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Originariamente Scritto da
Lo scrofo
No che non è tutto abbandonato. Gli investimenti fatti per lo sci vanno alla grande anche se magari non si scia di notte per ammortizzare l'impianto di illuminazione. Vai per esempio a vedere a Melezet di Bardonecchia oppure semplicemente la ricettività all'ingresso delle piste di Sestriere e i molti impianti migliorati quae là.
O le Torri alberghiere restaurate a Sestriere e Salice.
È ovvio che bob, biathlon e salto con gli sci da noi non sono per niente un fenomeno di massa. La pista di bob di Sansicario ha costi di gestione enormi e in mancanza di un corposo circuito di gare non ha senso mantenerla visto che basta e avanza quella di Cervinia.
Il poligono del biathlon non è utilizzato ma in fin dei conti è solo uno spiazzo a lato di una pista da fondo che volendo può essere rimessa in funzione in qualunque momento, e la struttura vicina mi pare sia diventata un albergo. Forse sarebbe stato meglio avere il coraggio di mettere in conto l'eliminazione immediata delle opere che non avrebbero avuto un ritorno garantito, come si faceva una volta con le esposizioni universali.
E poi il Palaisozaki, Oval e Palavela di Torino, i palazzetti del ghiaccio di pinerolo e Valpellice, lo stadio Olimpico ex Comunale con tutto il comprensorio di piazza d'Armi oltre a tutte le opere accessorie che adesso ci ritroviamo a partire dalla metropolitana, per non parlare della ripulita e della sistemazione maggiormente vivibile e turistica data alla città. Torino ha acquistato una valenza turistica proprio con l'olimpiade che l'ha fatta conoscere nel mondo. Le premiazioni all'aperto nella zona aulica della città sono state una cosa mai vista prima di allora.
Senza olimpiade avremmo molte cose in meno.
È chiaro che poi le opere vanno mantenute in efficienza, difese dal vandalismo e utilizzate, cosa che non è riuscita con gli ex Mercati Generali, che sono un capolavoro architettonico che non ha suscitato interesse né pubblico né privato oppure certe costruzioni che non sono state riconvertite adeguatamente per edilizia pubblica.
Questa naturalmente è solo l'opinione di uno che vive da sempre a Torino, va a sciare e non segue Striscialanotizia... :dubbio:
E comunque mi pare che si stia parlando di malaffare, mentre il rapporto tra costi e ricavi di un'olimpiade è sempre stato un problema per qualunque nazione.
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Una bella cementificazione e via ... Per poi lasciare tutto a marcire.
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paper
No che non è tutto abbandonato. Gli investimenti fatti per lo sci vanno alla grande anche se magari non si scia di notte per ammortizzare l'impianto di illuminazione. Vai per esempio a vedere a Melezet di Bardonecchia oppure semplicemente la ricettività all'ingresso delle piste di Sestriere e i molti impianti migliorati quae là.
O le Torri alberghiere restaurate a Sestriere e Salice.
È ovvio che bob, biathlon e salto con gli sci da noi non sono per niente un fenomeno di massa. La pista di bob di Sansicario ha costi di gestione enormi e in mancanza di un corposo circuito di gare non ha senso mantenerla visto che basta e avanza quella di Cervinia.
Il poligono del biathlon non è utilizzato ma in fin dei conti è solo uno spiazzo a lato di una pista da fondo che volendo può essere rimessa in funzione in qualunque momento, e la struttura vicina mi pare sia diventata un albergo. Forse sarebbe stato meglio avere il coraggio di mettere in conto l'eliminazione immediata delle opere che non avrebbero avuto un ritorno garantito, come si faceva una volta con le esposizioni universali.
E poi il Palaisozaki, Oval e Palavela di Torino, i palazzetti del ghiaccio di pinerolo e Valpellice, lo stadio Olimpico ex Comunale con tutto il comprensorio di piazza d'Armi oltre a tutte le opere accessorie che adesso ci ritroviamo a partire dalla metropolitana, per non parlare della ripulita e della sistemazione maggiormente vivibile turistica data alla città. Senza olimpiade avremmo molte cose in meno.
È chiaro che poi le opere vanno mantenute in efficienza, difese dal vandalismo e utilizzate, cosa che non è riuscita con gli ex Mercati Generali, che sono un capolavoro architettonico che non ha suscitato interesse né pubblico né privato.
Questa naturalmente è solo l'opinione di uno che vive da sempre a Torino, va a sciare e non segue Striscialanotizia... :dubbio:
A me e' bastato andarci DURANTE e DOPO le Olimpiadi.
Francamente me ne frego di Striscia, non c'e' bisogno di una TV per vedere quello che e' rimasto, ma se va bene ai torinesi, va bene al mondo giusto? :wink_:
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Più che tutto per cosa si vede in giro, più che di grandi opere avremmo bisogno di piccole opere utili alla vita quotidiana.
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Lo scrofo
Una bella cementificazione e via ... Per poi lasciare tutto a marcire.
A me e' bastato andarci DURANTE e DOPO le Olimpiadi.
Francamente me ne frego di Striscia, non c'e' bisogno di una TV per vedere quello che e' rimasto, ma se va bene ai torinesi, va bene al mondo giusto? :wink_:
Si vede che i torinesi sono fessi che si accontentano, che vuoi che ti dica. E probabilmente anche i turisti che prima del 2006 non si erano mai visti e dopo hanno cominciato ad affollare la città. A volte anche alcune opere inutili causano un ritorno di immagine.
A te venire qui sarà bastato e ti ha fatto storcere il naso. Per me, più delle poche gare che sono andato a vedere, tipo la finale dell'hockey, si è trattato di vivere per alcune settimane la mia città in maniera bella e coinvolgente. Sensazioni che mi resteranno nel cuore per sempre.
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armageddon
Purtroppo i soldi sono sempre troppo pochi e fanno comodo a molti, e la giustizia ha tempistiche indecenti.
Magari tu vivi a Torino ma non sei torinese e non la apprezzi. Spesso con la propria città si ha tendenza ad essere indulgenti e vederne innanzitutto i lati positivi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
paper
Purtroppo i soldi sono sempre troppo pochi e fanno comodo a molti, e la giustizia ha tempistiche indecenti.
Magari tu vivi a Torino ma non sei torinese e non la apprezzi. Spesso con la propria città si ha tendenza ad essere indulgenti e vederne innanzitutto i lati positivi.
Può essere,mi viene difficile sciare nelle murge,ma non ne faccio questioni di campanilismo
http://i62.tinypic.com/2zyklci.jpg
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maaaaaaaaaaaaaa AleMAGNO che dice?
E pensare che una volta l'aggettivo MAGNO significava grandi cose .... Ora solo ruberie :(
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Originariamente Scritto da
Lo scrofo
maaaaaaaaaaaaaa AleMAGNO che dice?
E pensare che una volta l'aggettivo MAGNO significava grandi cose .... Ora solo ruberie :(
Ma che Magno? Alemanno al massimo vuol dire crucco :dubbio: Il sacco di Roma :laugh2:
Quel che mi lascia di stucco è la faccia della Meloni che vuol proporsi come sindaco se Marino si dimettesse.
Ma con chi stava la Meloni?
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Gli unici che non hanno avuto a che fare con questa schifezza rimarranno certamente fuori dalla prossima giunta... che sia Marino che sia la Meloni o un nome nuovo tutti hanno avuto le mani in pasta o non hanno denunciato quello che stava succedendo (che non si sono accorti è ovviamente una balla)... stava bene a tutti.
Tutto a breve tornerà come prima e tutto verrà dimenticato al più presto come per gli altri scandali di corruzione... Renzi già omette il nome di Marino in tutti i suoi discorsi.
