è attualissimo.... e vale per tutti.... per tutti noi....
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è arrivato il momento....di riprenderci la ns. libertà!
non servono guerre... non servono carneficine
... BASTA!
ORA BASTA!
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è attualissimo.... e vale per tutti.... per tutti noi....
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è arrivato il momento....di riprenderci la ns. libertà!
non servono guerre... non servono carneficine
... BASTA!
ORA BASTA!
‪Discorso all'Umanità [ Charlie Chaplin ] www.nuovoio.it‬‏ - YouTube
Ricopio il link! :wub:
bello! (anche il doppiaggio del grandissimo Lionello)
bello
beh Lionello è un grande nel doppiaggio (dal mio punto di vista).
Beh dipende da tutti noi.... se ognuno di noi inizia a essere "meno feroce".... le cose cambiano eccome! :wub:
Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere;
non voglio governare né conquistare nessuno.
Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi.
Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo,
non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti.
La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi;
la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato.
L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio,
ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette.
Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi.
La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà;
la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi;
pensiamo troppo e sentiamo poco.
Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e gentilezza.
Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto.
L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti; la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità.
Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo,
milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente.
A coloro che mi odono, io dico: non disperate!
L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero,
l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano.
L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e, qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa.
Soldati!
Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano,
che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano,
vi condizionano, vi trattano come bestie.
Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina,
con macchine al posto del cervello e del cuore.
Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!
Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità.
Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera;
di fare di questa vita una splendida avventura.
Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza.
Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore!
Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza.
Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano!
Non hanno mantenuto quelle promesse, e mai lo faranno!
I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavi il popolo.
Allora combattiamo per mantenere quelle promesse!
Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere;
eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole.
Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere.
Soldati di tutto il mondo, nel nome della democrazia, siate tutti uniti!
Uomo, puoi sentirmi? Dovunque tu sia, abbi fiducia.
Guarda in alto, uomo!
Le nuvole si diradano: comincia a splendere il Sole.
Prima o poi usciremo dall'oscurità,
verso la luce e vivremo in un mondo nuovo.
Un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità,
del loro odio, della loro brutalità.
Guarda in alto, uomo! L'animo umano troverà le sue ali,
e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno verso la luce della speranza,
verso il futuro.
Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi.
Guarda in alto, uomo, lassù.
Charlie Chaplin
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Un monologo così bello può essere paragonato solo a "Buona sera Londra" di V per vendetta...anch'esso così drammaticamente attuale...
Buona sera, Londra. Prima di tutto vi prego di scusarmi per questa interruzione. Come molti di voi io apprezzo il benessere della routine quotidiana, la sicurezza di ciò che è familiare, la tranquillità della ripetizione. Ne godo quanto chiunque altro. Ma nello spirito della commemorazione, affinché gli eventi importanti del passato, generalmente associati alla morte di qualcuno o al termine di una lotta atroce e cruenta vengano celebrati con una bella festa, ho pensato che avremmo potuto dare risalto a questo 5 novembre, un giorno ahimè sprofondato nell'oblio, sottraendo un po' di tempo alla vita quotidiana, per sederci e fare due chiacchiere. Alcuni vorranno toglierci la parola, sospetto che in questo momento stiano strillando ordini al telefono e che presto arriveranno gli uomini armati. Perché? Perché, mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato, e per coloro che vorranno ascoltare, all'affermazione della verità. E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. Crudeltà e ingiustizia, intolleranza e oppressione. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi. Com'è accaduto? Di chi è la colpa? Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate il colpevole… non c'è che da guardarsi allo specchio. Io so perché l'avete fatto. So che avevate paura. E chi non ne avrebbe avuta? Guerre, terrore, malattie. C'era una quantità enorme di problemi, una macchinazione diabolica atta a corrompere la vostra ragione e a privarvi del vostro buon senso. La paura si è impadronita di voi, ed il Caos mentale ha fatto sì che vi rivolgeste all'attuale Alto Cancelliere, Adam Sutler. Vi ha promesso ordine e pace in cambio del vostro silenzioso, obbediente consenso. Ieri sera ho cercato di porre fine a questo silenzio. Ieri sera io ho distrutto il vecchio Bailey, per ricordare a questo paese quello che ha dimenticato. Più di quattrocento anni fa, un grande cittadino ha voluto imprimere per sempre nella nostra memoria il 5 novembre. La sua speranza, quella di ricordare al mondo che l'equità, la giustizia, la libertà sono più che parole: sono prospettive. Quindi, se non avete visto niente, se i crimini di questo governo vi rimangono ignoti, vi consiglio di lasciar passare inosservato il 5 novembre. Ma se vedete ciò che vedo io, se la pensate come la penso io, e se siete alla ricerca come lo sono io, vi chiedo di mettervi al mio fianco, ad un anno da questa notte, fuori dai cancelli del Parlamento, e insieme offriremo loro un 5 novembre che non verrà mai più dimenticato. (V)
Basta cambiare un paio di parole....:cry:
allora metto pure io il mio contributo, un pò OT ma non più di tanto se ci si pensa
grande uomo!
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grandi parole e grande colonna sonora
(dead can dance)
Metterei tra queste frasi anche quella che leggo sull'Istituto per Invalidi di Guerra a Genova (spero di ricordarla correttamente):
"La guerra è la sola lezione che popoli non imparano mai abbastanza".
L'uomo non ha animo buono alcuno e la tolleranza è una medicina da assumere a piccole dosi e solo al bisogno.
Correggerei in "la guerra è una delle tante lezioni che gli uomini non imparano a svolgere in modo adeguato".
Homo hominis lupus:cry:!
Si va filosofando ... io credo al male, ma non sulla base di qualche idea metafisica o religiosa, ma come un principio stesso della natura, o meglio del mondo naturale. Forse si, la presa di poszione individuale può essere utile, ma dipende: da ognuno di noi può "gestire" solo una certa quantità di "male", mi sa che se è troppo o soccombi o a tua voltalo amplifichi :cipenso:
mi pare di udirla sempre più spesso .... :ph34r:
Hobbes ne sarebeb lusingato :wink_:
Tu non apprezzi la potenza celebrativa di questa frase, è più di una mera constatazione ... :rolleyes:
Qui il male è "celebrato" perchè accettato, constatato, ascrivibile a noi come membri del mondo naturale; il male è nella natura
Ed il povero lupo ... paga ancora adesso le conseguenze di questo suo inserimento nella frase del filosofo, ancora oggi odiato e temuto !
E per le ferie, meno male che non era la sestri di ponente ...:ph34r:
La filosofia è scienza necessaria soprattutto nei periodi nefasti. Male e bene in natura non esistono: esiste e resiste solo ciò che è funzionale. Anche per questo, da individualista ed egoista, auspico una sorta di confederazione di singoli :wink_:
Hobbes non aveva capito un cazzo, lasciamogli la consolazione delle citazioni :biggrin3:
Nelle teorie spesso chi ambisce ad essere uno spirito libero si trova d'accordo con altri con le medesime aspirazioni. Poi la prassi fa la differenza :wink_:
Secondo me invece, "male" e "bene" esistono in natura, ma sono categorie più che complementari, quantomeno coniugate.
Le vedo nel mondo delle piante, degli insetti (e li talvolta raggiungono livelli straordinari) ed in quello degli animali superiori, ometti compresi ...
Ma sono categorie di interpretazione nostre, come l'ombra quadrata generata da un cubo illuminato; così come l'ombra non è il cubo, bene e male, questi due concetti per noi "coniugati" forse sono solo una parvenza di un concetto di ordine superiore. Ce non vediamo nella sua interezza.
E per le conferederazioni, io auspico una confederazione di miei cloni ... :biggrin3:
Meditavo che visto che sei venuto a rompere in riviera (e meno male che sei a levante :tongue:) potevo fare un passo, sacco di brenno ... :biggrin3:
Sono ancora al lavoro (si fa per dire ...), ma vedo di orgnaizzare; appena il tempo migliora, diciamo entro venerdì ?
Allora giovedì potrebbe andare ? Posso rispondere alle mail solo alla sera perchè sul lavoro sono senza internet in questi giorni ..