non ho ancora capito se in itaGlia faranno le centrali nucleari o meno; ma poi l'uranio dove lo andiamo a comprare?
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non ho ancora capito se in itaGlia faranno le centrali nucleari o meno; ma poi l'uranio dove lo andiamo a comprare?
manila lo venderà nel TCP Shop..:oook:
:w00t: meno male, già pensavo ai libici
tutti favorevoli vedo...
Io per esempio sono in linea di massima favorevole, per una serie di motvi validi, fra cui il fatto che l'energia solare prodotta dal fotovoltaico e quella eloica sono dei validi palliativi e possono contribuire a ridurre la costruzione di un paio di centrali, ma questi tipi di produzione sono molto aleatori e incostanti nel tempo, mentre buona parte dell'energia che noi consumiamo serve sempre, anche di notte quando il fotovoltaico non può ovviamente produrre, o in assenza di vento.
Bisogna sempre tenere in mente che l'energia elettrica non è accumulabile se non in quantità molto ma molto limitate, quantità che vengono di gran lunga superate dalla effettiva richiesta.
L'unica fonte che può garantire una produzione costante ed elevata, escludendo i combustibili fossili che volenti o nolenti saranno destinati ad esaurirsi, attualmente può essere solo quella della fissione o fusione nucleare.
Poi se vogliamo parlare del problema della scorie e anche del problema che attualmente in Italia costruire una centrale rispettando i tutti criteri di sicurezza che il rischio impone sia un'impresa impossibile, parliamone........... e sono il primo a dire che messi come siamo messi attualmente, una centrale io non la farei mai costruire, perchè cadrebbe a pezzi ancora prima di essere inaugurata e le scorie ce le ritroveremmo sotto le fondamenta delle nostre case.
io sarei favorevole...
speriamo proprio di no, saranno utili e tutto quello che volete ma i rischi sono troppo alti.
Vi ricordate per caso Černobyl....?
c'è anche quella in giappone esplosa, comunque impatto ambientale minore rispetto a quelle odierne a carbone (scorie escluse)
si ma l'uranio da dove arriverebbe?
e Cernobyl é un incidente recente su di una struttura neppure tanto vecchia. pensiamo un po' tra un migliaio di anni quegli involucri che oggi ci tengono al riparo dalla radioattività delle scorie? Cosa saranno?
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...cay_it.svg.png
L'Italia non è pronta per una centrale, è meglio non rischiare ! !
Prima di fare una centrale nucleare, bisogna sapere dove metere le scorie prodotte.........
'ngul@ pure un grafico terrificante
è vero, ma consideriamo un po' di cose:
1- arriviamo in ritardo, la compriamo da anni e adesso che tutti le anno e non possiamo vendere nulla le vogliamo fare anche noi... i sliti geni.
2- ne basta una con un problema per fare danni immensi.
3- In italia abbiamo problemi a raccoglierere l'immondizia per strada come potremmo garantire la sicurezza delle materie radiattive?
4- la vorreste una centrale nucleare o un centro di stoccaggio vicino a casa?
favorevole
Per quanto riguarda la sicurezza io sono a 2 passi dalla Svizzera (e pure dalla Francia) perciò non me ne po' fregà de meno.
Le scorie scusate ma secondo me è un falso problema: ogni tanto si sente parlare di navi con scorie radioattive che girano da queste parti, carichi affondati vicino alle nostre coste, treni radiattivi che girano per il paese, etc. a me sembra che la prendiamo sotto la coda 2 volte pagando l'energia a gli altri Paesi e facendoci riempire di scorie.
L'unico appunto è che parlare di nucleare oggi siamo un tantino acronistici in un momento in cui avremmo dovoto andare fortemente verso le rinnovabili ecosotenibili.
C'è la fanno, non ce la fanno? Ce l'abbiamo fatta fino oggi senza le rinnovabili pagando l'energia alla Francia & Company non vedo perchè non ce la dovremmo fare...
ho aperto questa discussione perchè da quando in tv c'è quella pubblicità sul forumnucleare inizio ad avere paura perchè abbiamo da anni problemi a smaltire i rifiuti quotidiani (e che quì in abruzzo si stanno aggravando le condizioni) come fa la nostra politica a gestire il nucleare? Vanno loro a lavorarci?
esatto!!!!
é per questo che non può essere una scelta nazionale, così come non dovrebbero esserlo le scelte fatte in merito all'ecologia. Il globo é uno e per proteggerlo bisogna che si allarghi l'idea che si tratta di un bene fondamentale. Oggi nessuno é fuori pericolo, e di scorie ne esistono già a sufficienza per essere preoccupati del futuro. Questo non dev'essere comunque un alibi per fregarsene.
non scherzo...negli anni 70-80 è proprio nella zona del nord tarantino che si pensava di fare una discarica per le scorie nucleari, non ricordo il paese preciso, ma geologicamente uno dei punti più assestati d'italia, quindi meno a rischio.
al progetto aveva partecipato il mio prof di macchine del politecnico.
e guarda caso noi portavamo all'esame una parte speciale dedicata alle centrali nucleari
ci sono molti depositi per la gestione di materiali radioattivi
Forsmark e oskarshamm in Svezia
Gorleben ,Konrad,Morseleben in Germania
Wipp in Usa
Le Manche, L'Aube in Francia
El Cabril in Spagna
ps.
l'uranio dopo la separazione e dopo un numero (di non so quanti anni) continua a perdere il livello di radioattività iniziale (studi scientifici lo dimostrano)
cmq se volete che il costo dell'energia in futuro diventi sostenibile ,bisogna puntare
al nucleare, se vogliamo un energia sempre piu costosa allora diamoci all'energia verde
finche sarà possibile ...perché poi quando sarà troppo tardi avremo già toccato il fondo
vabbè questa è propaganda per i bambini delle scuole elementari
a Treviso hanno fatto la discarica di amianto più grande d'europa ma nessuno dice niente...
poi l'hanno fatta a 5km dalla nuova sede della S.Benedetto.... da li il problema che non si può pescare acqua per venderla entro un tot da una discarica di questo tipo, però si può pescare per darla alle abitazioni del luogo...
io sono favorevole ,non vedo alternative valide
proa a chiedere alle merdacce che abbiamo al Governo se si ricordano di tutti i morti per le inalazioni letali e la generazione di malformati e cadaveri viventi grazie al Nucleare.
NO NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA.
L'uranio e' una fonte non rinnovabile, la costruzione di una nuova centrale e' fuori da ogni logica, lo smaltimento dei rifiuti nucleari-lo stoccaggio-la messa in sicurezza delle stesse sono materie che in Italia non sono concepibili.
Report ha fatto notare come, da oltre 30 anni a questa parte, paghiamo una centrale inquinante in UK per smaltire le schifezze che NOI produciamo ( ebbene si, ricordatevi che le vecchie centrali tipo Caorso e' tutt'ora in regime di minimo funzionamento ) .
Come disse qualcuno a suo tempo, la prima cosa BASILARE da fare e' SPRECARE MENO ENERGIA, non produrne.
Secondo, passare ad un regime di produzione piu' delocalizzato: favorire al massimo il passaggio ad energie alternative, ogni casa deve produrre o quasi il proprio fabbisogno energetico.
A Wuppertal e' stata eseguita questa prova, e risulta essere un ottimo progetto pilota; peccato nessuno ne parli, come sempre... Considerando inoltre che questo meccanismo funziona da oltre 3 anni ormai.
in effetti le scorie, anno dopo anno, secolo dopo secolo, millennio dopo millennio ..... perdono la loro radioattività ... parola di bimbo delle elementari ... :wink_:
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...cay_it.svg.png
non ci mettiamo la politica per favore se no ci scappa il morto, grazie