"Siete stati Charlie, siete stati Parigi. Perché non provate lo stesso per Ankara?"

Due articoli di giornale:

"Siete stati Charlie, siete stati Parigi. Perché non provate lo stesso per Ankara?" - Repubblica.it

Attentato ad Ankara, si aggrava il bilancio: 37 morti. Fermate 4 persone - Repubblica.it

E citando dal secondo:

"L'esercito turco ha intanto reso noto che l'aviazione ha compiuto la scorsa notte nuovi raid contro postazioni del Pkk curdo nelle montagne del nord Iraq di Qandil e Gara. Nell'operazione sono stati impegnati 9 caccia F-16 e 2 F-4 2020. Secondo le prime indiscrezioni, le indagini sull'autobomba che ieri ha ucciso almeno 37 persone ad Ankara seguono proprio la pista del terrorismo del Pkk."


Che ne pensate ?

Perche' lo stesso discorso vale per le decine di stragi perpetrate da stronzoni in tutto il Globo, solo che non fanno notizia.

Io aborro questi "je suis Charlie" ecc, proprio perche' sono solo proclami senza alcun ragionamento specifico... La guerra e la violenza va combattuta in ogni dove, non a giorni alterni.

premettendo che io non sono stato nessuno dei due sopra, direi che razzisticamente parlando degli arabi qui in italia o se vogliamo nell'europa occidentale non gliene frega niente a nessuno :oook:

Charlie, Ankara, Marò, Regeni


http://rs20.pbsrc.com/albums/b250/Ca...meter.gif~c200




Pioggia nel weekend ?



http://img0.joyreactor.cc/pics/comme...BD-1319882.gif

Citazione:

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Originariamente Scritto da F@bio

premettendo che io non sono stato nessuno dei due sopra, direi che razzisticamente parlando degli arabi qui in italia o se vogliamo nell'europa occidentale non gliene frega niente a nessuno :oook:

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Semmai e' il contrario: finche' si cavalca l'onda poi siamo i migliori su questo pianeta.

Senza voler dare patenti di legittimità ad una strage piuttosto che ad un'altra, ancora sto aspettando i "Je suis Kabul" "Je suis Falluja" e via discorrendo ogni volta che il civilissimo occidente bombarda (con i politicamente correttissimi droni...) gli insediamenti civili e poveracci vari.
Che poi mica son sicuro che ogni attentato in Turchia sia addebitabile al PKK... quale migliore occasione di questa "guerra non guerra" per potersi levare dalle palle i curdi senza che la comunità internazionale si opponga?

:drunks:

non sostengo ankara come non sono stato charlie per il semplice motivo che condanno il gesto ritengo che la libertà di espressione sia inviolabile,ma le vignette non le trovavo per nulla satiriche solo offensive,preferisco tuttavia che qualcuno abbia la libertà di pubblicare certe vignette.
Non sono con ankara perchè non ha nulla di difendibile,abbiamo e vogliamo far entrare in europa un estremista del cazzo,che se ne frega dei principali diritti ma poco importa,le stragi sono del PKK siamo sicuri????
non è nuovo il governo di ankara a porcate per giustificare le sua azioni,cazzo faceva trucidare i curdi dai talebani solo per far fare a loro il lavoro sposrco,o ci siamo dimenticati quando obama richiamo ufficialmente il governo turco ed invio armi ai curdi per potersi difendere???
ankara dov'era???? forse stava acquistando petrolio dal quelli dell'isis
e delle manifestazioni stroncate con la forza o dei vari giornalisti "fermati"


ovviamente massima solidarietà con le vittime ma non con il governo

Ad Ankara lavorano molte aziende italiane...non è così semplice

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

Ad Ankara lavorano molte aziende italiane...non è così semplice

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A cosa ti riferisci, Stinit?Sono curioso.

:drunks:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Walter_il_Sardo

A cosa ti riferisci, Stinit?Sono curioso.

:drunks:

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al fatto che conosco diversi ragazzi/ragazze che lavorano in aziende high tech di Ankara...mi hanno raccontato molto di quel paese...e quando penso a loro penso che non è facile prendere decisioni di "geopolitica"

Ah ecco, ho capito Stinit. Grazie.
Certamente la Turchia è un paese "strategico" per molti motivi e al suo interno si muovono molte anime spesso in lotta fra loro. E altrettanto certamente chi ci vive ha uno sguardo privilegiato rispetto alla prospettiva "macro" che arriva fino a noi.

:drunks:

Io non "sono" nessuno, e tanto meno quelli di Charlie Hebdo che stavano portando avanti da anni una discutibile e pericolosa crociata al pari delle brutte vignette contro Maometto di qualche anno prima.
Mi dispiace per tutte le vittime civili di ogni conflitto e sono dell'opinione che dopo tante guerre inutili, dannose e pretestuose che hanno destabilizzato intere aree del mondo sarebbe il momento di qualche guerra "giusta" che elimini i mostri che abbiamo creato. Ma rimane molto difficile.
Quanto alla Turchia non vedo cosa possa avvicinarla all'Europa ora che Ataturk è morto sepolto e rinnegato. Solo interessi strategici e economici piuttosto discutibili.
E' vero che i turchi colgono ogni occasione per martellare i curdi, però le notizie se non sono false dicono che un paio di attentatori identificati erano curdi o turchi simpatizzanti. Boh.
Mi fa specie che i curdi usino le tattiche dei kamikaze soprattutto mandando delle donne a sacrificarsi, quando su altri fronti le si vede combattere con determinazione e assennatezza, ma forse è solo un'idea sbagliata che mi sono fatto.

Tra Turchia odierna e Curdi,scelgo i Curdi,il governo di Ankara ,dopo aver seppellito o tentato di seppellire qualsiasi riforma fatta da Ataturk,vero padre della patria illuminato che ha trasportato la Turchia dal medioevo all'età moderna,stà facendo di tutto per far ripionbare la Turchia nel medioevo dell'integralismo islamico,condendo il tutto con fortissimi personalismi,nei fatti una vera merda alle porte d'europa.
Che gli attentati siano opera del PKK non ci credo per nulla,anzi,son più che convinto che siano depistaggi artatamente eseguiti dal governo di Ankara per potersi levare dalle palle i Curdi una volta per tutte.

Ogni volta che in Turchia ci sono attentati terroristici, la colpa è sempre attribuita dal governo turco ai Curdi.
Su chi sia l'autore in questo ed altri casi verificatisi nei mesi scorsi, anche a me pare che di prove certe sino ad ora, non ne siano state fornite.
E nella realtà storica dei fatti avvenuti, il genocidio del popolo curdo negli ultimi 100 anni, perpetrato da vari stati del Medio Oriente ed in particolare dalla Turchia, trova senza dubbio riscontro.

Citazione:

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Originariamente Scritto da paper

Io non "sono" nessuno, e tanto meno quelli di Charlie Hebdo che stavano portando avanti da anni una discutibile e pericolosa crociata al pari delle brutte vignette contro Maometto di qualche anno prima.
Mi dispiace per tutte le vittime civili di ogni conflitto e sono dell'opinione che dopo tante guerre inutili, dannose e pretestuose che hanno destabilizzato intere aree del mondo sarebbe il momento di qualche guerra "giusta" che elimini i mostri che abbiamo creato. Ma rimane molto difficile.
Quanto alla Turchia non vedo cosa possa avvicinarla all'Europa ora che Ataturk è morto sepolto e rinnegato. Solo interessi strategici e economici piuttosto discutibili.
E' vero che i turchi colgono ogni occasione per martellare i curdi, però le notizie se non sono false dicono che un paio di attentatori identificati erano curdi o turchi simpatizzanti. Boh.
Mi fa specie che i curdi usino le tattiche dei kamikaze soprattutto mandando delle donne a sacrificarsi, quando su altri fronti le si vede combattere con determinazione e assennatezza, ma forse è solo un'idea sbagliata che mi sono fatto.

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Guerra "giusta" è interessante....

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

Guerra "giusta" è interessante....

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Non saprei come altro definire il dovere di eliminare i nemici dell'umanità che si sono creati o ai quali sono stati offerti spazi liberi con altre guerre dissennate. Si potrebbe usare l'ipocrita definizione di "operazione di polizia internazionale" ma sempre di guerra si tratta.
Io sono per la pace, ma la pace va difesa. Su vecchie bandiere della Guerra di Spagna stava scritto "Guerra al Regno della Guerra Morte al Regno della Morte".

mma...bo...imho trovo surreale come il genere umano possa creare nemici per poi dover impegnare risorse e vite umane per eliminarli....

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

mma...bo...imho trovo surreale come il genere umano possa creare nemici per poi dover impegnare risorse e vite umane per eliminarli....

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surreale?

e' la storia del genere umano............

e' la natura umana

sopra a questa ci abbiamo messo, chi piu' , chi meno, sovrastrutture religiose e/o sociali, e quindi morali, etiche..........ma sono relative e mutevoli e si adattano allo scenario

si puo' decidere che "i cattivi" non esistono
che l'unico modo per renderli buoni, e' essere buoni con loro
che devono essere eliminati, costi quello che costi

sui principi siamo tutti facilmente daccordo........ma nessuno e' daccordo nel perdere/concedere qualcosa del suo di piu', perche' altri migliorino la loro situazione, senza opporsi/combattere

su questa situazione, poi, giocano, in alcuni casi come agitatori, invece che come calmieratori, alcuni aspetti "religiosi"

Citazione:

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Originariamente Scritto da flag

surreale?

e' la storia del genere umano............

e' la natura umana

sopra a questa ci abbiamo messo, chi piu' , chi meno, sovrastrutture religiose e/o sociali, e quindi morali, etiche..........ma sono relative e mutevoli e si adattano allo scenario

si puo' decidere che "i cattivi" non esistono
che l'unico modo per renderli buoni, e' essere buoni con loro
che devono essere eliminati, costi quello che costi

sui principi siamo tutti facilmente daccordo........ma nessuno e' daccordo nel perdere/concedere qualcosa del suo di piu', perche' altri migliorino la loro situazione, senza opporsi/combattere

su questa situazione, poi, giocano, in alcuni casi come agitatori, invece che come calmieratori, alcuni aspetti "religiosi"

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Appunto...espresso tutto ciò con quale principio cataloghiamo buoni e cattivi?...come le distinguiamo le guerre "giuste" da quelle sbagliate?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

Appunto...espresso tutto ciò con quale principio cataloghiamo buoni e cattivi?...come le distinguiamo le guerre "giuste" da quelle sbagliate?

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esiste sempre un livello al quale la guerra e' giusta........
questo puo' essere piu' o meno ampio, a seconda dele relazioni internazionali/posizioni portate avanti/ immagine politico/religiosa rappresentata........

Citazione:

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Originariamente Scritto da flag

esiste sempre un livello al quale la guerra e' giusta........
questo puo' essere piu' o meno ampio, a seconda dele relazioni internazionali/posizioni portate avanti/ immagine politico/religiosa rappresentata........

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:cipenso: converrai allora con me che in sintesi cosa è giusto e cosa è sbagliato dipende dal punto di vista...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

:cipenso: converrai allora con me che in sintesi cosa è giusto e cosa è sbagliato dipende dal punto di vista...

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diciamo anche dalla numerosita' di quelli che abbracciano quel punto di vista :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da flag

diciamo anche dalla numerosita' di quelli che abbracciano quel punto di vista :)

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...certo che se a tutti piacesse il gelato alla banana:biggrin3:

...certo che Vendola ha fatto proseliti....:dry:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

mma...bo...imho trovo surreale come il genere umano possa creare nemici per poi dover impegnare risorse e vite umane per eliminarli....

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Non è tanto surreale. E' l'eterno tentativo di trovare qualcuno che combatta il tuo nemico al posto tuo. Il nemico del mio nemico è mio amico. Ma funziona solo fino ad un certo punto poi spesso la situazione sfugge di mano, come chi si vede riportati indietro dal vento i propri gas asfissianti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

Appunto...espresso tutto ciò con quale principio cataloghiamo buoni e cattivi?...come le distinguiamo le guerre "giuste" da quelle sbagliate?

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La guerra alla guerra dovrebbe essere una cosa giusta, come la difesa del proprio paese.

Citazione:

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Originariamente Scritto da paper

Non è tanto surreale. E' l'eterno tentativo di trovare qualcuno che combatta il tuo nemico al posto tuo. Il nemico del mio nemico è mio amico. Ma funziona solo fino ad un certo punto poi spesso la situazione sfugge di mano, come chi si vede riportati indietro dal vento i propri gas asfissianti.



La guerra alla guerra dovrebbe essere una cosa giusta, come la difesa del proprio paese.

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Come già detto dipende dal punto di vista...come ci dovrebbero vedere le popolazioni africane quando come popolazioni "sviluppate" andiamo a casa loro a depredarli?....

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

Come già detto dipende dal punto di vista...come ci dovrebbero vedere le popolazioni africane quando come popolazioni "sviluppate" andiamo a casa loro a depredarli?....

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Ovviamente non parlo di guerre colonial imperialiste ma di cercare di mettere una pezza ai guai creati con quelle politiche dissennate.

Citazione:

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Originariamente Scritto da paper

Ovviamente non parlo di guerre colonial imperialiste ma di cercare di mettere una pezza ai guai creati con quelle politiche dissennate.

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Aldilà dei motivi di facciata le guerre si fanno per motivi di interessi...c'è poco da fare...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Stinit

Aldilà dei motivi di facciata le guerre si fanno per motivi di interessi...c'è poco da fare...

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........da un certo punto di vista, e conscio dell'impopolarita' della mia osservazione, mi viene da dire: e cosa c'e' di strano?

Citazione:

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Originariamente Scritto da flag

........da un certo punto di vista, e conscio dell'impopolarita' della mia osservazione, mi viene da dire: e cosa c'e' di strano?

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di strano, niente, di assennato, niente lo stesso

Citazione:

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Originariamente Scritto da Dennis

di strano, niente, di assennato, niente lo stesso

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eheheheh, se il mondo avesse/potesse avere comportamenti assennati, educati, gentili..............non tutti la pensiamo allo stesso modo

e da questo derivano un sacco di cose

Citazione:

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Originariamente Scritto da flag

eheheheh, se il mondo avesse/potesse avere comportamenti assennati, educati, gentili..............non tutti la pensiamo allo stesso modo

e da questo derivano un sacco di cose

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Gintili si dice...gintili:biggrin3:

Citazione:

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Originariamente Scritto da flag

eheheheh, se il mondo avesse/potesse avere comportamenti assennati, educati, gentili..............non tutti la pensiamo allo stesso modo

e da questo derivano un sacco di cose

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ne faccio solo questione di costo/opportunità, la pace è un investimento ad orizzonti decennali più remunerativo della guerra

Citazione:

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Originariamente Scritto da Dennis

ne faccio solo questione di costo/opportunità, la pace è un investimento ad orizzonti decennali più remunerativo della guerra

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Guarda le discussioni politiche che si fanno qui sul forum, e sappimi dire qual e l orizzonte temporale sulla base del quale si danno giudizi

Sul ritorno sull investimento della pace, poi, bisogna anche mettersi daccordo su quali sono le metriche sulla base del quale si calcola.........meramente economico finanziarie? Non sono certissimo dell effettivo ritorno maggiore

Altr metriche? Quali? Quanto condivise a livello planetario?

Ho qualche dubbio............ma l argomento è certamente interessante

Citazione:

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Originariamente Scritto da Dennis

ne faccio solo questione di costo/opportunità, la pace è un investimento ad orizzonti decennali più remunerativo della guerra

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Questo non lo so....condivido la perplessità di flag.
La guerra al di la del dramma che rappresenta in termini etici e di perdite di vite umane e beni materiali proprio per questo funge da stop e permette la ripartenza da quasi zero.
Per esempio dà un contributo alla diminuzione della sovrapopolazione, permette la ricostruzione di intere città con nuovi piani urbanistici e posti di lavoro, in genere determina una deregulation riguardo norme e cavilli che ostacolano un'economia più dinamica, spesso comporta cambiamenti a livello di organizzazione dello stato, cioè stravolgimenti di regimi o sistemi, che non è detto che siano peggiorativi, anzi a volte porta sistemi democratici a sostituire regimi dittatoriali...insomma come tutti i fenomeni ha anche lati positivi.
E' ovvio che è una catastrofe per tutti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da mic56

Questo non lo so....condivido la perplessità di flag.
La guerra al di la del dramma che rappresenta in termini etici e di perdite di vite umane e beni materiali proprio per questo funge da stop e permette la ripartenza da quasi zero.
Per esempio dà un contributo alla diminuzione della sovrapopolazione, permette la ricostruzione di intere città con nuovi piani urbanistici e posti di lavoro, in genere determina una deregulation riguardo norme e cavilli che ostacolano un'economia più dinamica, spesso comporta cambiamenti a livello di organizzazione dello stato, cioè stravolgimenti di regimi o sistemi, che non è detto che siano peggiorativi, anzi a volte porta sistemi democratici a sostituire regimi dittatoriali...insomma come tutti i fenomeni ha anche lati positivi.
E' ovvio che è una catastrofe per tutti.

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Non sono d'accordo sulla chiusa.....
Direi che..... è ovvio che è una catastrofe per molti.... ma non per tutti .

Citazione:

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Originariamente Scritto da Angelik57

Non sono d'accordo sulla chiusa.....
Direi che..... è ovvio che è una catastrofe per molti.... ma non per tutti .

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Hai perfettamente ragione.
E' il solito ottimismo leopardiano che mi pervade che spesso mi frega.

La guerra è la sola igiene del mondo!

Citazione:

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Originariamente Scritto da paper

La guerra è la sola igiene del mondo!

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Se fosse vero allora bisognerebbe incentivarla in tutti i modi...

Era un assist per gli intellettuali...

http://www.internetculturale.it/open...g0113_01-g.jpg

Comunque è vero quel che dice Mic. Sono ormai tanti anni che l'Europa è in pace e l'economia è ferma e satura.
La Grande Guerra fu conseguenza di un simile periodo di pace che durava da oltre 40 anni. Ora abbiamo superato i 70, una cosa mai vista.