Leggo con dispiacere la piega presa oibò :dry:
Si è in torto anche ad essere vittime anzi è colpa loro , non riuscite ad essere obbiettivi e siete carenti d'intelligenza emotiva :rolleyes:
Non è un'offesa è una constatazione personale .
Visualizzazione Stampabile
Leggo con dispiacere la piega presa oibò :dry:
Si è in torto anche ad essere vittime anzi è colpa loro , non riuscite ad essere obbiettivi e siete carenti d'intelligenza emotiva :rolleyes:
Non è un'offesa è una constatazione personale .
hai detto bene, si può essere in colpa anche essendo vittima, d'altra parte è ben più vecchio il detto che dice " chi semina vento raccoglie tempesta".
nessuno mi toglie dallta testa che se la ragazza avesse detto che era stata violentata da 2 senegalesi o cinesi o chi più ne ha più ne metta non si sarebbe scatenata questa violenza proprio perchè parlare di razzismo è inappropriato.
ripeto forse per comprendere veramente lo stato d'animo degli abitanti di quel quartiere bisognerebbe viverle in prima persona certe situazioni, ma spesso dai salotti borghesi dei centri città dove si discorre di libertà, accoglienza ed equità , le situazioni vengono viste da un punto di osservazione differente.
nessuno giustifica la violenza, però comprendo appieno le ragioni delle persone ( e le condivido ) di voler che nel proprio quartiere non ci siano taluni elementi.
Il problema non sono i rom e nemmeno le ragazzine non più vergini, il problema è la verginità! Se non ci fosse molte cose andrebbero meglio.
Le donne potrebbero mentire su come e quante volte lo hanno fatto, se non lo hanno fatto mai, e senza darci nessuna possibilità di poterlo scoprire; noi maschietti non avremmo problemi per fare sesso e infine i Rom non subirebbero spedizioni punitive.
Si vivrebbe meglio.
;)
perché le stesse persone non vanno a roma al parlamento?
un articoletto di gramellini.
mi trovo decisamente d'accordo
I cerchi dell'impotenza - LASTAMPA.it