Se volete ridere (o piangere fate voi) leggete sta roba qua.
E' un post che ho appena scritto in un social-forum di sciatori.
Io credo che chi governa il popolo abbia completamente perso il lume della ragione!!!
Forse mi sono perso qualche passaggio, o forse è una novità degli ultimi giorni, o forse dato che chi posta qui è generalmente del nord Italia la faccenda gli era indifferente.
Scrivo dalle Marche. La prossima settimana sarei andato a Zermatt. Se il tempo fosse stato buono mi sarei trattenuto anche l'intera settimana, magari anche a costo di muovermi all'alba un giorno o due sarei andato a Crans o a Verbiér, giusto per fare due nomi.
Grazie alle recenti norme poste in atto dai nostri governanti per limitare i viaggi all'estero, ero pure pronto a rinchiudermi in casa per cinque giorni una volta ritornato alla base.
Ma ciò che ho appena letto sul web mi ha lasciato di sasso.
Sapevo che l'unico obbligo, oltre a quello già citato della miniquarantena al ritorno, era il tampone negativo non >72h da esibire alle frontiere, sia d'uscita che di rientro.
Apprendo ora che una volta entrato in Svizzera dovrei sottopormi a una quarantena obbligatoria di 10 giorni (limitabile a 7), per cui a questo punto mi va tutto a puttane.
La cosa tragica o bizzarra, scegliete voi, è che io che provengo dalle Marche dove i contagi sono proporzionalmente di gran lunga minori rispetto ad altre regioni (da ieri siamo pure retrocessi ad "arancione", e oggi sono state riaperte le scuole), me ne dovrei stare rinchiuso in Svizzera in una struttura da me designata per 10 o 7 giorni, mentre tutti gli abitanti delle regioni italiane confinanti con la Svizzera (quindi anche Lombardia e Piemonte dove il Covid imperversa) e quelle a più basso rischio sono esentati da questo obbligo.
Questa è una scelta che, al contrario di come la vogliono far passare, NON è dettata nella maniera più assoluta dall'esigenza di preservare i cittadini svizzeri da potenziali contagi provenienti dall'Italia, ma unicamente da motivazioni di carattere economico, commerciale e turistico.
A me, che già ero pronto a sobbarcarmi un viaggio in auto di 750+750km in pratica viene sbattuta la porta in faccia, mentre il lombardo o il piemontese hanno libero accesso al Paese rossocrociato nonostante i dati attuali della pandemìa nelle loro regioni.
Insomma, una roba da vomito!!!
Ma andatevene a fare in culo, governanti del caxxo!!!
p.s.:
Sia ben chiara una cosa,
per quanto ovvio non ce l'ho assolutamente con piemontesi e lombardi:
buon per loro che possono andare liberamente.
Quello che mi lascia basito è questa discriminazione,
che va esattamente nella direzione contraria di quanto vogliono farci credere!!!
Ah, una cosa. La sanzione comminata dagli svizzeri a chi infrange l'obbligo della quarantena è di 13mila franchi svizzeri (circa 12mila euro).