continui a non voler capire....
STO SEMPLICEMENTE CONTESTUALIZZANDO IL CONCETTO DI EROE AI GIORNI NOSTRI
non ci ritorno più sopra, se non vuoi capire amen
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continui a non voler capire....
STO SEMPLICEMENTE CONTESTUALIZZANDO IL CONCETTO DI EROE AI GIORNI NOSTRI
non ci ritorno più sopra, se non vuoi capire amen
e chi cazzo eravamo noi per poter invadere "civilizzare" e italianizzare un paese straniero?
e poi sapere di fronteggiare il nemico consapevoli di non sopravvivere si chiama suicidio,ma la resa non rende eroi bensi' vili a gli occhi della storia. non è obbligatorio morire per essere dichiarati eroi,il mondo è pieno di di queste persone e tante sono ancora vive.con questo non vorrei cancellare quello che è successoma come detto in altri post la parola eroe ognuno la colloca dove vuole. peace , love and sex per tutti
per quanto riguarda nassirya il fallimento sta nel non aver saputo disporre la difesa del "fortino" da un semplice camion bomba ,quindi tatticamente un errore pagato come sai e quindi il concetto di eroe in questo caso mi sfugge . saluti a tutti
E' vero quando dici chi eravamo noi ad invadere e civilizzare ma qui la questione e' un'altra purtroppo quei cinquemila soldati italiani erano li e non credo che avevano voglia di suicidarsi e ne tanto meno avevano una pistola puntata sulla tempia se non combattevano potevano arrendersi come dici tu per non rischiare di morire e' una situazione forse per alcuni di noi difficile da comprendere OGGI perche' la vita e' bella e va vissuta. Ma chi ha dentro di se quello spirito, quell'orgoglio patriottico in quella situazione non sta li a pensare ma che ci sto a fare, e perche' sono qui, ma combatti diffendendo quel territorio conquistato perche' in quel momento e' la tua patria e forse lo faresti anche tu. E PER QUESTO CHE SONO EROI DIFENDENDO LA LORO PATRIA giusta o sbagliata che sia la causa.
mio Padre (che vedete nel mio Avatar), c'era
ed e' tornato dall'Africa...
Non credo fosse un eroe (dipende da cosa si intende) ne' che volesse esserlo.
Ma parti' come molti, volente o nolente, forse con un inconsapevole entusiasmo comunemente alimentato dalla propaganda di Ciano e del suo ministero.
Torno' vivo, pero' quello scherzetto gli e' costato 7-8 anni di "vita",
spesi per qualcosa, che altro non era
se non una accozzaglia di isterismi di grandezza e di scelte opinabili del regime (oltre alla nota sudditanza italiana al furher).
quindi a parer mio, bilancio negativo direi,
anche per chi fortunato, come lui e' tornato vivo.
piangerei invece per quei ragazzi, morti lontano,
questo si,
ma non credo che elevarli al rango di eroi, farebbe loro piu' piacere...
di una lacrima sincera per la loro vita stroncata,
o un momento speso a ricordarli con affetto.
Puoi dire quello che vuoi, e sicuramente il concetto espresso è giusto, seppur alimentato dalla mentelità moderna... però sicuramennte tuo padre in quel periodo di guerra africana ha compiuto degli atti di eroismo che potrai riscontrare da qualche suo racconto e sicuramente ne ha visti compiere tanti.
P.S. le guerre sono quasi sempre mosse dalle manie di chi comanda....
però chi poi è al fronte è la gente comune... ricordiamoci ogni tanto di loro (eroi o no) e non tacciamoli fascismo erano solamente soldati!!!
ciao caro CARLO
credo proprio di no
fin'ora ho preferito, eventualmente, intervenire su quelli degli altri
ma visto che siamo nella sezione BAR ho deciso ogni tanto, raramente, di infilare in mezzo alle moto anche qualche altro argomento per riflettere un pochino sul nostro Bel Paese
chi è interessato può leggere, dibattere, discutere ecc. ecc.
chi non è interessato basta che ignori e mi ignori del tutto
a presto e sempre in gamba, mi raccomando
ettore