PER FAVORE, un attimo del vostro tempo

Nicola Ciardelli era un Maggiore del 185° Reggimento Paracadutisti Ricognizione e Acquisizione Obiettivi "Folgore", caduto a soli 34 anni nell'attentato di Nassiryia del 27 aprile 2006.
Prima dell'Iraq era stato in missione in Bosnia, Kosovo, Afghanistan, venendo a contatto diretto con i soggetti più indifesi nelle guerre, i bambini.
Ha lasciato la moglie Giovanna ed il figlio Niccolò, che aveva solo due mesi.
In sua memoria è stata costituita dai familiari un'associazione onlus, che ha come progetto la ristrutturazione di una casa colonica sulle colline di Firenze, vicino all'ospedale pediatrico Meyer, per poter accogliere i familiari ed accompagnatori dei bambini giunti anche da paesi esteri per potersi curare.
Lo sforzo economico richiesto è ingente.
Per chi volesse saperne di più, può trovare tutte le informazioni su:

Nicola Ciardelli

ed effettuare un bonifico sul c/c ivi indicato, oppure fare una donazione con bollettino postale sul c/c postale n. 86046281 intestato a :
Ass. Per la solidarietà Nicola Ciardelli Onlus, via Turati 14, 56100 Pisa, con la causale: donazione casa dei bambini

Forza ragazzi, che noi motociclisti abbiamo il cuore grande.
Auguri e buona strada a tutti.
Alessandro Dolfi

up

ottima iniziativa :wink_:

bravi, ottima idea :oook:

Ottima iniziativa !!!:yess:

massimo rispetto!!

up!

Bella iniziativa... :oook:

..e un abbraccio ai familiari di Nicola...

up

up:wink_:

ottima iniziativa - bravi !!!

su questo forum caschi un pò male... purtroppo.... per alcuni non sono altri che morti bianche... (concedetemelo!!! ):wink_:

up!

Citazione:

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Originariamente Scritto da japkiller

su questo forum caschi un pò male... purtroppo.... per alcuni non sono altri che morti bianche... (concedetemelo!!! ):wink_:

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Scusa ma non ho capito, puoi spiegare?

il pensiero comune é che era un soldato ed é morto pur sapendo a cosa andava incontro accettando le missioni. da una parte mi trovo d'accordo, dall'altra parte massimo rispetto per l'iniziativa.. lodevole!!
valga come up..

Citazione:

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Originariamente Scritto da pianetaw

il pensiero comune é che era un soldato ed é morto pur sapendo a cosa andava incontro accettando le missioni. da una parte mi trovo d'accordo, dall'altra parte massimo rispetto per l'iniziativa.. lodevole!!
valga come up..

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qui non si tratta di essere pro o contro l'esercito, è un'associazione senza scopo di lucro.
Sarà che io, per poter salvare anche un solo bambino, mi farei tagliare una mano...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Shining

Scusa ma non ho capito, puoi spiegare?

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si, spiego... io da militare da 25 anni so cosa vuol dire andare in missione fuori area, so che non basta essere un soldato per accettare quello che potrebbe succederti, so che non ci sono soldi che tengano per pagare il rischio che corri... se lo fai vuol dire che hai una motivazione forte, un altissimo senso della patria ed un elevato spirito di corpo e di appartenenza ad una istituzione.
Non puoi trovarti in situazioni che nessun giornale ti descrive senza metterci del tuo, per questo ho sempre sostenuto che un soldato morto in operazioni di pace (o di guerra che dir si voglia) non può essere paragonato ad un lavoratore che cade da un ponteggio.
Per questo le iniziative come quella che porponi sono di altissima valenza, ma purtroppo lo sono solo per coloro che sanno cosa vuol dire morire in Afghanistan o in qualsiasi altro angolo di mondo dove la nostra bandiera viene sempre tenuta in alto con orgoglio.
Molti si scandalizzano quando chiamiamo EROI questi militari, e cercano di sminuire ciò che hanno dato alla collettività e ad un paese martoriato liquidandolo con "è normale che un soldato muoia"....
Spero di essermi spiegato...

Citazione:

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Originariamente Scritto da japkiller

si, spiego... io da militare da 25 anni so cosa vuol dire andare in missione fuori area, so che non basta essere un soldato per accettare quello che potrebbe succederti, so che non ci sono soldi che tengano per pagare il rischio che corri... se lo fai vuol dire che hai una motivazione forte, un altissimo senso della patria ed un elevato spirito di corpo e di appartenenza ad una istituzione.
Non puoi trovarti in situazioni che nessun giornale ti descrive senza metterci del tuo, per questo ho sempre sostenuto che un soldato morto in operazioni di pace (o di guerra che dir si voglia) non può essere paragonato ad un lavoratore che cade da un ponteggio.
Per questo le iniziative come quella che porponi sono di altissima valenza, ma purtroppo lo sono solo per coloro che sanno cosa vuol dire morire in Afghanistan o in qualsiasi altro angolo di mondo dove la nostra bandiera viene sempre tenuta in alto con orgoglio.
Molti si scandalizzano quando chiamiamo EROI questi militari, e cercano di sminuire ciò che hanno dato alla collettività e ad un paese martoriato liquidandolo con "è normale che un soldato muoia"....
Spero di essermi spiegato...

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Ti sei spiegato benissimo e condivido tutto, non avevo capito il tuo intervento perché, forse da ingenuo, davo per scontato che quando si tratta di fare del bene le ideologie vadano messe da parte, e se l'iniziativa è valida, lo riconosco e l'appoggio anche se dovesse provenire da chi non la pensa come me.
Un bambino malato non è di destra o di sinistra, non è cristiano, ebreo, buddista o musulmano, è solo un bambino malato...