Inghilterra del sud: dal Kent alla Cornovaglia
Viaggio nell’Inghilterra del sud – dal 5 al 17 agosto 2011
Io e mia moglie Chiara con la mia Triumph Tiger 1050
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Diario di viaggio
Venerdì 5 agostoSiamo partiti da Pesaro alle 5.30 per una tappa di spostamento che si è conclusa in Svizzera, all’uscita del tunnel del San Gottardo, ad ALTDORF, dove siamo arrivati alle 15.30 (km. 580). Gli ultimi 200chilometri li abbiamo percorsi sotto una pioggia scrosciante che ci ha fatto rinunciare alla scalata del passo del San Gottardo.
Sabato 6 agostoPartenza da ALTDORF alle 9.00 e arrivo a VERDUN in Francia alle 19.30. Al mattino sole, poi nuvoloso e pioggia da Nancy in poi. Siamo passati Lucerna, Basilea e a Mulhouse abbiamo lasciato l’autostrada per passare attraverso la zona dei Vosgi, l’Alsazia e la Lorena, percorrendo le zone delle battaglie della prima e della seconda guerra mondiale (km. 535).
Domenica 7 agostoPartenza da VERDUN alle 9.30, passaggio in traghetto (P&O) alle 18.05 da Calais a Dover e arrivo a Canterbury alle 21.30, ora locale. Tempo abbastanza soleggiato ma con moooooolto vento. Durante il percorso ci siamo fermati a Reims per visitare la cattedrale che ci è sembrata veramente splendida.
Il primo impatto, a Dover, con la guida a sinistra non ha creato particolari problemi. Percorsi in tutto km. 460.
Lunedì 8 agostoSiamo partiti da Canterbury alle ore 12.00 dopo aver dedicato la mattinata alla visita della cattedrale. Anche questa è un’esperienza da non perdere sia per il fascino dell’architettura, sia per le memorie storiche che l’edificio custodisce: è il luogo in cui fu assassinato Thomas Moore ed in cui si trova la tomba del Principe Nero. Siamo ritornati sulla costa attraversando la campagna del Kent passando da Rye e arrivando ad Hastings, dove Guglielmo il Conquistatore sconfisse i Sassoni dando inizio al dominio normanno in Inghilterra. Percorsi solo km. 85 e pomeriggio dedicato al riposo.
Martedì 9 agostoPartenza da Hastings e arrivo a Whinchester alle 17.00.Abbiamo percorso la costa del Kent e del Sussex, attraverso Eastbourne, le splendide scogliere a Beach Head, Brighton. Ci siamo poi diretti verso l’interno attraversando la zona dei Downs, con paesaggi verdissimi ed estremamente English, per raggiungere Whinchester, nell’Hampshire, di cui abbiamo visitato il bel centro medioevale senza però poter entrare, perché ormai era tardi, nella Great Hall dove si trova la leggendaria Tavola Rotonda, e nella Cattedrale gotica. In totale km. 200 con un tempo abbastanza buono.
Mercoledì 10 agostoAbbiamo lasciato Whincester alle 9.00 e abbiamo concluso il percorso a Watchet, vicino a Minehead sulla costa settentrionale del Somerset alle 18.00. Lasciata Whinceser, ci siamo diretti a Salisbury dove abbiamo visitato la bella cattedrale gotica, dove, tra l’altro, è custodita una delle copie originali della Magna charta.
Vicino a Salisbury si trova il sito megalitico di Stonehenge. Visita molto interessante. Diretti a ovest verso la costa siamo passati dalle Cheddar Gorge. Percorsi 230 km. .ll tempo, soleggiato al mattino, è poi peggiorato.
Giovedì 11 agostoSiamo partiti da Watchet sotto una pioggia battente e un cielo grigio e basso. Non è stata certamente la giornata adatta per visitare il Devon settentrionale e l’Exmoor National Park. E’ stato comunque piacevole passareper Minehead, Porlock Weir (da dove abbiamo percorso una ripida strada a pedaggio attraverso una verdissima foresta sulla collina a picco sul mare chiamata Worhty toll road che riporta sulla A39), i paesi gemelli di Lynton & Lynmouth collegati da una funicolare (a Lynton abbiamo fatto pranzo con il Devon cream tea in una Tea house). Sotto una pioggia fitta e insistente abbiamo raggiuntola Cornovaglia e ci siamo fermati a Kilkhampton dopo km. 160.
Venerdì 12 agostoAnche se il tempo non accennava a migliorare, abbiamo lasciato Kilkhampton per iniziare la visita della Cornovaglia: prima sosta al castello di Tintagel, dove la leggenda vuole fosse nato re Artù. Il luogo e pieno di suggestione con i ruderi sulla scogliera a picco sul mare, nella quale si aprono grotte e anfratti. Si è fatto vedere qualche debole raggio di sole. Abbiamo assagiato una Cornish pasty: buona, da provare! Proseguendo, abbiamo visitato St.Ives e Land’s End, il punto più a ovest dell’Inghilterra. Siamo tornati verso Haley dove abbiamo pernottato. Interessante l’effetto della marea: il nostro bungalow in poco più di mezz’ora si affacciava su un lago mentre prima era su un prato verde. Percorsi km. 200, in gran parte su strade molto strette con alte siepi ai lati.
Sabato 13 agostoSiamo partitida Haley alle 9.30 e siamo arrivati a Princetown,nel mezzo del Dartmoor park alle 16.30.
Non piove,il tempo e’ nuvoloso e fa freddo. Siamo passati daSt. Michels Mount,( un’isola famosa per la sua somiglianza con Mount Saint Michel. Anche su questa isola vi è un’abazia benedettina collegata da un traghetto, oltre che da una lingua di terra durante la bassa marea alla città di Marazion) e per Lizard Point, localita’ famosa per le sue nere scogliere. La cosa piu’ entusiasmante della giornata e’ comunque stata la visita del Dartmoore National park, un’altopiano situato nella contea del Devon,caratterizzato da una vegetazione rada e paludosa,prati di erica a vista d’occhio che danno un aspetto di brughiera scozzese.In questo ambiente selvaggio fu ambientato un romanzo di Arthur Conan Doyle Il mastino dei Baskerville.Km percorsi 230
Domenica14 agostoSiamo partiti da Princetown (con il sole) alle 9.30 e siamo arrivati a Portsmouth alle ore 17. La mattina abbiamo completato la visita del Dartmoore National Park (per quanto e’ possibile farlo in così poco tempo) e ci siamo poi diretti verso Portsmouth, località che abbiamo scelto per l’imbarco per il ritorno in continente. Km percorsi 320
Lunedi’ 15 agostoSiamo partiti da Portsmouth con il ferry LD Lines alle ore 8.30(ora locale)e siamo arrivati a Le Havre alle ore 12.30.Abbiamo poi proseguito per Chartres dove abbiamo visitato la cattedrale:architettura imponente e maestosa che lascia senza fiato anche persone che non ci capiscono niente come me.
Eccezionale poi lo spettacolo di musiche, luci e immagini ispirate alle coloratissime vetrate proiettate la sera sulla facciata della cattedrale. Al termine è apparsa la frase del filosofo medievale francese Bernard di Chartres: “Siamo nani sulle spalle di giganti, solo grazie a loro vediamo più lontano”. Percorsi Km.210.
Martedì 16 agostoTappone di ritorno partendo da Chartres alle 9.15 con arrivo a Bonneville, vicino a Ginevra (mia moglie ha voluto fermarsi qui perché guida una Triumph Bonneville), alle 18.00. Km. Percorsi 619, sempre più caldo.
Mercoledì 17 agosto Ultima tappa da Bonneville a Pesaro passando per il traforo del Monte Bianco. Km. 587.
Più che una vacanza è stato un viaggio. Avevamo un'idea di massima, ma le tappe sono state decise di giorno in giorno. Il tempo non sempre ci è stato amico, ma questo non è stato un problema. La bellezza di quei luoghi si apprezza con il clima che li caratterizza. Abbiamo sempre incontrato persone gentili e disponibili, ed abbiamo volutamente,evitato grossi centri o città. Per quanto riguarda i pernottamenti abbiamo sempre trovato alloggio nei pub, sistemazione che oltre a far risparmiare offre soprattutto la possibilità di conoscere abitudini e aspetti quotidiani degli abitanti di quei posti. A conti fatti, con questo viaggio,credo di avere festeggiato egregiamente i miei 50 anni di età e trenta di matrimonio. Infine, colgo l’occasione di questo resoconto, per ringraziare mia moglie, perfetta compagna di viaggio, per l’entusiasmo che mi ha saputo dare nell’affrontare questi 4436 km di avventure.
Ps: E’ stata lei (non avendo un navigatore) dal sedile posteriore, carta geografica alla mano, a guidarmi in quel groviglio di strade e stradinec(contromano).
