Finalmente dopo un tour de force di 20h nel week end.... ecco l'ultima fatica on line...
per chi ama la musica e non si ferma alla solita minestra riscaldata.... :wink_:
Benvenuto in Wardance
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Finalmente dopo un tour de force di 20h nel week end.... ecco l'ultima fatica on line...
per chi ama la musica e non si ferma alla solita minestra riscaldata.... :wink_:
Benvenuto in Wardance
Che facce tristi :ph34r:
ma va a cagar :D
appassionati di musica troppi... eheheh
ciao D..complimenti per impegno e passione..ma..mi spieghi bene sta storia?
è iniziato per puro divertimento, ora dopo varie esperienze ormai decennali assieme ad altri 3 amici anche loro tutti veterani, s'è deciso di fare qualcosa di più serio.
Ne avevo avuto la possibiltà 5-6 anni fa, ma per una serie di coincidenze non si fece il passo.
Praticamente come associazione ci occupiamo di promuovere band underground ossia fuori dai soliti circuiti commerciali.
Organiziamo concerti, dj set e ci occupiamo del booking di gruppi italiani e stranieri.
Citazione:
http://www.wardance.it/images/storie...ardance-fp.jpgWARDANCE evoca nell’unione delle due parole War e Dance, la guerra, abisso dell'animo umano, da noi espropriata del suo significato negativo e tradotta in una “guerra” interiore positiva, e la danza, movimento libero e creativo del corpo nello spazio, simbolo del linguaggio universale della musica e dell’arte.
La danza dei cacciatori prima di mettersi sulle tracce della preda, la danza dei guerrieri prima del combattimento, la danza delle tribù per esorcizzare le energie negative e propiziarsi il favore degli dei. La danza di Shiva che crea e distrugge, l’uomo cosmico, l’unione di maschile e femminile, di spirito e materia, intelligenza ed energia, conoscenza ed azione, staticità e dinamismo. Nietzsche afferma di credere solo a un dio che sappia danzare.
Da quest’idea del moto creativo, del flusso del pensiero e dell’interscambio delle idee, nasce la nostra associazione culturale.
WARDANCE vuole porsi come PROGETTO APERTO allo scopo di dare voce e spazio alle diverse subculture alternative, musicali e artistiche, presenti nella nostra società.
Per i quattro soci fondatori la corrispondenza biunivoca tra musica ed arte è l’essenziale trait d’union per la realizzazione di una fucina culturale di continua sperimentazione, tesa al superamento di schemi pre-costituiti e limitanti.
L’attività dell’associazione si concretizza in:
Organizzazione di eventi musicali, privilegiando scelte artistiche inedite e d’avanguardia. Obiettivo primario è far conoscere il multiforme universo delle produzioni indipendenti, promuovendo soprattutto quelle che segnano i nuovi confini musicali. A questo scopo vengono ospitati gruppi appartenenti alla scena underground italiana ed estera.
WARDANCE si nutre di musica ma non solo, fondamentale importanza hanno le arti visive: fotografia, video-arte, installazioni, pittura. Suono e segno, ritmo, frequenza, spazio sono concetti intercambiabili e rendono possibile quella contaminazione dei sensi (SINESTESIA) che chiede al pubblico un’adesione intima e profonda.
L’obiettivo finale di WARDANCE è la costruzione di un canale di comunicazione con i soggetti coinvolti nel progetto, musicisti, artisti e in generale ogni individuo che voglia sviluppare un suo percorso creativo dentro il perimetro del nostro “cantiere” in continua evoluzione.
music for pleasure
its not music no more
music to dance to
music to move
this is music
to march to
to dance
the war dance
(Wardance – Killing Joke)
Dite al giapponese che la guerra è ormai finita! :rolleyes::biggrin3:
Wardance, mi ricordo al concerto dei Killing joke, pogavamo energicamente sotto al palco poi un addetto energumeno alla sicurezza decise di usare un estintore rivolgendolo contro la prima linea per sedare la danza e si scatenò la rivolta...
ehehehe
WARDANCE!!!!!:w00t::w00t::w00t:
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Belle cose D :oook:
meno male che ho capito come togliere le notifiche!
io voglio riceverle le notifiche del D...anche perchè c'è gnagna....
è online anche il forum
:D
D ...io ho mio nipote che ha una band.... è la voce...ogni tanto licenzia qualcuno.....cambia chitarrista ogni settimana.....ma io l'ho sentito cantare.....prima o poi....tutta la famiglia.....dovremo dirglielo che è lui che fà cagare.....:biggrin3::biggrin3:
Tranquillo...non gli dico niente di Wardance......:coool: :oook:
aggiornate le band che wardance ha in booking ed in collaborazione.
aggiornati eventi e dj set
www.wardance.it
Collaborano con noi:
2eat - Beata Beatrix - Bettina Koster - Bohemien - Broken Time Structure - Christabel Dreams - Christine Plays Viola - Dance for burgess - Date at Midnight - Frozen Autumn - Gothika - Halo Effect - In Loving Memory - Interferenze - Madre del Vizio - Mescaline Babies - Monozid - M!RM! - No More - Psyche - Reanimators - Spiritual Bat - Stardom - Symbiosi - TourdeForce - Vanity - Varsovie - Vedova Virgo - Venkmans - Video Diva - Vidi Aquam - Zombina and the Skeletons
belle cose :smoke_:
ecco alcuni video delle band che gestiamo nel booking
M!R!M (New band Post Punk)
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Venkmans (New Band Indie)
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Vanity (new wave/new romantic)
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Symbiosi (cult band new wave/post punk)
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Spiritual Bat (cult band deathrock - hanno avuto l'onore di aprire a Rozz Williams)
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Con immenso orgoglio Wardance ha in booking una leggenda Post Punk da Manchester
Inca Babies
A Manchester, Inghilterra, nel 1982 dopo l’esplosione del punk con i Buzzcocks e i Fall e l’avvento della dark wave dei Joy Division di “Unknown Pleasures” ci fu un momento di riflessione collettiva, durante il quale la scena musicale sembrò frammentarsi.
C’erano locali alternativi come il Pips o il Roxy’s che offrivano nello spazio della stessa serata una varietà infinita di generi musicali( Disco, Punk, 2-Tone, Rock, New Romantic, Northern Soul, Jazz funk…) riflettendo così la schizofrenia dei gusti dei giovani britannici.
In quel periodo, nel quartiere di Hulme , un giovane Harry Stafford armato solo della sua chitarra elettrica era alla ricerca di personalità affini per formare una band; Hulme era un quartiere grigio di pioggia, uno spazio post-industriale, con case di mattoni scuri e un sottobosco bohèmien popolato di artisti, musicisti, studenti, tossicomani e perdigiorno. Harry riuscì a completare la sua ricerca scovando gli altri componenti della band in questa surreale fauna umana, dando vita agli Inca Babies.
Insoddisfatti della scena musicale che li aveva preceduti, non ebbero altra scelta che inventare un loro sound originale: un punk trash di derivazione americana grezzo e violento, che aveva come riferimenti principali i Cramps, i Gun Club e i Birthday Party. Il successo non tardò ad arrivare grazie al primo singolo The Interior che attirò l’attenzione del guru della BBC radio, John Peel, che offrì loro ben quattro sessions tra il 1984 e il 1987. Al successo radiofonico seguì un lungo tour che li portò a toccare i maggiori paesi europei, contemporaneamente all’uscita di due singoli al primo posto nelle classifiche indipendenti e alla pubblicazione dell’album Rumble.
Gli Incas incisero altri tre album (This Train, Opium Den and Evil Hour) e sei singoli che ottennero un ottimo successo di pubblico e di critica. Davanti a questa popolarità il rischio maggiore per la band era quello di perdere la propria personalità e mentre cantanti e batteristi andavano e venivano, il bassista Bill Marten e il chitarrista Harry Stafford lottavano per mantenere intatta l’originalità del progetto. L’arrivo dell’acid house e della “Madchester “dei rave segnò un periodo di temporanea inattività del gruppo.
Nel 2006 la Cherry Red Records offrì agli Incas la possibilità di pubblicare un album compilation, Plutonium e l’occasione di riprendere l’attività live. Dopo la tragica scomparsa di Bill Marten nel 2008, a sostituirlo fu chiamato il vecchio amico e bassista Vince Hunt. Death Message Blues, pubblicato nel 2010 è il risultato della prima session in studio della nuova formazione un blues rock sporco, talvolta acustico, con deviazioni hard beat e funk, un disco che potrebbe arrivare dai sixties, bello e spiazzante.
Rob Haynes drums
Vince Hunt bass
Harry S. Vocals and guitar
Inca Babies
D sempre dietro questa musica strana??
Un po di celin dion noo eh?