Sgravi fiscali per chi acquista mobili per la casa...
Ma ci rendiamo conto???
Queste sono le manovre del governo per rilanciare l'economia ed aumentare il potere d'acquisto degli italiani !!!! 👍
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Sgravi fiscali per chi acquista mobili per la casa...
Ma ci rendiamo conto???
Queste sono le manovre del governo per rilanciare l'economia ed aumentare il potere d'acquisto degli italiani !!!! 👍
Da quello che capisco è una cosa che già esiste e che vogliono prorogare..
Poi che siano degli incompetenti riconfermati allo sbaraglio è evidente e non bisogna mai perdere occasione di ripeterlo.. sai mai che per una volta non si ripeta l'errore..
Nell'ordine: grazie Napolitano, grazie PD, grazie PDL, per tutto questo che stiamo vivendo ora..
Comunque.. da: Letta vuole ecobonus e stop a fondi ai partiti. Cdm, spunta l'ipotesi sgravi acquisto mobili - Repubblica.it
Enrico Letta, forse anche per rispondere alle critiche di immobilismo che gli arrivano da Matteo Renzi, spinge l'acceleratore e vuole approvare nel cdm di domani i due disegni di legge che prevedono, da una parte, l'abrogazione dei finanziamenti ai partiti e, dall'altra, la proroga dell'ecobonus e delle detrazioni per le ristrutturazioni. E proprio in questo secondo provvedimento potrebbero arrivare anche sgravi per chi intende rinnovare i mobili di casa.
Molto probabile, da quello che si apprende nelle ultime ore, anche la proroga della concessione di Equitalia: dovrà per altri sei mesi riscuotere le tasse per i comuni, un compito che doveva scadere a fine giugno.
Serviranno ancora una notte e una mattinata di approfondimenti e confronti per poter arrivare all'attesa fumata bianca, una settimana dopo il primo Consiglio dei ministri sulla materia. Ma per il premier non si può perdere ancora tempo e tutte le proposte limate negli ultimi giorni rischiano di essere archiviate prima di vedere il tavolo di Palazzo Chigi.
Il tema della proroga a fine anno degli incentivi per le ristrutturazioni edilizie ed il risparmio energetico figura al primo punto all'ordine del giorno, tema complesso che ha richiesto e sta richiedendo tuttora una serie di approfondimenti tecnici che vedono impegnato il ministero dell'Economia.
Non meno laboriosa la preparazione del ddl di riforma del finanziamento ai partiti che dovrebbe prevedere:
l'abrogazione delle norme vigenti sul finanziamento pubblico; procedure rigorose in materia di trasparenza di statuti e bilanci dei partiti; la semplificazione delle procedure per le donazioni dei privati in favore dei partiti, pur mantenendone la tracciabilità; l'introduzione dei meccanismi di natura fiscale, sulla falsariga dell'8 per mille, ma limitato all'1 o al 2 per mille.
E proprio sulla riforma del finanziamento, Letta riceve una proposta di legge firmata, tra gli altri, dai deputati Tocci, Civati, Madia, Mucchetti, Rotta, Mineo, Decaro. Un provvedimento prevede tre strumenti per ripartire dalla libera scelta dei cittadini: il contributo pari all'uno per mille del gettito Irpef da ripartire secondo le indicazioni dei contribuenti; il credito d'imposta per le libere donazioni private con massimali ben definiti; il rimborso parziale delle spese elettorali effettivamente sostenute. "L'idea di fondo - spiegano i deputati del Pd - è quella di ritrovare un legame stretto tra la partecipazione dei cittadini e le forme di finanziamento dei partiti, per restituire credibilità alla politica".
Il Pd: "Rischio cig per 180 dipendenti". La situazione economica del Pd "è drammatica" e con l'abrogazione del finanziamento pubblico dei partiti diventa "inevitabile" il ricorso alla Cassa integrazione per i 180 dipendenti. Lo ha detto il Tesoriere Antonio Misiani incontrando oggi i dipendenti.
Alla luce del taglio dei finanziamenti pubblici, tanto più se si arriverà all'abolizione, il Partito democratico si accinge dunque a compiere dei tagli con ripercussione anche sul personale. "E' inevitabile un ridimensionamento della struttura - ha spiegato Misiani all'Agi -. Con le rappresentanze dei lavoratori discuteremo degli strumenti da adottare".
"Ancora nulla è stato deciso - ha tenuto a precisare il tesoriere del Pd - non ho mai parlato di numeri, del resto non sarei in condizione di farne. Perché la nuova normativa in arrivo ancora non è nota ed è impossibile stimare a oggi le eventuali entrate dal 2 per mille e dalle erogazioni liberali".
Pensa te.. il primo punto all'ordine del giorno è il tema delle proroghe degli incentivi alla ristrutturazione..
Se magari prendono anche i soldi che si sono magnati fino ad ora con i finanziamenti ai partiti (180 persone da licenziare se si cancellano? cioè io e tutti gli altri cittadini abbiamo mantenuto 180 persone del PD? bello...) e li danno alla gente magari qualcuno queste ristrutturazioni se le può anche permettere..
Cioè.. qua le aziende falliscono, la disoccupazione è alle stelle, gli stipendi non bastano alle famiglie e una delle soluzioni prioritarie di Letta sono le ritrutturazioni delle case? Sarà mica che il suo presidente Berlusconi ha da fare qualche lavoretto a Villa Certosa?
Qualche parente falegname per il PD e PDL ?:biggrin3:
a me sembra una misura essenziale da prorogare, le ristrutturazioni fanno lavorare un sacco di imprese artigiane che diversamente starebbero a casa!
mi pare che si parli per partito preso ragazzi.......
Le ristrutturazioni le fai se ci sono i soldi e i soldi ora non ci sono da spendere.Citazione:
a me sembra una misura essenziale da prorogare, le ristrutturazioni fanno lavorare un sacco di imprese artigiane che diversamente starebbero a casa! <br />
mi pare che si parli per partito preso ragazzi.......
Le banche prestiti non ne danno se non a tassi da aguzzini.
E poi, in quanti secoli ti vengono restituiti dallo stato? Dove li va a prendere lo stato sti soldi, da quale manovra finanziaria?
Per la cronaca l anno scorso c:era un incentivo per l acquisto di stufe a Pellet, sai 400€ in quanto me li ridanno? 4 anni!
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invece di adeguare gli stipendi...questi vanno avanti con le loro porcherie...come le votazioni per l'abolizione del porcellum,ma ci rendiamo conto che pd e pdl sono un unica razza?partito preso?volere che si abbassino le tasse e si riconosca i diritti di 40 anni di potere di acquisto fermo! che credo sia l'unica maniera per far ripartire il paese...senza tante balle...
più che altro servono a tenere alti i prezzi dei materiali/tecnologie che si utilizzano per realizzare il risparmio energetico in una casa...poi quando finiscono "gli incentivi" le famose imprese artigiane chiudono sul serio...
eppure dovremmo avere un pò di esperienza in questo campo...abbiamo elargito per anni soldi "a fondo perduto" al mercato dell'automobile...finiti i soldi la fiat se ne va...il meccanismo è sempre lo stesso...
io invece eliminerei gli incentivi all'acquisto di materiali/tecnologie per realizzare il risparmio energetico e li utilizzerei per aiutare a partire/sostenere tutte quelle imprese italiane che vogliono iniziare/migliorare una attività legata al risparmio energetico in Italia...la famosa "green economy"...non quella fatta da chi compra a 10 e rivende a 100 "tanto ci sono gli incentivi"...ma quella fatta da chi produce/realizza/fa...
...non tutti sanno che la maggior parte dei prodotti/tecnologie che si utilizzano per il risparmio energetico (almeno i migliori) vengono dalla germania...mi sembra saggio iniziare a produrre qualcosa anche quì da noi (visto che non siamo più fessi di loro)
Ah sì? Addirittura essenziale?
Trovami fuori l'elenco delle imprese artigiane che ancora ad oggi non sono fallite.
Poi trovami fuori l'elenco delle famiglie che possono permettersi una ristrutturazione.
Poi incrociamo i dati e vediamo se la possibile domanda può sfamare la possibile offerta, tanto da ritenere la cosa essenziale (o anche solo minimamente considerabile).
Io conosco parecchie aziende che lavorano nel campo e da quando è iniziata questa crisi di merda vivono solo di lavoretti e minchiatine.. e gli incentivi ad oggi ci sono eccome..
Persona la franchezza, ma partito preso un cazzo.
di sicuro non ci hanno messo sul binario giusto...basta solo il fiscal compact a tarpare le ali di qualsiasi realistica speranza...e non c'è solo quello :ph34r:
sembra come se ci avessero preso tutti per scemi...ci dicono <<riduzione delle tasse,sgravi alle imprese,lavoro per i giovani>> e poi se guardi i provvedimenti fanno L'ESATTO CONTRARIO :wacko: :dry:
Bene così
Per farla breve, non serve permettere alla gente di spendere,quando la gente non ha niente da spendere.
Come proporre abiti griffati scontati ad un clochard
più che altro è "strategicamente" sbagliato prendere soldi pubblici "italici" per finanziare l'acquisto di prodotti "green" che per la maggior parte sono tedeschi (o cinesi)...ingrassando chi li produce (non in Italia) e chi li rivende... che con la scusa "tanto ci sono gli incentivi" te li fa pagare come fossero oro...
è un pò come darsi convintamente la zappa sui piedi e poi lamentarsi che fa male...
(a volte mi viene da pensare che i nostri politicanti siano al soldo dei tedeschi:dubbio: ...)
geniali ............ come sempre !!! :oook:
maaaa un Bonus Odontoiatrico / Implantologico ............ no eh ???
:offtopic: ......... per chi non lo capisse.... dichiaro di essere in modalità ....... Ironia ON .............. fine OFF TOPIC
io mi riferivo alle ristrutturazioni edilizie....il provvedimento mi pare che riguardi diversi aspetti, tu stai parlando di ecobonus.....non ho un'idea precisa al riguardo, potresti anche convincermi diq uel che dici! rimane il fatto che le imprese che fanno le installazioni sono italiane, per quanto concerne i prezzi delle materie prime non ho conoscenza specifiche, da come ne parli credo che tu sia esperto quindi prendo per buono quel che stai dicendo!:oook:
mi pare che ultimamente chiudi la vena e inizi a pigiare sui tasti street!:biggrin3:
io sono una di quelle famiglie che forse con l'incentivo ristrutturerà la palazzina dove abita con altre 3 famiglie! se c'è l'incentivo forse si riesce a fare, se non c'è non si fa sicuro! dici che la troviamo una ditta che ce lo fa il lavoro? o son fallite tutte??????
ogni tanto quando esco la mattina oq uando torno, trovo ad aspettarmi davanti al portone un signore anziano, titolare di una impresa edile, a cui chiedemmo il preventivo, e che ancora riesce a tirare avanti con il suo lavoro, che mi chiede "allora avete deciso se ristrutturare?"!
parla con lui e vedi cosa ne pensa di questa norma!:oook:
per le ristrutturazioni c'è già l'iva al 4% se prima casa oppure al 10%...il problema sta nel costo dei materiali che (ristrutturando ai fini del miglioramento della classe energetica dell'edificio) si devono acquistare...cappotti termici, pompe di calore, fotovoltaico, sistemi integrati,ecc ecc...con la scusa che c'è il 55% da portare in detrazione (fino ad un max di 96000 euro) e il conto termico energia (attivo da gennaio 2013) i prezzi di questi materiali sono alle stelle...è vero che ci sono aziende/artigiani che attualmente stanno lavorando con questo sistema ma è anche vero che per come è concepito questo sistema il mercato dei materiali e del lavoro è drogato dalla presenza degli incentivi...il giorno che non ci saranno più tutto crollerà di colpo...
è per questo che invece io sarei favorevole ad usare quei soldi come un "volano" per aiutare tutte quelle imprese che, invece di comprare e rivendere, iniziassero a produrre tutto quello di cui c'è bisogno nel mercato della green economy...si impiegherebbero tanti giovani laureati Italiani (da usare nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti) e si riuscirebbe a creare un mercato dei prodotti più aderente alla realtà (in termini di costi) e per chi li installa una prospettiva di lavoro meno caotica e più realistica...tutto ciò avrebbe anche il notevole vantaggio strategico di non "disperdere" i già pochi soldi disponibili fuori dallo stivale italico
Parlando di politica mi si chiude spesso la vena.. di questi tempi poi :laugh2:
Immagino ci siano casi in cui c'è chi può permettersi la ristrutturazione solamente se ci sono gli incentivi, ma che vuol dire?
Certe cose vanno ragionate con una veduta un po' più ampia del proprio orticello.. altrimenti le imprese edili vorranno gli incentivi per ristrutturazioni, le case automobilistiche vorranno gli ecoincentivi per la rottamazione, io vorrei gli incentivi per la benzina e i traghetti per la Sardegna e gli juventini vorrano gli incentivi per l'acquisto degli arbitri, eccetera eccetera :lingua:
Dai, veramente.. per quanto mi dispiaccia per la tua eventuale ristrutturazione mancata, sinceramente preferirei si pensasse a qualche priorità per il Paese sacrificando i tuoi muri.. magari si iniziasse a produrre crescita e guadagno, invece che spesa.. così che la ristrutturazione magari te la permetti te e se la permette anche chi i soldi da spendere non ce li ha pure se gli incentivi ci sono, tu che dici?
La verità è che le tasche sono vuote e che è palese che gli incentivi non risolvono nulla.
moltiplica la mia situazione per tot situazioni in italia e magari qualcosa salta fuori no? o credi che io sia l'unico in italia messo così? sai quanti ce ne sono??ti ho fatto solo un esempio....a me della ristrutturazione frega un cazz....lo lascerei così almeno altri 5 anni il palazzo!:biggrin3:
che vuol dire che ci son altre priorità? certo che ce ne sono....ma cosa centrano con questa???siccome ce ne son altre questa bisogna lasciarla perdere? e lasciandola perdere non rischiamo di aggravare le altre priorità di cui parli? non è che non dando più incenitvi per esempio si aggrava al situazione del settore edile? con aumento delle imprese che chiudono e gente che resta a casa? non è che indirizzando quelle risorse per fare altro magari non otterresti gli stessi vantaggi? sai di quanti soldi si parla? io no......sai cosa si potrebbe fare di più utile nell'immediato con quei soldi? io no....
Diminuiscano la pressione fiscale ai salariati e alle imprese e vedrai come riprenderà a muoversi qualcosa... Altro che misure "particolari" quasi sempre stranamente connesse all'edilizia
pensa se oggi Letta esce e dice....abbiamo ridotto l'irpef del 5 per cento a tutti e tagliato il cuneo fiscale delle imprese del 10 per cento! quanti voti piglia stinit?lo vtano in 50 milioni e la francia la germania e l'inghilterra ce lo chiedono in prestito!
invece secondo me funziona così: letta chiama la ragioneria dello stato "pronto? si buongiorno sono letta volevo tagliare del 5 per cento l'irpef"....risposta della ragioneria dello stato: "ahuahauhauhauhauahuahauhauhauahuahauahuahauahau"!:biggrin3:
se po fà.....ma ci vuole tanto tempo e tanti tagli......alcuni non indolorosi...anche per chi oggi li invoca! ahimè!:dubbio:
ed eccoci alla sostanza della questione
condivido e apprezzo
magari partire da una cosa del genere, che inciderebbe nelle tasche della totalità dei lavoratori e delle imprese e dopo, messe sul piatto le altre emergenze di carattere generale, cominciare a parlare di incentivi
invece si favorisce un numero limitato (diciamolo chiaramente) di soggetti a discapito dei molti. Credo che ci siano anche quelli che pur avendo una casa di proprietà in questo momento non possono permettersi neppure il lavoro indifferibile ed urgente. perché, in fondo, l'incentivo sulle ristrutturazioni crea un disavanzo che deve essere colmato con qualcosa'altro. Magari, per esempio, non aumentando dell'1% l'indennità di disoccupazione, oppure non riducendo dell'1% i contributi previdenziali.
e si torna sempre al punto iniziale: la mancanza di denaro circolante
Ti ripeto.. gli incentivi ora ci sono e ci sono da anni.. come se la passano le imprese edili? di merda.
Da anni vivono solo di lavoretti della minchia, chi non ha chiuso è costretto a ricorrere a cassa integrazione o riduzione del personale perché comunque non c'è abbastanza lavoro per tutti i dipendenti.
Questi sono dati di fatto, non supposizioni e domande..
In parole povere: la certezza che quegli incentivi non servono ad un cazzo ce l'hai ora.
In aggiunta: la certezza che gli incentivi non servono ad un cazzo ce l'hai su qualsiasi altro incentivo. Magari nell'immediato produci acquisto, ma poi inevitabilmente la situazione torna a merda se nel frattempo non si è fatto altro.
Il mercato automobile lo vedi florido? Per dire..
Puoi supporre quanto vuoi che ci siano altre situazioni.. che magari qualcuno può trarne beneficio.. la certezza che comunque la cosa non funziona c'è, ora, è davanti ai nostri occhi.
C'è bisogno di altro in questo Paese.. c'è bisogno di lavoro, c'è bisogno di denaro..
Bisogna lavorare sui costi e le imposizioni.. troppe tasse e troppi sprechi.. eliminare le inefficenze della macchina Stato, che sta distruggendo tutto.. inutile tassare abbestia se poi con i soldi ci si puliscono il culo.. permettere alle imprese di lavorare senza sfamare il nulla stesso che le opprime di imposte.
Basta con questi dilettanti allo sbaraglio che illudono il Paese con le loro chiacchiere, stiamo scontando la loro incompetenza da decenni, queste proposte non le farei nemmeno io che sono un ignorante, da loro che sono i "professionisti" mi aspetterei qualcosa di meglio.
Io ci lavoro nel settore e ogni tanto capitano questi lavori con la detrazione del 55% restituita in 10 anni, più che altro sono persone che hanno 2 soldi da parte, o chi ha un'attività e se le scarica come spese.
Chi non ha money ma è obbligato a fare il lavoro non vuole fattura e se tu gliela vuoi fare ti dice tanti saluti, uno che lavora per meno lo trovano sempre, conosco diversi artigiani che hanno già chiuso partita iva e lavorano solo col nero, quelli che avevano poco giro sono costretti, con quei pochi lavori che avevano ci pagavano a malapena le spese.
il pd che chiede la cassa integrazione per i dipendenti è uno spettacolo....
esatto.......e nessuno si senta escluso :cool::oook:
per esempio io inizierei a ragioanre su tredicesime e quattordicesime, visto che il 40 per cneto dei giovani è senza lavoro non mi pare giusto che chi lavori abbia la tredicesima e qualche categoria anche la quattordicesima!
Io prendo anche la 14esima , faccio parte di una società privata e il mio contratto prevede appunto le due mensilità.
Visti gli aumenti generali di tutto, la tredicesima e quattordicesima, a molti salvano le chiappe , perchè magari in quel mese puoi permetterti anche qualcosa di più.
Abbassiamo i costi in generale (a partire dalla sanità...) , miglioriamo e velocizziamo i rimborsi da parte dello stato, alziamo i minimi sindacali e poi possiamo togliere 13esima e 14esima .
Ah tanto che ci siamo, togliamo anche ai dipendenti PUBBLICI i ticket da 10€ che tanto lavorano come tutti noi che però , se ci va di culo, abbiamo il ticket da 5€ .
prima di arrivare alla tredicesima (che da sola finanzia tutto il natale italico...e non solo) c'è molto altro da sgrossare
...iniziamo a dire che i top manager pubblici, politici ecc debbano guadagnare uno stipendio che sia massimo 5 volte quello del dipendente di base...e che il suo trattamento di fine rapporto e la sua pensione debba essere proporzionata a questo...facciamo che a quelli che prendono sopra ai 5000 euro di pensione venga decurtato un bel 10-15% ...facciamo che blocchiamo la reversibilità infinita delle pensioni di chi si butta in politica...
potrei continuare per ore
...