Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
quoto parola per parola la tua quotata al grande Space
onorato delle vs. quotate :rolleyes: pur avendo dei gusti musicali abbastanza "rigidi" e poco "tolleranti" :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes: non mi garba che chi dietro ad una tastiera o dall'alto di un articolo di giornale,sentenzi su un artista che conosce poco o niente...di cui tira in ballo aspetti della sua vita privata per sminuire quanto di pubblico ha dato. non è corretto... un artista...è un artista e basta. se riesce a trasmettere la sua arte agli altri,ha raggiunto il suo scopo. il resto non conta,sono (in questo caso...erano) affari suoi
Citazione:
Originariamente Scritto da
derfel
Ognuno ha i suoi gusti ed è bene così, compresi i critici musicali, personalmente io amo molto de Andrè e non mi vergogno di definirlo idolo, le sue canzoni mi trasmettono emozioni intense e mi basta questo, il signor critico può anche non ascoltarlo.
P.S. Ho sempre più la convinzione che dietro la stragrande maggioranza dei critici (musicali, cinematografici, d'arte), si nascondano degli uomini dal cuore arido che si rodono d'invidia per non essere in grado di fare ciò che tanto disprezzano!
sai cos'è?
spesso e volentieri,dietro le saccenti penne dei critici,si nascondono neanche troppo velati interessi commerciali...i buoni critici sono quelli che si limitano ad analizzare il "prodotto" (brutta definizione...ma non me ne veninvano di meglio :rolleyes:) pubblicato in maniera "estranea",cioè...senza farsi coinvolgere dalle umane emozioni che l'arte ci provoca...ed è una cosa difficilissima perchè,essendo tutti umani,magari indirettamente elaboriamo pensieri dettati dalle ns. emozioni e da ns. gusti.
allora: o si prendono queste critiche in maniera costruttiva...dando il giusto peso e mantenendo sempre valida la ns.opinione,oppure è quasi meglio ignorarle completamente e fare di testa propria. tanto si parla di arte...è a noi che deve giovare personalmente. se poi è un fenomeno di massa,tanto meglio per l'artista...:laugh2:
tirare in ballo aspetti marginali come la tecnica musicale,la vita dell'artista...con i suoi pro e contro,i modi di esprimersi e tutto ciò che non riguarda le opere pubblicate,a me lascia il tempo che trova...cioè...nulla.
purtroppo molta gente è condizionata dalle cosiddette "fonti autorevoli"
-
i "critici" possono dire quello che vogliono...
Fabrizio era un uomo come tutti noi, con un grande cuore e con grandi contraddizioni sì... come tutti.. proprio per questo speciale:wub:
poeta e cantante delle storie dell'uomo....:wub:
può non piacere.... può piacere ..
rimane sempre un poeta.. chi non ha letto i testi delle sue canzoni non può capire
e siceramente io posso dire: a me piace... del resto non me ne frega nulla :rolleyes: