici le indossano e niente da dire,ottime davvero.
Su misura poi,spettacolo.
Anche io mi sono promesso che la prossima sarà su misura,Gimoto Was2+ livello2,son proprio fissato:laugh2:
Sicuro la prossima volta che passo nel loro negozio prendo i guanti che sono esagerati.
Molto disponibili seri ed informati.
come da articolo sicurmoto l'omologazione che mettono sulla tuta è relativa alle protezioni...:dubbio:.
se leggi bene spiega anche l'omologazione della tuta intera.
Sul discorso dei secondi previsti dal liv.1 posso essere daccordo che non sono molti,
immagina se non sono nemmeno liv1....
ricordo un articolo che dichiarava che dalle varie prove,risultava che le membrane goretex 500d resistono 0,78 secondi,
la pelle o 1,85 o 2,30 qualcosa di simile,(non trovo l'articolo)in ogni caso molto meno del solo liv.1.
E ripeto è una differenza che si nota confrontandole su un tavolo,e l'omologazione conferma.
Dainese è molto furba,vedrai che se faranno abbigliamento omologato,sarà diverso da quello che attualmente vende.
E in genere le aziende se ne fregano dell'omologazione non perchè questa sia scarsa o insufficente,
ma semplicemente perchè risparmiano tanti soldini.
Pensa che la diatriba tra chi stabilisce i criteri dell'omologazione e i produttori si può sintetizzare così,
i produttori premono per avere una normativa meno severa...chi fa la norma vorrebbe alzare un pò l'asticella...
Fanno poi di tutto per disinformare e fuorviare,o peggio sminuire l'omologazione.
Per questo a molti ancora oggi non frega dell'omologazione,i più non sanno nemmeno dell'esistenza di queste normative...
Non a caso l'omologazione risale al 2004,e solo adesso qualcosa e qualcuno comincia a muoversi in questa direzione.
Potere del marketing e della comunicazione delle grandi aziende,che puntano a farci acquistare prodotti di basso livello
a prezzi astronomici,reinterpretando a modo loro il concetto di omologazione e sicurezza.
A loro interessa solo vendere,fare numeri e utili sempre più alti,andando a produrre anche in cina se serve.
Alla faccia dei consumatori e dell'artigianato made in Italy.
riagevolo link a riguardo
http://www.sicurmoto.it/2010/03/23/a...-grande-beffa/
sinceramente che Dainese spinga sul vendere prodotti scarsi lo smentisco categoricamente, è un marchio che si è costruito sulla qualità e la ricerca ben prima del 2004 e tutt'ora ha realizzato un airbag veramente eccezzionale che già usa da tempo nelle competizioni e ora sta adeguando a tutte o quasi le moto stradali investendo cifre enormi.
Preciso che dainese è la più famosa,presa ad esempio proprio per questo.Ma chi più chi meno,
tutti si comportano della stessa maniera,con poche eccezioni.
Nel senso che tutti conoscono bene il richiamo del marchio,che inevitabilmente porta con sè il peso dei successi
ottenuti nei vari anni di storia produttiva nel campo.E su questa cosa tutti ci marciano.
Non solo nel mercato moto,oggi tutto va così.
In soldoni,chi ha il marchio si può permettere di produrre articoli nei paesi a basso costo,con materiali sempre più
economici e scadenti,in particolare rispetto ai prodotti della medesima azienda di qualche anno fa.
Ben sapendo che la sua nomea di azienda di qualità riprovata,permetterà alla stessa di vendere comunque
a prezzi altissimi le proprie "cinesate".La gente si fida del loro nome il più delle volte,e il gioco è fatto.
Tutto ruota intorno al marchio e all'idea che il consumatore associa ad esso.
E via che ti appioppano prodotti di qualità medio/bassa a prezzi da furto.
Quante volte ti è capitato di notare o sentir dire:"non li fanno più come una volta"
Purtroppo è proprio così,non li fanno più come una volta,anche se il prezzo suggerirebbe il contrario.
Oggi vale per tutti i prodotti destinati alle masse,notoriamente molto sensibili alle chimere propinate dal marketing.
Dainese,qualcosa di ottimo in passato l'ha fatto per arrivare dov'è oggi,
ma avrei preferito dei capi omologati a prezzi umani per molti,invece di un'airbag sofisticato e carissimo per pochi.
Con una simile struttura non è scusabile.Si può fare uno e anche l'altro...
I prodotti scarsi sono quelli pakistani ecc... non certo i dainese,che però non sono nemmeno quello che vogliono far credere.
Ti faccio l'esempio di Clover,che già da 3 anni ha a catalogo diversi capi omologati liv.1 e 2 in tessuto e in pelle.
Lo scorso anno ha aggiunto una giacca dotata di airbag(opzionale)ad attivazione meccanica,credo quello di motoairbag.
Giacca più airbag spendi meno di mille euro.Ed è un capo versatile che puoi usare tutti i giorni,non solo se giri in pista tutadotato a certi livelli.
Eppure è forse 100 volte più piccola di dainese.
Non ha dalla sua la forza del marchio,deve quindi,sopratutto,proporre prodotti validi per riuscire ad emergere,vendere e crescere.
Avrebbe anche potuto puntare molto di più sulla pubblicità e le sponsorizzazioni,e tralasciare innovazione e qualità.
Per fortuna così non ha fatto.
Pensa che è riuscita a tirar fuori un tessuto che resiste più di 17 secondi all'abrasione,ben oltre il livello 3 che al tempo nemmeno esisteva.
Non è l'unica,altre realtà si stanno sviluppando seguendo questa strada,innovazione,qualità,prezzo.
Forse ho divagato un pò,ma oramai ho scritto...:ph34r:
Tiè ciàpa:lingua: