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MotoE in fiamme
Nella notte scorsa è andata completamente distrutta nel paddock di Jerez la struttura che ospitava le moto elettriche del neonato campionato MotoE creato dalla Dorna. L'incendio ha spazzato via tutte le moto del campionato. Ancora sconosciute le cause del rogo ma il principale imputato sembrerebbe essere il sistema di ricarica delle batterie, in funzione durante la notte. Un duro colpo per l'italiana Energica, casa costruttrice delle moto. (cit.)
https://video.gazzetta.it/motoe-jere...2-c9e919454f4d
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Anche la Tesla Model S in una autostrada della Svizzera è andata a fuoco spontaneamente, e ci hanno messo 6 ore per domare l’incendio.
Ragazzi, la tecnolgia elettrica è ancora in fase embrionale, checchè ne dicano, e finché non arriveranno batterie adeguate ci sarà poca trippa per gatti.
Per ora ci sono solo dei palliativi, più o meno decenti, ma niente che possa davvero soppiantare il motore termico, anche se rumoroso, inquinante e vecchio come Noe.
Mi chiedo perché non sviluppino le batterie a condensatore, oppure quelle a ricarica di liquido (realizzate alla UniBO da un pool di giovani ricercatori).
Il litio finirà presto, e dopo saran cazzi acidi, ma sembra che non vogliano procedere/evolvere.....
Le batterie al litio van bene per avviare una moto e per tener accesi i fanali per qualche secondo, non per creare trazione.
Questo è il difetto del concetto attuale di trazione elettrica.
Autonomia, tempi di ricarica e sicurezza, tre aspetti ancora non punto.
Non ci siamo per niente, per cui a mio avviso tutti i soldi che se ne vanno per studiarci su sono sprecati, buttati nel cesso.
Prenderò dei nomi, ma questo è il mio pensiero.
:cry:
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Non ci posso credere, che botta!!!!
E' però davvero assurdo che con tutte le regole che ci sono al giorno d' oggi possa capitare una roba del genere.
Per fortuna le gare non sono a brevissimo, ma comunque la cosa mina non poco il campionato, speriamo che Energica sappia correre ai ripari.
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le Batterie sono soggette a combustione anche a riposo...non a caso nei depositi Tesla dove vengono stivate, Hanno celle a temperatura controllata che evita surriscaldamenti pericolosi...
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Che zappata sui piedi che si sono tirati!
Sono proprio curioso di leggere il comunicato stampa sulle cause...
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Azzo che botta...:ph34r: mi dispiace un sacco per quelli della Energica:sad:
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tecnologia nuova, ci sta ... o dolo???
assicurazione pensaci tu...
https://youtu.be/jriQcpOMWNc
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Anche la Tesla Model S in una autostrada della Svizzera è andata a fuoco spontaneamente, e ci hanno messo 6 ore per domare l’incendio.
Ragazzi, la tecnolgia elettrica è ancora in fase embrionale, checchè ne dicano, e finché non arriveranno batterie adeguate ci sarÃ* poca trippa per gatti.
Per ora ci sono solo dei palliativi, più o meno decenti, ma niente che possa davvero soppiantare il motore termico, anche se rumoroso, inquinante e vecchio come Noe.
Mi chiedo perché non sviluppino le batterie a condensatore, oppure quelle a ricarica di liquido (realizzate alla UniBO da un pool di giovani ricercatori).
Il litio finirÃ* presto, e dopo saran cazzi acidi, ma sembra che non vogliano procedere/evolvere.....
Le batterie al litio van bene per avviare una moto e per tener accesi i fanali per qualche secondo, non per creare trazione.
Questo è il difetto del concetto attuale di trazione elettrica.
Autonomia, tempi di ricarica e sicurezza, tre aspetti ancora non punto.
Non ci siamo per niente, per cui a mio avviso tutti i soldi che se ne vanno per studiarci su sono sprecati, buttati nel cesso.
Prenderò dei nomi, ma questo è il mio pensiero.
:cry:
le auto elettriche hanno 1/5 del rischio da una statistica americana di prendere fuoco rispetto alle auto a combustione, la statistica è¨ stata fatta rapportando parco cicolante al numero di incendi dei mezzi, quindi inconfutabile ma è anche ovvio, se riesco a trovarlo posto il link.
L'auto Tesla che ha preso fuoco in Svizzera https://www.investireoggi.it/motori/...e-in-svizzera/ è andata a fuoco per un violento incidente, può succedere con molte più probabilità con un benzina o gasolio, la considerazione che va fatta dell'incendio elettrico è quella di un fuoco lento e prolungato difficile da spegnere, quello di un'auto a combustione violento e esplosivo ma più veloce da spegnere. Scegli tu in base a queste considerazioni in quale incendio di auto preferiresti trovarti in caso di incidente.
A livello mediatico purtroppo si è¨ fatta la caccia all'incidente auto elettrica e molti abboccano alle fesserie che vengono dette pur girando con 50 litri di benzina sotto il culo in auto tutti i giorni o con 20 davanti alle palle in moto.
Due link dove magari più che dicerie da bar si parla con cognizione di causa:
http://antincendio-italia.it/il-risc...oli-elettrici/
https://www.vaielettrico.it/lauto-el...ili-del-fuoco/
Dispiace molto per qeello che è successo a Jerez... ma senza nessuna fonte si è già data la colpa al mezzo elettrico.
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mi ha detto ammiocuggino che esiste il motore che va ad acqua ma le compagnie petrolifere ne bloccano la vendita...fa 100 Km con un litro...maledetti, non cielo dicono
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Anche la Tesla Model S in una autostrada della Svizzera è andata a fuoco spontaneamente, e ci hanno messo 6 ore per domare l’incendio.
Ragazzi, la tecnolgia elettrica è ancora in fase embrionale, checchè ne dicano, e finché non arriveranno batterie adeguate ci sarà poca trippa per gatti.
Per ora ci sono solo dei palliativi, più o meno decenti, ma niente che possa davvero soppiantare il motore termico, anche se rumoroso, inquinante e vecchio come Noe.
Mi chiedo perché non sviluppino le batterie a condensatore, oppure quelle a ricarica di liquido (realizzate alla UniBO da un pool di giovani ricercatori).
Il litio finirà presto, e dopo saran cazzi acidi, ma sembra che non vogliano procedere/evolvere.....
Le batterie al litio van bene per avviare una moto e per tener accesi i fanali per qualche secondo, non per creare trazione.
Questo è il difetto del concetto attuale di trazione elettrica.
Autonomia, tempi di ricarica e sicurezza, tre aspetti ancora non punto.
Non ci siamo per niente, per cui a mio avviso tutti i soldi che se ne vanno per studiarci su sono sprecati, buttati nel cesso.
Prenderò dei nomi, ma questo è il mio pensiero.
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Concordo, la tecnologia per sfruttare adeguatamente e soprattutto in sicurezza la mobilità elettrica non è ancora sufficentemente evoluta.
Poi ci può stare come dice Manetta che potrebbe essere di natura dolosa, o da parte di chi osteggia tale tecnologia oppure da parte di chi ci investe che prevedendo uno scarso ritorno economico hanno preferito intascare il premio assicurativo.
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