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Originariamente Scritto da
massi69
https://notizie.tiscali.it/cronaca/a...-dose-vaccini/
https://www.repubblica.it/salute/202...ose-288276444/
Secondo andreoni il vaccino protegge dalla malattia e non dall infezione....
quindi se non mi vaccino, mi infetto , e l infezione mi rende asintomatico, nn ho un cz, ma posso contagiare gli altri..
Che differenza c è con il.... mi vaccino , mi posso infettare, sono protetto si dalla malattia , ma posso comunque contagiare gli altri....?
Allora il presupposto o il fattore discriminante è lo stato di salute...
Nn basta il certificato di sana e robusta costituzione allora se nn vuoi vaccinarsi ?
Prima nn si diceva che il vaccinarsi tutti faceva sì che il virus nn trovasse più organismi idonei per infettare?
beh mascherina e distanziamento per i vaccinati erano già un presupposto normativo che indicava la capacità di poter trasmettere l'infezione.
Come ho già detto una mia paziente con doppia dose pfizer è stata pure messa in quarantena perchè il marito si è beccato il covid e deve aspettare di fare il tampone per poter uscire di casa.
Detto questo non capisco come si possa raggiungere l'immunità di gregge se ci si può infettare comunque in asintomatico... basta che l'immunità dai sintomi decada e si ritorna al punto di partenza.
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Originariamente Scritto da
massi69
https://notizie.tiscali.it/cronaca/a...-dose-vaccini/
https://www.repubblica.it/salute/202...ose-288276444/
Secondo andreoni il vaccino protegge dalla malattia e non dall infezione....
quindi se non mi vaccino, mi infetto , e l infezione mi rende asintomatico, nn ho un cz, ma posso contagiare gli altri..
Che differenza c è con il.... mi vaccino , mi posso infettare, sono protetto si dalla malattia , ma posso comunque contagiare gli altri....?
Allora il presupposto o il fattore discriminante è lo stato di salute...
Nn basta il certificato di sana e robusta costituzione allora se nn vuoi vaccinarsi ?
Prima nn si diceva che il vaccinarsi tutti faceva sì che il virus nn trovasse più organismi idonei per infettare?
cazzo, mesi fa, non settimane fa, già mesi fa spiegai cosa succede ad un vaccinato che incontra il virus:cry:...un vaccinato non indossa una corazza che lo isola dalla infezione col virus ma reca dentro di sè semplicemente le istruzioni su come combattere e sconfiggere il virus...pertanto il virus può entrare, cominciare anche a replicarsi un po', ma presto entrano in azione le cellule in grado di combatterlo e sconfiggerlo
quanto sia lungo il lasso di tempo tra l'entrata del virus (infezione propriamente detta) e l'entrata in azione del sistema immunitario vaccinato è variabile per non dire sconosciuto...così come è sconosciuto il grado di contagiosità del soggetto (probabilmente nullo o trascurabile)
quello che va capito è questo: in una Italia dove solo il 2% è vaccinato se uno di quei vaccinati si infetta ed in una certa fase diviene contagioso pur non ammalandosi lui stesso, può in teoria trasmettere il virus al 98% di popolazione non vaccinata....quando le percentuali saranno ribaltate anche la eventuale contagiosità di un vaccinato infetto molto difficilmente potrà trasmettere il virus al 2% dei non vaccinati
ecco perchè la vaccinazione ha senso solo se viene estesa almeno al 60/70% della popolazione...meglio anche di più ovviamente
*infetto (semplicemente un organismo che è venuto a contatto ed ospita, magari asintomaticamente, un virus)
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Originariamente Scritto da
Fermissimo
cazzo, mesi fa, non settimane fa, già mesi fa spiegai cosa succede ad un vaccinato che incontra il virus:cry:...un vaccinato non indossa una corazza che lo isola dalla infezione col virus ma reca dentro di sè semplicemente le istruzioni su come combattere e sconfiggere il virus...pertanto il virus può entrare, cominciare anche a replicarsi un po', ma presto entrano in azione le cellule in grado di combatterlo e sconfiggerlo
quanto sia lungo il lasso di tempo tra l'entrata del virus (infezione propriamente detta) e l'entrata in azione del sistema immunitario vaccinato è variabile per non dire sconosciuto...così come è sconosciuto il grado di contagiosità del soggetto (probabilmente nullo o trascurabile)
quello che va capito è questo: in una Italia dove solo il 2% è vaccinato se uno di quei vaccinati si infetta ed in una certa fase diviene contagioso pur non ammalandosi lui stesso, può in teoria trasmettere il virus al 98% di popolazione non vaccinata....quando le percentuali saranno ribaltate anche la eventuale contagiosità di un vaccinato infetto molto difficilmente potrà trasmettere il virus al 2% dei non vaccinati
ecco perchè la vaccinazione ha senso solo se viene estesa almeno al 60/70% della popolazione...meglio anche di più ovviamente
*infetto (semplicemente un organismo che è venuto a contatto ed ospita, magari asintomaticamente, un virus)
:popcornsmiley:
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Fermissimo
*infetto (semplicemente un organismo che è venuto a contatto ed ospita, magari asintomaticamente, un virus)
Ok .....ma quindi visto che dovremo diventare tt portatori sani e alla lunga diverra endemico...che si farà?
Tagliando semestrale ,annuale, una tantum?
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_sabba_
Arcuriman ci salverà tutti...
:cry:
P.S. Anche 18-20 anni, considerando gli sbarchi incontrollati e le cittadinanze italiane date a profusione. La popolazione “italiana” crescerà in modo evidente nei prossimi 16 anni e mezzo.
Beh sì, immagino che il problema non sia vaccinare i 60 milioni di italiani (senza virgolette) ma i 10, 20 o 30 mila migranti che sbarcano in un anno...
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Originariamente Scritto da
Fermissimo
cazzo, mesi fa, non settimane fa, già mesi fa spiegai cosa succede ad un vaccinato che incontra il virus:cry:...un vaccinato non indossa una corazza che lo isola dalla infezione col virus ma reca dentro di sè semplicemente le istruzioni su come combattere e sconfiggere il virus...pertanto il virus può entrare, cominciare anche a replicarsi un po', ma presto entrano in azione le cellule in grado di combatterlo e sconfiggerlo
quanto sia lungo il lasso di tempo tra l'entrata del virus (infezione propriamente detta) e l'entrata in azione del sistema immunitario vaccinato è variabile per non dire sconosciuto...così come è sconosciuto il grado di contagiosità del soggetto (probabilmente nullo o trascurabile)
quello che va capito è questo: in una Italia dove solo il 2% è vaccinato se uno di quei vaccinati si infetta ed in una certa fase diviene contagioso pur non ammalandosi lui stesso, può in teoria trasmettere il virus al 98% di popolazione non vaccinata....quando le percentuali saranno ribaltate anche la eventuale contagiosità di un vaccinato infetto molto difficilmente potrà trasmettere il virus al 2% dei non vaccinati
ecco perchè la vaccinazione ha senso solo se viene estesa almeno al 60/70% della popolazione...meglio anche di più ovviamente
*infetto (semplicemente un organismo che è venuto a contatto ed ospita, magari asintomaticamente, un virus)
Ottimista...
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Originariamente Scritto da
massi69
Ok .....ma quindi visto che dovremo diventare tt portatori sani e alla lunga diverra endemico...che si farà?
Tagliando semestrale ,annuale, una tantum?
https://lh6.googleusercontent.com/iV...nCs8usR5k2enY1
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flag
La 12 :oook:
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massi69
La 12 :oook:
fai prima a dirmi quale/i escluderesti
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Originariamente Scritto da
massi69
Ok .....ma quindi visto che dovremo diventare tt portatori sani e alla lunga diverra endemico...che si farà?
Tagliando semestrale ,annuale, una tantum?
Anche sul fatto che sono ipotizzabili richiami futuri dicemmo già...fino a 6 mesi fa non c'erano tante mascherine...ora te le buttano dietro (le KN95) ed analogamente i sistemi di produzione, stoccaggio e trasporto dei vaccini, al momento insufficienti a soddisfare la richiesta di tutti e subito, diverranno strutturali e quindi i tempi scenderanno a 3/6 mesi per un nuovo vaccino, sfruttando l'esperienza fatta ed i dati di safety raccolti ...non parlo di varianti del corona ma proprio di un virus nuovo
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Originariamente Scritto da
Fermissimo
Anche sul fatto che sono ipotizzabili richiami futuri dicemmo già...fino a 6 mesi fa non c'erano tante mascherine...ora te le buttano dietro (le KN95) ed analogamente i sistemi di produzione, stoccaggio e trasporto dei vaccini, al momento insufficienti a soddisfare la richiesta di tutti e subito, diverranno strutturali e quindi i tempi scenderanno a 3/6 mesi per un nuovo vaccino, sfruttando l'esperienza fatta ed i dati di safety raccolti ...non parlo di varianti del corona ma proprio di un virus nuovo
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lo vedi??? LO VEDIIIIIIIIII!!!!
anche ti sei servo di questa visione del mondo che si camuffa dietro il lessico sacralizzato della medicina e della scienza per portare avanti – in realtà – un progetto di ristrutturazione integrale della società, dell’economia, della politica e della nostra vita.
che schifo
