Come da richiesta, c'è qualcuno che lo usa? come si trova? la spesa più o meno quant'è (sia di spesa di riscaldamento annuo, sia il montaggio del materiale stesso)? c'è bisogno di cambiare la caldaia?
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Come da richiesta, c'è qualcuno che lo usa? come si trova? la spesa più o meno quant'è (sia di spesa di riscaldamento annuo, sia il montaggio del materiale stesso)? c'è bisogno di cambiare la caldaia?
mai sentito... interessante
Non faccio il termotecnico o l'installatore, pero' ti dico che per le ultime palazzine che abbiamo progettato, che sono residenze di lusso, avevamo pensato ad un sistema differente ai termosifoni, fra quelli che avevamo proposto l'unico che il termotecnico si e' sentito di consigliare e' stato quello a pavimento, a battiscopa o a parete ha detto che sono tecnologie un po' rimediate per efficacia e risparmi..... poi ci sara' chi sapra' dirti di piu':wink_:
pero' bisogna considerare diverse varianti, cappotto esterno, tipi di murature......
mai sentito prima...
fico, non conosco
Sembra quasi una soluzione per chi da un sistema a termosifoni voglia passare ad un qualchecosa di simile al radiante a pavimento...senza il bisogno di demolire mezza casa...
Bah...io ormai vado a Pellet da 3 anni e la caldaia la uso solo per l'acqua calda per lavarmi...
Il GAS l'ho salutato da un pezzo..
si lo visto!sono dei battiscopa fatti a griglia sulla parte alta con delle lamelle come il radiatore della macchina.sporgono dal muro un paio di centimetri(quindi l'unico problema che i mobili non saranno attaccati al muro)!il calore sale lungo il muro mentre quello a pavimento e piu uniforme nella stanza!
il mio grosso problema è che al 80% dovrò per forza comprare un appartamento degli anni 60/70... come ben sai, di solito, chi fà ristrutturazioni, pensa a cambiare mattonelle, infissi, bagno..... ma pochi sanno che le tubature che passano sotto al pavimento non durano in eterno....
una ristrutturazione completa viene sui 40.000 euro circa.. anche qualcosina in più...
scegliere di cambiare tipo di riscaldamento (battiscopa così da non dover rompere e rifare la caldana) è più "economico", però, e dico sempre però, c'è sempre il caso che una tubatura si rompa... e lì si è costretti a ristrutturare da cima a fondo.
Stò valutando tutte le alternative, visto che cmq non mi posso permettere più di tanto...:cry:
si ma anche quello ha un costo..
sono metodi alternativi... io googlo molto... e internet insegna..:wink_:
quello a pavimento purtroppo penso che non ci stia.. essendo una palazzina vecchia, non ha le caldane "alte"... ci avevo già pensato.. e cmq l'installazione costa sui 10000 euro.. solo per il riscaldamento, sperando che la caldaia sia compatibile:ph34r:
Pres stai diventando un imprenditore del mattone....
lo ristrutturi e lo rivendi... ne compri un altro, lo ristrutturi e lo rivendi...
e tra 15 anni ti ritrovi ad Arcore....
Allora se vuoi ti do un consiglio ma che resti fra noi..... a casa mia ho fatto passare tutte le tubature a battiscopa e controsoffitto proprio perche' ho la paranoia delle rotture e volevo che tutto fosse di facile riparazione,pero' ho messo il riscaldamento a termosifoni normali, l'unico che veramente funziona:wink_:
se la casa e' in cemento armato non hai grossi problemi, ma se e' in muratura classica avrai un po' di limiti nello scavare i muri portanti, in quei casi le puoi inserire in una cassavuota a soffitto o nel controsoffitto proprio, visto che la casa sara' alta 3.10/3.20 probabilmente...
Altro consiglio non stare a risparmiare sugli impianti, pretendi sempre le certificazioni, e proprio per questo fai in modo da subito di tenerti una parte del pagamento fino al rilascio dei certificati, fatti seguire da un tecnico, preferibilmente che sia anche un amico:wink_:
Funziona a Londra, uno dei nostri clienti fa proprio cosi', noi ristrutturi e poi ti rimane sul groppone per anni:wacko::wacko::wacko::wacko:
Purtroppo mi sono incantato un attimo per questa soluzione...
Stufa a pellet canalizzata e riscaldo 80 mq in stanze separate: accesa dalle 6 alle 21 e me l'asciugo con un sacco di pellet(4,00€ se lo compro adesso che è in alta stagione) al giorno... Avendo una casa degli anni '70 dove le stanze sono alte e la coibentazione è limitata era la soluzione migliore (se poi vi dicessi cosa spendevo in un anno di GPL per avere 17° in quattro stanze vi spaventate:piango_a_dirotto:)
ho imparato qualcosa di nuovo.
guarda per risparmiare il possibile avevo pensato di spaccare tutto io, e di disfarmi dei rottami.. così facendo avrei già risparmiato intorno alle 4000/5000 euro circa...
in pratica da chiamare idraulico ed elettricista (amici) e far sistemare tutti i tubi e cavi nuovi..senza che loro dovessero togliere qualcosa.. insomma, fargli trovare la pappa "pronta"... poi sempre un buon amico muratore, che ristruttura gli interni (quello è proprio il suo lavoro), e farmi fare caldana e pavimentazione... il lavoro però è lungo, e su per giù ci vogliono 1/2 mesi per far tutto...:cry::ph34r:
lascia perdere, la parete è il primo posto dove appoggi i mobili, ergo vai a coprire la fonte di calore.
lo mettiamo solo in certi palazzi d'epoca dove nn si può toccare niente.
o a pavimento, se lo devi rifare o i normali termo vanno più che bene, magari cambia serramenti e metti un cappotto esterno alla casa, qllo fa molto di più del riscaldamento.
si però bisogna trovare un cappotto col pelo lungo....:laugh2:
se non hai un caxxo da fare vieni stasera a bere una birra che ne parliamo bene vediamo di trovarti un cappotto a D:O:C. col pelo...:wink_:
vieni da me che andiamo insieme
se è anni 60 nn hai mattoni pieni nelle pareti, e se è mattoncini la lasci così, considera che un buon riscaldamento funziona bene se pure la casa ha una buona coibentazione, intanto fai le finestre e soprattutto i serramenti, qlli sono fondamentali, hai il centralizzato o l'autonomo?
fortunatamente l'autonomo... gli infissi sono originali, e cambiarli porcatroxa costa un botto.. il proprietario però ha messo i doppi vetri.. che cmq è già un qualcosa... tu dici che già con gli infissi si risolva qualcosa.. e poi magari più avanti se succede qualcosa mi dedico alla ristrutturazione totale?!?!...
la mia non è la paura del riscaldamento... preciso.. è la paura che in quella caxxo di caldana ci sono tubi di 50 anni fà...:ph34r:... sono stato spiegato?!:D
50 anni fa se sei fortunato li facevano eterni, sempre che tu lo sia fortunato.
nn sono i vetri che fanno, ovvio meglio i doppi dai singoli, ma i serramenti e come sono chiusi sul muro.
qlli fanno tantissimo, se dai un'occhiata nell'est dell'europa ci sono fior fiori di produttori di serramenti certificati ad un terzo del prezzo dei nostri:wink_:
se poi nn vivi tanto l'appartamento e nn rifai il pavimento, lascia il riscaldamento a termo, poi col tempo aggiusterai qllo che ti serve.
controlla almeno la caldaia e togli il boiler x l'acqua se ce l'hai, metti una caldaia unica.
xò se lo metti interno togli mq e oltretutto nn coibenta come qllo esterno.:wacko:
altra cosa il soffitto, se è anni 60 avrai i soffitti a 3/3.20 mt, metti un controsoffitto e se nn sei all'ultimo piano intanto che ci sei vai pure di lana di vetro x la coibentazione acustica, altrimenti scaldi solo in alto e nn a terra dove vivi tu.
li xò se hai voglia di lavorare col cartongesso puoi fare pure tu, spendendo poco.
anni 60/70 c'era di tutto, dipende se sei fortunato o meno, anni 80 fanno cagare.
l'appartamento è al secondo piano.. sopra ho altri 2 piani... si la palazzina è anni 60/70... è una zona residenziale dove hanno costruito le cooperative di una volta...:wacko:... però... rispetto alle altre, questa è tenuta benissimo.. ti dirò... a vederla gli avrei dato 25 anni...:coool:...
non me la voglio far sfuggire, visto che in giro c'è di peggio...:wacko::sick:
Si ma c'è da considerare anche che devi avere delle buone mura che non ti facciano disperdere il calore (così come dovrebbe essere anche per i termosifoni o caloriferi qual dir si voglia)
Mentre per il riscaldamento a pavimento è si omogeneo, ma contro ha il fatto che si "dice" che non faccia bene alla salute per questioni di circolazione del sangue.
Ma non la puoi prendere e fare le cose un po' alla volta? hai fretta di spostarti?
Si i primi modelli facevano venire la flebite, ora usano temperature piu' basse, che comunque per le signorine tendenti alla cellulite non e' iol massimo secondo me, anche se i professionisti e chi li ha sviluppati dice che non ci sono conseguenze/limitazioni/problemi
ora l'acqua ci gira a 30° nn più a 70, il riscaldamento a pavimento ha solo il contro che si impolvera terribilmente x terra e i tappeti sono ricettacoli di polvere e che va sempre lasciato acceso, per il resto è fenomenale se calcolato bene e oltretutto ha la possibilità di essere gestito coi termostati in tutte le stanze, per nn parlare del consumo della bolletta che è un terzo se messo in abitazioni con caldaie moderne. o con teleriscaldamento di nuova generazione.
Secondo me una palazzina anni 60/70 non può avere una gran coibentazione esterna a livello di facciata, così come sul soffitto che sarà qualche cosa pià che 3,20 mt di h.
Consiglierei di intervenire sui serramenti anche se hai i doppi vetri non sempre si tratta di vetri trattati per isolamento termico, salco che non si tratti di doppie finestre.
A livello di soffitto puoi controsoffittare semprechè non ti si abbassi troppo il tutto il che non è bene.
Quanto al riscaldamento insisterei sui radiatori.
Io un anno fa' ho ristrutturato casa mia è un appartamento del fine 800. Ho messo tutti i serramenti della internorm in pvc, ho mantenuto il vecchio impianto a radiatori (riverniciati) con caldaia vaillant (anni 90).
Ho una superficie di oltre 180 mq con soffitti a volta molto alti, finestroni ampi e nonostante quest'inverno sia rigido ho un bel calduccio.
perdonami, non ho capito come funziona il riscaldamento a controsoffitto:
hai dei radiatori (o cmq delle superfici che emanano o disperdono calore) nella parte alta della stanza? e non è inutile a sto punto un sistema del genere?
o funziona che scaldano il piano superiore?
perdona ma sono un po' cotto..