L'italia dei poveri di spirito......
....quella delle persone piiiiiccole piccole.....
Sabato sono andato al mio paese natìo, a far visita a mia madre. Entro in paese e arrivo al municipio. A destra una fila di parcheggi tutti occupati con una Kia in doppia fila con le 4 frecce che chiude la corsia. A sinistra la piazza del mercato che è un parcheggio, dietro il municipio un piazzale abbastanza grande adibito sempre a parcheggio. Diciamo che un posticino entro i 100 metri si sarebbe potuto trovare comodamente.
Davanti a me una vettura e un furgone. La vettura riesce a passare mentre il furgone no. Aspettiamo un minuto e il traffico consente anche al furgone di superare la Kia. Ora tocca a me, vedo il regazzino che sta facendo un prelievo al bancoposta :dry:. Torna all'auto e apre la portiera proprio mentre lo sto superando. Abbasso il finestrino destro e facendogli il gesto internazionale di "piano, piano" gli dico: Fai con calma, mi raccomando.
Lui mi fa più volte il gesto internazionale di "ma che cazzo vuoi?" ma io sto già andando per i fatti miei. Faccio il giro dell'isolato per fermarmi al panificio, trovo parcheggio a sinistra (senso unico :wink_:) e lo occupo con una sola manovra. Dietro di me c'è una macchina e poi appare di nuovo la Kia....:blink:...mi ha seguito. :ph34r:
Sto togliendo le chiavi per scendere, quando mi passa a fianco dal lato destro. Dal finestrino abbassato vedo apparire mezzo braccio, con una mano che mostra una patella di cuoio nero con un distintivo. :sick:
Dietro di lui il traffico pressava, quindi ha proseguito lentamente fino a sparire.
Cosa avrà voluto dire?
:ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r: