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oltre 100CV...ha senso?
Ciao ragazzi, sono un intruso (possego una 910S) ma frequento il forum da un po' perchè ero intenzionato a comprare una triumph...sarà per la prossima.:biggrin3:
in questi ultimi 2gg il tempo a Genova era buono, così ho usato la moto anzichè lo spooter per andare a lavorare.
ho preso alcune "allungatoie" per godermi la moto.
Premesso che l'asfalto non era ancora il max della gioia (un po' umidiccio) per cui guidavo un po' teso e senza osare troppo.
però una domanda mi è sorta: a senso secondo voi avere moto da 140 e passa CV da usare in strada?
Mi spiego meglio: sicuramente il bello di avere simili potenze sta nel fatto di poter viaggiare col motore in 6a a 2000 giri e disporre già di un sacco di coppia più che di utilizzare sino all'ulitmo cavallo, oppure di sentire la ruota allegerirsi piacevolmente senza bisogno di fare i funamboli con la frizione....
ma se si vuole usare la moto per farsi due sane pieghe nelle stradine di montagna, dove al massimo si toccano i 100/120km/h e solo per un istante, dove si esce dalle curve in 2 e quindi bisogna centellinare il gas per evitare di far pattinare la ruota etc....
Secondo voi, per questo tipo di utilizzao, non sarebbe meglio avere una moto con un po' di cavalleria in meno?:rolleyes:
sono convinto che se avessi tra le mani il mio vecchio monster (vitaminizzato, ma pur sempre un vile 620) andrei poco più piano rispetto ad adesso con la brutale, ma con meno ansie e più rilassato
voi che dite?:blink:
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prenditi una Street allora, se parli del tuo vecchio Monster.
la street e un qualcosa di simile, ma non del tutto.
essendo un 3 cilindri e pieno di coppia ai bassi.
ti consiglio di provarla, per la montagna e il massimo.
posso dirti domenica scorsa sono andato in montagna con amici.
vedi il mio avatar.
mi sono divertito un casino con il 3 cilindri triumph.
la differenza tra il 3 e il 4 si nota e come su quelle strade :oook:
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Concordo.
Concordo che non ti servono 100 Cv per andare in giro al lavoro o almeno penso.
Concordo che se vuoi correre prendi un 4 tempi e "corazzati" di tutto punto e poi buttati in pista in tutta sicurezza.
Ma avendo una street da molto poco ti posso dire provala! vai a vedere com'è e vedrai che valentino ha ragione.
CIAO
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l'ho provata la street, è più di una volta.:wink_:
è una gran moto!!!!!:w00t:
come ho detto in altri post, l'avevo ordinata.
Ho poi disdetto l'ordine (senza pagare penali) perchè mi volevano applicare l'aumento dei 200€ e posticipare la consegna.
Me la'vrebbero consegnata attorno a Luglio: mi sarei perso quelli che ritengo i mesi migliori per godersi la moto: Aprile, Maggio, Giugno.
parallelamente mi è capitato di realizzare il sogno della mia vita: la brutale:wub:
Non ho esitato.
Mi sono detto: al massimo la tengo un anno, vivo il sogno e poi la vendo...
così è stato.
esteticamente, per me è la più bella. vedeste la cura maniacale nel dettaglio...una goduria.
scusate, sono o.t....sapete, quando si parla di amore:laugh2:
Tornando all'argomento, è una moto magnifica, ma ha un "limite":troppo potente per un uso sensato. una street, dal punto di divista della guida allegra ma sciolta, spensierata, è meglio (per me).
poi lo ripeto, se uno desidera l'adrenalina ad ogni accelerata, le impennate di gas in 2 e 3 etc... è un altro discorso:coool:
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penso che quando hai 100cavallini alla ruota x girare su strada ne hai da vendere... soprattuto se hai un bel tiro ai bassi e medi...:coool:
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Bisognerebbe definire cosa significhi "avere senso". Per quanto mi riguarda, bisognerebbe educare chi ama le supersportive o cmq le moto "potenti", ad una "cultura della pista". Non semplicemente per un discorso di sicurezza, ma perché una moto del genere la sfrutti (non dico al 100%, perché per quello occorre essere veri manici oltre che pazzi) ma a più del 50% solo in circuito. Purtroppo in italia andare in pista costa molto, troppo. E quindi la gente preferisce andare in strada a divertirsi. Ovviamente non la biasimo, mi dispiace solo perché in strada si perde gran parte del divertimento della guida veloce, oltre alla presenza di un rischio assai maggiore...
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beh, vedo che siamo in più d'uno a pensarla così...
Nell'estate dell scorso anno ho provato un'R1.
non era l'ultimo modello ma era già quella con i due scarichi sotto il culo per intenderci.
L'ho provata "dandole del lei", tirando le marce in maniera progressiva, soft.
inutile dire quanto andasse forte.
La moto aveva i terminali akrapovich ed il filtro bmc.
Il mio amico mi disse che aspettava i collettori, l'airbox modificato e la centralina. Mi ha detto che così avrebbe preso quasi 10CV.
Ecco, èquesto il punto: sono io l'unico brodo che mi spavento quando accelero e sento spingere da 140CV?
possibile che questa persona (che usa la moto su strada) voglia sentire 182CV anzichè 172CV (ammesso che sia realmente in grado di sentire la differenza)? mah.....:ph34r:
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gabri..c e gente che se non ha 170cv sotto al culo pensa di avere mer**...
poi come e gia stato detto... di quei cv se ne usan ben pochi.
io mi son trovato nel 2003 col babyspeed ( un 4 cilindri ) ai 120km/h in curva con la fidanza e ginocchio a terra.
divertito !!!!!! ma il contagiri era sotto gli 8 mila... ergo : quanti cv ho usato ??? 50 forse... fate voi...
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Aaaahhh, bhò.
Per quanto mi riguarda molto meglio avere tanta coppia da gestire ai bassi che uno tsunami di cavalli agli alti, che su strada difficilmente possono servire realmente.
Ma del resto è proprio per questo che ho scelto un 3 cilindri.
La Brutale è un capolavoro, ma - per me - ha una tipo di motore troppo impostato al "tutto o niente"... perlomeno sulla prima versione 750, non sò se sulle versione successive, a parte l'ovvio aumento di potenza, il 4 cilindri sia diventato più gestibile.
In Italia abbiamo un mercato motociclistico un pò schizoide: oltre metà del venduto riguarda le cosidette "supersportive", situazione che non ha eguali nel resto d'Europa ove vengono scelte prevalentemente naked, enduro e turistiche.
Un ottimo esempio è l'intramontabile Bandit, poco potente ma economica e affidabilissima, che in Francia e Germania vende ancora molto bene, mentre qui ha un mercato esiguo.
Ora, non voglio certo dire che in Italia manchino le persone capaci, ci mancherebbe... siamo pieni di ragazzi abilissimi sulle due ruote.
Ma, dopo che si assiste a spettacoli penosi su strada, con bolidi in mano a personaggi incapaci buoni solo a grandi aperture di gas in rettilineo, con moto già impressionanti di serie ulteriormente elaborate, diventa difficile non pensare che questa "smania di cavalleria" per molti non ha nulla a che fare con l'uso sportivo della moto.
La verità - secondo me, ci mancherebbe... - e che molti, al momento di scegliere la propria moto, non considerano affatto la tipologia o l'uso prevalente che ne faranno.
Nò, molti tornano con la mente a quel bagno delle scuole elementari, dove tutti speravano di dimostrare che l'avevano più lungo... :biggrin3:
Discorso diversissimo per coloro che fanno della moto un uso autenticamente sportivo, con tanto di utilizzo delle piste.
Ma per me, che non sono uno smanettone, è difficile esprimere un giudizio sensato in quel campo. :coool:
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Senso o non senso secondo me è molto meglio averne in più che in meno .... male che vada non spalaco il gas e i cavallini restano buoni buoni in scuderia .... :wink_::wink_::wink_: