Se servono dischi capienti, io andrei sui Western Digital Green Series (
WD10EACS) - costano la metà di quelli un po' più seri (WD Caviar Black, per dire) e a me non hanno mai ceduto dopo poco tempo (anni di attività) (i Caviar Black -
WD1001FALS - son buoni per il boot, i green paiono lenti da paura a causa di alcune "features" per il risparmio).
Comunque da "storaggio", va bene praticamente tutto.
Io personalmente, la penso come fearless: meglio avere un hdd qualunque che ti soddisfi dentro uno scatolozzo che ti dà un interfaccia usb da attaccare come driver esterno - cambi l'hdd quando eventualmente muore, e sei a posto.
Gli hdd sono TUTTI destinati a scassarsi (a seconda di diversi fattori, in tempi assolutamente casuali), quindi se ci tieni molto ai dati, fai almeno un backup - ma di solito quelli per lo storaggio sono proprio quelli che backuppano, alla peggio compratene due. :) C'è da dire che nonostante usi molto stressanti, a me pare che ultimamente reggano bene per diversi anni.
In effetti ho un Lacie che mi sta durando un botto, ma non ne ho fatto un uso esagerato, è costato molto in proporzione ad altri, e alla fine è solo un hdd di un portatile (quindi fisicamente un po' più piccolo) e basta - imho non vale la spesa, se non giusto perchè vuoi portartelo nel "taschino". :)
Sulla "compatibilità", D74 ha perfettamente ragione: dipende dalla partizione, i dischi sono tutti compatibili (o meglio, i vari OS li leggono tutti - più o meno); il punto è: se formatti vfat Windows, Linux e altri OS leggono quel formato. Se formatti ext3 o in altro modo, Windows non legge - quindi vai di vfat e sarai compatibile. :)