c'è un GROSSO problema giustizia in Italia ma siccome lo sento dire dai tempi di Pannella a Radio Radicale, ed avevo 14 anni, a questo punto anche se campassi 100 anni non credo lo vedrei risolto...o almeno migliorato:cry:
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La mia vicina ogni settimana va in Svizzera per raggiungere il marito che, per lavoro si è trasferito la (custode di un'azienda, per cui non può fare il pendolare). Dovrebbe mostrare certificato di tampone negativo. A detta sua nessuno controlla nulla.
Le frontiere sono aperte. Se dimostri di essere negativo, sul posto o con documentazione recentissima, a quanto mi è dato sapere non ci sono limitazioni. Questo pero' non vale per tutti gli stati. Fonte: agente di Polizia che vive nello stesso condominio di mia residenza.
Da quello che leggo, abbiamo @z4fun che si concede vacanze in Spagna e Portogallo, credo senza grossi problemi.
io vado avanti ed indietro spesso ed ho diversi amici che passano da Francia, Spagna e Portogallo per lavoro, nessun controllo, non ti chiedono nemmeno per quale motivo passi il confine o per quale motivo ti trovi li
lo stato italiano vieta i viaggi per vacanza fuori dai confini ma nessuno ti ferma o chiede niente a Ventimiglia, nemmeno al rientro (e comunque basta dire che stai tornando alla tua residenza, non chiedono da dove arrivi e perché)
ho un'azienda anche in Francia oltre a seguire gare in mezza Europa, quindi posso spostarmi per motivi di lavoro ma non mi hanno mai chiesto nulla, abbiamo dei camion che fanno la spola Italia - Francia 3 volte a settimana e quindi sono costantemente aggiornato sui controlli a Ventimiglia...
in Spagna e Francia non stampo nemmeno le auto dichiarazioni, se non le hai non perdono nemmeno tempo a fartele compilare, e quando vedono una targa straniera non ti fermano nemmeno, non possono darti multe perché non hanno giurisdizione su chi non ha residenza nel loro Paese (confermatomi da varie polizie locali)
Ovviamente spostamenti via terra, in aereo controllano se parti per motivi di lavoro o meno
ieri dalla Liguria alla Lombardia zero pattuglie, zero controlli, nemmeno una pattuglia in 300km di autostrada, in TV e sulle news é tutto un parlare di multe salate, la paura nel cittadino sembra funzionare
che poi cosa vuoi controllare? i bar sono chiusi, i ristoranti sono chiusi, i centri commerciali sono chiusi, cinema chiusi, tutto chiuso! la gente si trova di nascosto nelle case, vuoi controllare uno in giro in moto o in auto? che poi ormai i ragazzi hanno capito che se ti vuoi trovare basta prendere un autobus o un treno, zero controlli!
ma l'asso di briscola nelle città é prendere un taxi, vai a trovare chi vuoi senza essere MAI FERMATO! chi controlla un taxi o un Uber?
l'ultima frontiera degli anziani invece é ritrovarsi ai supermercati, molti dei quali hanno anche un bar all'ingresso... [emoji23]
È quello che penso anch'io.
La signora Aurora in Azzalin ha casa in S. Remo, la sorella vive la da parecchi anni.
A S. Valentino, benché la città fosse zona rossa e la Francia vietava di uscire dai propri confini, bar e ristoranti pullulavano di francesi i quali, hanno preso il posto dei S. Remesi chiusi in casa.
ieri in Liguria era pieno di auto con targa francese e svizzera, in tre giorni li non ho visto un controllo o una pattuglia di vigili fermare qualcuno, e se ci sono, si girano dall'altra parte quando passi.... https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...7fb23d7711.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...9f27023a14.jpg
gli alberghi stanno andando in rovina in quelle zone, meglio far girare l'economia! e la polizia lo sa bene per fortuna! [emoji6]
che poi la cosa ridicola é che in zona arancione o rossa non si possa andare al ristorante quando negli hotel a pranzo ed a cena é pieno, tutti con la camera prenotata? [emoji1787][emoji1787][emoji1787][emoji1787]
Quindi per quanto concerne il problema Covid, i governi tutti d'accordo, continuano a parlare di aria fritta.
https://m.facebook.com/story.php?sto...00000653316764
Dal punto di vista economico la cosa triste è che, come in qualunque tragedia, soffre chi si trova nel momento sbagliato al momento sbagliato...purtroppo su alcune categorie il COVID ha picchiato duro e penso sia dovere di chi invece è stato toccato meno di cercare di contribuire più che può nel momento in cui si tornerà alla normalità...quindi cercare di uscire, frequentare ristoranti, locali, palestre etc.
...dovremmo fare come la Spagna post-Franco che viveva in piazza notte e giorno