qualcuno di voi ha già girato in pista con la mitica tiger 1050?
sensazioni ? particoli accorgimenti (pinze, pignone, gomme)?
sono curiosissimo perchè secondo me ti puoi togliere delle belle soddisfazioni con la tigrotta...:biggrin3::biggrin3:
Visualizzazione Stampabile
qualcuno di voi ha già girato in pista con la mitica tiger 1050?
sensazioni ? particoli accorgimenti (pinze, pignone, gomme)?
sono curiosissimo perchè secondo me ti puoi togliere delle belle soddisfazioni con la tigrotta...:biggrin3::biggrin3:
io non ci ho girato ma ne ho visti al tday e devo dire che non sembrava un pesce fuori dall' acqua anzi c'è chi ci corre nel trofeo!
Bhè, di sicuro non è la moto piu indicata della gamma Triumph per la pista, ma di sicuro ci si possono prendere delle belle soddisfazioni. Certo le sospensioni morbide e dalla lunga escursione non aiutano, ma il reparto freni è ok, il telaio valido, le ruote dalle misure sportive, quindi se il pilota è valido può dare del filo da torcere a molte moto. Vorrei ricordare che MrTiger con il vecchio Tiger, molto meno stradale del 1050 faceva la riga nel mezzo a tantissime Speed...:oook:
Ecco le prove:
YouTube Video
Se pensi di fare qualche esperienza saltuariamente in pista allora va bene, ma se la prendi per andarci spesso io sinceramente opterei per altro.
Metto solo la foto, senza commentare.....poi fate voi.
http://img266.imageshack.us/img266/333/dsc00662lr3.jpg
Sto sbavando...
:wub::wub::wub:
favolosa!
Se è quella che dico io credo di averla anche vista da vicino,ed è ancora più bella...
bhe il tiger 1050 è in pratica una speed più alta quindi in puista va + o - come la speed non vedo il problema.
Cmq in pista ci si entra con tutto.
Quello in foto è quello di olivari, ex vincitore della truzzon cup, che corre nel trofeo.
Ma spiace dirvi che quello del tiger 1050 ha porpio poco ve lo garantisco....
( sospenmsioni stravolte, leveraggi mono rivisti, abbassato ovunque, motore lasciamo perdere..)
quella nella foto è UNO dei tiger di Olivari, l'latro ha il codino del cbr e il mono post wilbers........
http://www.triumphtiger.it/public/cr...3_10Tday34.jpg
http://www.triumphtiger.it/public/cr...6_10Tday30.jpg
...ecco perchè a Vallelunga se la giocava tranquillamente con la Daytona di Pettinari guidata da Bonera!
Va bhe...domenica finalmente vado a varano a vedere il trofeo così mi potrò rendere conto dal vivo!
Eccone una in pista :fisch:
http://www.forumtriumphchepassione.c...rta-tiger.html
Ma effettivamente (e giustamente) anche qui sul forum se ne vedono poche .... nessuno ha mai provato la pista col Tiger ?
non ha molto senso anche se complimenti per il coraggio.. insomma in pista ci vuole la moto da pista:tongue:
beh spero che in quelle foto ti abbiano preso in momenti di relax perchè sembravi a spasso invece che in pista ( mancano 5 cm alle pedane..:laugh2:) senza cattiveria ma credevo meglio ( come pieghe)
In un altro post si diceva che sverniciavi r1 ecc....minchia ma questi come guidavano???:blink::blink::blink:
mbè si, hai ragione, diciamo che:
1° non sono di certo un manico (come detto già nell'altro post), anzi :dry:;
2° le pedane le ho grattate (almeno i piolini), quindi per le foto dipende da dove mi hanno preso (in che curva) e da quando (i primi giri non capivo nemmeno come chiudevano le curve) :wacko:;
3° effettivamente quelli con le R1 e le ducati andavano molto piano :ph34r:;
4° in pista ci vado così per divertirmi in sicurezza e - come giustamente hai notato - non cerco le pieghe estreme :coool:
macchè permaloso ... ti ho dato ragione e ce l'hai davvero ... ti ho solo detto il perchè :laugh2:
veramente io ti ho visto girare e vai come un missile..
fidati io in moto ci vado da secoli e li in mezzo non ci sarei andato. ho un amico che vende una r1 del 2002 che ha disfato li in pista e sono indeciso( è solo grattata il furbo ci ha girato con le carene originali).
si va troooopo forte.. forse l'ideale sarebbe una moto più tranquilla tipo monster 620, alemno le tiri il collo e giri al suo limite!
li con il tigerone ti ho visto tirare le staccatone a fine rettilino di tutto rispetto!!! e ben più avanti di alcuni racing.
del resto porcaccia la miseria è pur sempre una moto con oltre 100 cavalli !!!!
come ho deto uno che gira con la motona che fa quasi tutto lei e uno che gira con una tiger che va comunque domata (c'è una foto con la spalla delal gomma piegata!) direi che hai caro mio un bel pelo e un gran manico!
se mai troverò un turno con qualche neofita che va piano e non mi investe3 alla staccata mi ci metterò anche io tra quei folli
allora lui stacca dopo quelli racing perchè arriva più piano.........è semplicissimo.........se arrivi a 260 non stacchi dove quello che ci arriva a 180....
la tiger 1050 è una moto stradel al 100% non vedo probemi ad andarci in pista pesa meno di 220 kili....è una biclicletta.Alla fine è una speed un pelo più alta non mi sembra si debba gridare al miracolo.
Magari lwe foto no gli rendono giustizia ma da quelle mi pare sia abbastanza fermo..........( se si analizza solo le foto)
mbè Mr. non è proprio così, almeno non a Franciacorta.
Il tuo discorso è logico se si gira a Misano o al Mugello, ma a Franciacorta il rettilineo è 520 mt. di cui 150 utilizzati per frenare ed in più si esce da un tornantino molto lenti ... ti assicuro che in allungo sul rettilineo non è che i mille stradali guadagnavano chissà cosa.
Per es. ho provato il RaceChrono: mia vel. max. 194, vel. max CBR 1000 del mio amico 191: molto probabilmente lui staccava prima (e non era di quelli che "sverniciavo").
Piuttosto si potrebbe dire che la staccata di per se non è tutto; se, per esempio, dopo non si riesce a fare bene la curva non serve a niente :dry:
Poi dai, non dire che una moto "altina" che pesa 220 kili è una bicicletta ... diciamo che non è incredibile come girare col vecchio Tiger :biggrin3: ... a proposito non trovo più quel famoso video di un utente del forum che faceva i numeri col 955 ... non è che tu c'hai il link ?
oh ma ti droghi???::blink::blink:: a a parte che quello del video sono io.....:coool:
http://www.triumphtiger.it/images2/T...R-ELDIABLO.avi
e ti assicuro che dopo averlo provato il 1050 posso dire che in pista sopratutto sulle guidate è molto simile ad una speed e ha 10 kili meno di una st.
Cmq girare con un maxienduto in pista è tutt'altro che straodrinario, ad oggi ci sono gomme molto perforamnti e le piste lente sono molto simili alle strade di montagna (come velocità nelle curve e tipologia)dove questo tipo di moto si riesce a metter dietro fior di sportive.
a varano se io ho fatto 1.24 un pilota riesce di sicuro ad arrivare almeno ad 1.20....che vuol dire girare a 6 sec dalle speed trofeo.
Guarda che era una battuta quella del video: lo so che sei tu.
Io cmq dicevo che non era come dicevi te per le staccate; per tutto il resto sono d'accordo con te (compreso che sono fermo :laugh2:).
Che ci si possa divertire con una maxi enduro, lo so, altrimenti non andrei in pista; certo che a parità di manico andrai sempre meglio con una supersportiva di 170 kg.
Scomettiamo 'na cena di pesce che con la stessa moto tu andresti 4-5 secondi più veloce di me ma che con una supersportiva andresti altri 3-4 secondi più veloce ? Dai che almeno ci conosciamo di persona :laugh2:
LA SCOMMETSSA LA PERDI........... col daytona 955 con una caterba di roba su all'inzinzio giravo sui tempi del tiger.............:wacko::wacko::wacko:
Io non mi trovo con moto leggere tanto meno con i manubri bassi.........
a varano con la moto che ho se fai le proporzioni avrei dovuto girare in 17-18......cosa che non è successa.
avete perso il senso del mio discorso che era più o meno questo.
lui con il tiger girava e staccava con quelli che avevano la sportiva che permette velocità e staccate ben più performanti.il succo è che in pista c'erano diverse persone magari più veloci ma anche più lenti con moto che potevano permettere cose ben più cattive di quelle che si possono fare con una maxienduro.
l'ho sempre saputo ma un conto è leggerlo su Motociclismo ...
un conto è vederlo e vedere chi ha il pelo di farlo!Citazione:
eggetevo un pò l'articolo che c'è su motociclismo sulla gara della multistrada allo Speed Week... :36:
In questi mesi, sulla Ducati Multistrada si è scritto di tutto e di più. E' una delle moto al centro delle discussioni degli appassionati, al centro dell'attenzione nei parcheggi ed ai raduni, oggetto del desiderio anche di motociclisti esperti abituati a ben altre potenze. Cosa rimaneva da verificare? Come se la cava nelle gare in circuito…
Con una Multistrada rossa di serie, abbiamo partecipato alla gara della categoria "Ducati Supertwins" (Ducati a 2 valvole con cambio a 6 rapporti) e siccome la moto ci è stata fornita con borse laterali e navigatore satellitare abbiamo pensato bene di non sfruttare il furgone d'appoggio e di dare appuntamento al fotografo direttamente in circuito, in modo da saggiare anche le doti turistiche della Multistrada. Com'è andata? Bene, benissimo, oltre ogni più ottimistica previsione.
In viaggio la Multistrada ha mostrato comfort buono (la sella è duretta) e velocità di crociera discreta (avevamo il plexiglass rialzato). In pista, ci siamo classificati quarti dopo una gara tiratissima. Risultato a parte, che comunque ci gratifica perché con una moto di serie non destinata alla pista ci siamo messi dietro Ducati ben più performanti, tra le cose più divertenti c'è stata l'accoglienza del pubblico.
Alti sulla nostra Multistrada numero 14, sulla griglia di partenza in una selva di scarichi aperti, gomme slick, carenature integrali e spioventi semimanubri, attiravamo sorrisi, applausi e grida d'incitamento sia dalle tribune che dal muretto dei box, raccogliendo la simpatia anche degli altri piloti. Per poco tempo però, almeno è quello che immaginiamo, perché è bastato che scattasse il semaforo verde per renderci conto che la Multistrada, alla quale avevamo concesso solo un paio di Michelin Pilot Race e l'alleggerimento ottenuto smontando il superfluo, veniva sì superata sugli interminabili rettilinei ma si prendeva una perentoria rivincita nei tratti guidati.
Con meno di 80 CV alla ruota, non erano certo la velocità massima e l'accelerazione le nostre armi, ma il manubrio dritto, l'assetto alto e relativamente morbido, il potente impianto frenante e soprattutto… gli scarichi originali! Sì perché se gli scarichi racing danno qualche cavallo in più, quelli di serie ci hanno consentito una sorta di "effetto sorpresa". Aggrappati ai freni ad ogni curva come se fosse l'ultima curva dell'ultima gara in cui ci si gioca il titolo con l'avversario, in staccata riuscivamo quasi sempre a sorprendere chi ci precedeva.
Tutta la gara così. Uno stillicidio perché dopo il tratto guidato dove riuscivamo a recuperare, inesorabilmente tornavano i rettilinei dove raramente siamo riusciti a "vedere" i 200 km/h. Una continua oscillazione tra la quarta, quinta posizione e la decima o giù di lì. Sui curvoni veloci da quarta/quinta marcia, le sovrastrutture della Multistrada, studiate per usi tutt'altro che pistaioli, facevano alleggerire l'avantreno, tanto che sullo scollinamento dopo l'ultima "esse" veloce, a 190 km/h, la ruota anteriore era al limite del grip e l'inizio della pinzata provocava quasi il bloccaggio dell'anteriore!
Altro problemino, la luce a terra. In pista, si sa, si raggiungono angoli di piega notevoli più volte ad ogni giro. La Multistrada è sì una "divora tornanti" ma non una "racer" e così collettore basso e pedane venivano "grattugiati" abbondantemente. L'unico rimedio è stato "lanciarsi" fuori dalla sagoma della moto nelle pieghe più accentuate. Nel frattempo, sorpasso dopo sorpasso, un tifo da stadio sulle tribune più affollate incitava il nostro pilota a "darci dentro".
Davvero bello il calore del pubblico che deve essersi divertito un bel po' a vedere questa "motardona" silenziosa rintuzzare gli attacchi di tutti quei "pomponi" elaborati.
Le ultime emozioni sono per il duello dell'ultimo giro con la Vyrus di Ascanio Rodorigo (ampio articolo prossimamente su Motociclismo), una special che più special non si può. Sono stati almeno dieci i sorpassi reciproci ed alla fine l'abbiamo spuntata per soli 3 millesimi (!), finendo la gara al quarto posto! Abbiamo fatto festa anche noi: un'altra "rossa" ha debuttato in gara con Motociclismo.
mah non capisco che vuoi dire io non ci vedo nessun pelo a girare con la multistrada in pista ( guidata poi da aliverti) e con la tiger..........
se dovessi tararmi sulle cose viste inpista a varano nei turni liberi mi mettevo dietro l'80% delle persone........col tiger...........
se guardi i tempi di franciacorta...
Pagina Inpista
probabilmente la tiger non è la caponord o il varadero o il quota 1000 che ho avuto , ma sono moto nate per un altro uso.
girandotela suelle auto per me è come vedere una ford ffocus C-max girare in pista con le m3
devo dire che viaggia gran bene in pista il tiger, unico problema è che ho lasiato un bel pò di pedane, quando sono arrivato ai gommini mi sono dato una calmata.
Un peccato perchè la moto chiedeva di piegare molto di più e prendere le curve ancora più velocemente, ma le pedane di serie....
consiglio ovviamente delle gomme performanti e un set up adeguato alle sospensioni, e poi ci si diverte non poco... specie a passare parecchie sportive .... con pedane e chiodi in titanio delle saponette che bri:laugh2:llavano come stelle cadenti!!!!
Hahahaha!!!!!!!!!:w00t:
dimenticavo: non scherziamo, la tiger può essere paragonata solo alla cayenne turbo!!!! Hahahaha!!!!
Comunque confermo che Mr tiger con il Tiger 955 me lo ricordo al T day e gira ben benino soprattutto nel guidato poi è ovvio che sul rettilineo o in allungo si fa quel che si può rispetto a speed e day magari ben preparate.
Guardate questa Tiger......
YouTube - DoctorOne - Roberto Amich ripreso con la TIGER 1050
io ho girato settimana scorsa a chignolo po con delle diablo rosso, mono ohlins e kit ohlins anteriore
la pista è lenta e tortuosa
mi sono molto divertito ma non so se ci tornerei... con la tiger
anche buttandosi fuori molto di corpo e con il ginocchio a terra prima o poi senti la pedana che inizia a strisciare
ho avuto un paio di impuntamenti delle pedane che mi hanno fatto pensare che forse era meglio smetterla e di portare a casa la moto intatta!
nella configurazione di serie il più grosso problema sono le pedane e non le gomme, naturalmente sostituendole o alzandole ci vorranno sicuramente delle gomme più performanti
non è questione di toccare ogni tanto è che ogni curva la facevo con la pedana che grattava pesantemente dall'inizio alla fine
.....
boh, non so risponderti, ma provo a darti qualche idea!
tutte le gomme hanno profili diversi, le turistiche a parità di angoli di piega le finisci prima.
le racing hanno la parte finale più "verticale" e quindi devi piegare molto di più per arrivare al bordo
alcuni modelli riesci a finire subito il posteriore e all'anteriore rimangono centimetri e centimetri, altre il contrario
altre ancora hanno carcasse più rigide che a parità di pressione di gonfiaggio si deformano meno
io credo che poi il tuo caso sia ancora più particolare perchè tra mez e pirelli ci sono molti parametri costruttivi in comune
io so solo che le poche volte che ho toccato in strada avevo il mono di serie e toccavo solo quando c'erano dei trasferimenti di carico o avvallamenti
da quando l'ho cambiato non mi è più successo o quasi, ma le velocità a l'angolo di piega sono aumentati (per non parlare della sicurezza percepita)
sinceramente ho girato al autodromo del levante qualche settimana fa e mi sono divertito se non fosse per le pedante basse e per la copertura del catalizzatore potevo piegare di più