Errato addebito Telepass... aiuto !!!

In data 01/10 in occasione di un giro sull'appennino modenese sono entrato in A22 al casello di Mantova Sud per andare al punto di ritrovo a Modena, usando come sempre il Telepass che ho sulla moto... per puro caso l'altro giorno butto un occhio sulla app Telepass e mi accordo che mi addebitano il pedaggio mettendo come casello di entrata Affi, quindi facendomi pagare 4 euro in più.

Mi metto subito in contatto con Telepass ma mi rispondono che devo rivolgermi ad Autostrade per l'Italia perchè loro si limitano a conteggiare quanto comunicato da Società Autostrade; mi rivolgo allora a loro, ovviamente solo tramite mail perchè è impossibile parlare con qualcuno, mi rispondono che faranno le opportune verifiche, poi oggi mi scrivono nuovamente dicendomi che hanno acquisito le info necessarie per fatturare la tratta con casello di ingresso ancora Affi... ma io ad Affi non ci sono mai entrato !

Come diavolo posso fare per avere giustizia ? E' un muro di gomma, unico contatto possibile è la mail, non sono 4 euro a mandarmi in rovina ma non accetto una cosa del genere... qualsiasi suggerimento è benvenuto !

Lamps

Io gli scriverei una PEC spiegando la situazione e chiedendo l'addebito corretto e, in caso di rifiuto, di dimostrare che sei entrato ad AFFI (il telepass ha funzionato correttamente quando sei entrato ed uscito?)

Io non mi sono accorto di nulla quindi presumo il Telepass abbia funzionato regolarmente. Ho appena scritto chiedendo indirizzo PEC e foto/video nei quali si veda la mia moto entrare ad Affi, vediamo cosa dicono... ah dimenticavo, gli ho anche mandato lo screenshot del mio home banking dal quale risulta un rifornimento benzina nei pressi del casello di Mantova Sud dal quale sono entrato, avendo rifornito in quel luogo a quell'ora non potevo poi andare ad Affi e uscire a Modena negli orari da loro indicati.

Lamps

Ciao Pave, puoi anche guardare i tuoi spostamenti sulla cronologia di Google Maps, ha una precisione impressionante. Stampi la cronologia degli spostamenti e la alleghi come ulteriore prova

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Il TelePass montato sulla moto a volte non funziona bene, ma la regola dice che se sei in moto puoi entrare sempre e comunque, tanto viene letta la tua targa e verrano fatte le verifiche in base a quella.
Quindi hai fatto benissimo a chiedere la foto della tua moto in ingresso ad Affi, anche perché stando così le cose non la potranno mai produrre/fornire.
Mio fratello e mio figlio hanno avuto inconvenienti simili, ma alla fine, dopo uno sbattimento di maroni infinito, sono riusciti a pagare solo il dovuto.
Questo è il principale motivo per il quale tendo ad utilizzare il TelePass (in moto) il meno possibile, perché ogni tanto scazza.

:sad:

Se pensano che io molli il tiro si sbagliano ! Non è per la cifra ovviamente, ma per il principio. Sono proprio curioso di vedere le immagini della barriera di Affi che dimostrano che io NON ci sono passato...

Lamps

se è per questo mi mandarano un avviso per mancato pagamento in un casello situato al centro/nord italia con la mia targa...ma io piu in su del lazio non ci sono mai andato :biggrin3:

Io sto avendo un'esperienza diversa.
Ad agosto feci due viaggi sull'Autostrada dei fiori e uno dei due addebiti, pagati con FastPay, risultò errato per più di 12€.
L'assurdo è che per avere il rimborso devo fornire ad Autostrade un documento bancario che dettaglia l'importo delle due tratte, loro non possono andare a verificare nel sistema...(ma vaff.....!!!): questo documento mi costa 5,16€.
Naturalmente, per principio, procederò al rimborso pur dovendo rimetterci 5,16€.

bella Affi [emoji16]

Citazione:

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Originariamente Scritto da pave

Se pensano che io molli il tiro si sbagliano ! Non è per la cifra ovviamente, ma per il principio. Sono proprio curioso di vedere le immagini della barriera di Affi che dimostrano che io NON ci sono passato...

Lamps

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Sono delle merde! Anche io ci ho sbattuto la testa due volte, non mollare.

Una vergogna proprio !

Alla mia richiesta di ieri di vedere le immagini no n rispondono, aspetto domattina poi parte la pec.

Lamps

P.S. tanto per non scordarcelo, sono gli stessi galantuomini del ponte Morandi...

Già...galantuomini...

A me un paio di volte è successo che in moto il casello non si aprisse e dopo circa un mese mi hanno inviato una mail chiedendo di indicare il casello di entrata. Mi sono recato in un punto blu per chiedere spiegazioni e mi hanno detto che loro non hanno foto in entrata ma solo in uscita e neanche tutte le volte quindi nella maggioranza dei casi si basano sulla buona fede degli utenti.


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Quindi per decidere che sono entrato ad Affi hanno tirato a caso ???

Lamps

A bus dal cul tirament…..

:laugh2:

Citazione:

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Originariamente Scritto da pave

Quindi per decidere che sono entrato ad Affi hanno tirato a caso ???

Lamps

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Hanno chiuso gli occhi e tirato una freccetta sulla cartina dell' Italia

Citazione:

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Originariamente Scritto da piddiri

Ciao Pave, puoi anche guardare i tuoi spostamenti sulla cronologia di Google Maps, ha una precisione impressionante. Stampi la cronologia degli spostamenti e la alleghi come ulteriore prova

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Se non hai la geolocalizzazione attiva come si fa?

Successo anche a me tante volte facendo 100 mila km all'anno.
Purtroppo sei tu che devi dimostrare di non essere entrato ad affi ma a mantova sud e non il contrario.

Alla mia richiesta di fornirmi indirizzo pec per reclamo formale e di vedere le immagini del mio presunto ingresso ad Affi hanno risposto così

https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...cff9f6473e.jpg

Ma pensa un po' che strano... a sto punto fankiulo Autostrade per l'Italia, ma mi piacerebbe sapere per uno che controlla e non molla quanti utenti hanno che non controllano, oppure che per importi modesti lasciano perdere... a fine anno ci risani il bilancio !

Lamps

A quanto pare ci sono anche i pedaggi pazzi, oltre alle cartelle esattoriali pazze…

:blink:

Citazione:

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Originariamente Scritto da _sabba_

A quanto pare ci sono anche i pedaggi pazzi, oltre alle cartelle esattoriali pazze…

:blink:

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e ci sono anche i corrieri pazzi (da sempre) ma giusto per essere in tema di chi si approfitta piu dell'altro...

l'altro giorno ho prenotato una spedizione tramite spediamo, solitamente si affida a SDA (poste), per un pacco di appena 600gr con materiale di ritorno in RMA. Pacco piccolo come misure circa 25/30cm.

Ebbene mi arriva una contestazione perchè SDA ha rilevato come peso 7 kg !! Ho inviato subito email spiegando che avrei potuto dimostrare facilemte di quanto pesasse il collo dato che avevo la lista del materiale...ebbene dopo qualche email mi hanno annullato la richiesta di rettifica senza problemi.

Il fatto è che per 3€ circa una persona svogliata oppure un po ingenua avrebbe pagato la differenza senza pensarci...sai quante ne provano tra tante spedizioni... :incaz:

Per adesso,mi è sempre andata bene,tutte le volte che son passato con la sbarra che non si alzava,arrivava la mela da comunicare il casello di entrata o uscita. I problemi che io ho notato sono i caselli vecchi.quelli nuovi di pacca non danno nessun problema sia in entrata che uscita.

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Nota di credito arrivata [emoji6] ci hanno provato, gli ß andata male [emoji1591]

Lamps

Ci provano a ciulare dei soldi, ma a volte sono loro quelli ciulati.

:oook:

Stamattina mi hanno comunicato che sarò rimborsato.
Vedremo se mi daranno anche il costo del documento emesso dalla banca necessario per la richiesta di rimborso.

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io invece vorrei raccontare quanto successomi pochi gg fa per il pagamento di una pratica presso il comune di torino ufficio commercio ....
giusto per evidenziare i progressi delle p.a. e dei tanto lodati pagamenti elettronici.....
l ufficio commercio a Torino è chiuso al pubblico da quando è iniziata la pandeminchia....ed è solamente possibile presentare pratiche oppure qualsiasi documento ESCLUSIVAMENTE tramite pec..
e per il pagamento di tali pratiche è possibile solamente effettuarlo tramite la piattaforma PIEMONTEPAY, analoga al pagopa...
beh, per farla breve, successivamente al pagamento effettuato come descritto, dopo aver compilato i vari campi della pagina in cui si devono inserire dati del soggetto che presenta, comune , ufficio preposto, causale ecc ecc facevo partire il bonifico dal " canale di collegamento " che questa piattaforma crea tra il cc del beneficiario, in questo caso unicredit, e il mio c/c di altra banca...
subito dopo mi arrivava mail in cui unicredit mi comunicava che la transazione era stata rifiutata...
a quel punto allora facevo di nuovo tutta la trafila per la seconda volta per rifare di nuovo il pagamento facendo gli stesi identici passaggi, e al completamento di ciò, mi arrivava mail con approvazione della transazione di avvenuto pagamento....
il problema è che i soldi me li hanno prelevati 2 volte dal conto e l ufficio del comune di Torino da me contattato per segnalare il quanto avvenuto mi comunicava che per importi inferiori a 30 euro nn avevano procedura di restituzione.. perciò non possono fare nulla...
ora ho inviato pec all ufficio reclami di unicredit per segnalare il doppio addebito...
e io nn è che abbia sbagliato qualcosa nel pagamento comunque...
questa è la realtà che tanto lodano i pappagalli che nn fanno mai un cazzo e il digitale e il virtuale è la soluzione dei problemi...
avrei tanto voluto vedere se un impiegato allo sportello si sarebbe potuto trattenere i soldi di un cittadino in questo modo senza dover dare giustificazioni e che quest ultimo abbia commesso errori ....
e se uno dovesse desistere dall intentare il recupero della somma ingiustamente prelevata questa se la fottono così, tranquillamente.....

Bene così :oook:

Stamattina ho ricevuto l'accredito comprensivo del costo del documento emesso dalla banca necessario per la richiesta di rimborso: secondo i miei calcoli manca qualche decina di centesimi ma va bene così, sono mezzo ligure ma mi accontento :lingua:

Citazione:

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Originariamente Scritto da massi69

io invece vorrei raccontare quanto successomi pochi gg fa per il pagamento di una pratica presso il comune di torino ufficio commercio ....
giusto per evidenziare i progressi delle p.a. e dei tanto lodati pagamenti elettronici.....
l ufficio commercio a Torino è chiuso al pubblico da quando è iniziata la pandeminchia....ed è solamente possibile presentare pratiche oppure qualsiasi documento ESCLUSIVAMENTE tramite pec..
e per il pagamento di tali pratiche è possibile solamente effettuarlo tramite la piattaforma PIEMONTEPAY, analoga al pagopa...
beh, per farla breve, successivamente al pagamento effettuato come descritto, dopo aver compilato i vari campi della pagina in cui si devono inserire dati del soggetto che presenta, comune , ufficio preposto, causale ecc ecc facevo partire il bonifico dal " canale di collegamento " che questa piattaforma crea tra il cc del beneficiario, in questo caso unicredit, e il mio c/c di altra banca...
subito dopo mi arrivava mail in cui unicredit mi comunicava che la transazione era stata rifiutata...
a quel punto allora facevo di nuovo tutta la trafila per la seconda volta per rifare di nuovo il pagamento facendo gli stesi identici passaggi, e al completamento di ciò, mi arrivava mail con approvazione della transazione di avvenuto pagamento....
il problema è che i soldi me li hanno prelevati 2 volte dal conto e l ufficio del comune di Torino da me contattato per segnalare il quanto avvenuto mi comunicava che per importi inferiori a 30 euro nn avevano procedura di restituzione.. perciò non possono fare nulla...
ora ho inviato pec all ufficio reclami di unicredit per segnalare il doppio addebito...
e io nn è che abbia sbagliato qualcosa nel pagamento comunque...
questa è la realtà che tanto lodano i pappagalli che nn fanno mai un cazzo e il digitale e il virtuale è la soluzione dei problemi...
avrei tanto voluto vedere se un impiegato allo sportello si sarebbe potuto trattenere i soldi di un cittadino in questo modo senza dover dare giustificazioni e che quest ultimo abbia commesso errori ....
e se uno dovesse desistere dall intentare il recupero della somma ingiustamente prelevata questa se la fottono così, tranquillamente.....

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Capisco la tua frustrazione per la vicenda, anche io quando ho contatti con la p. A. smadonno per lo più. Penso che il comune DEBBA ridarti i soldi, è una questione di principio e di giustizia. Il servizio lo devi pagare una volta.

E, tuo malgrado, il digitale ti spalleggia perché puoi dimostrare di avere ragione presentando le ricevute delle transazioni. Come sempre accusi il mezzo e non l’uso che se ne fa, è come incolpare la Zwilling perché qualcuno ha usato un suo coltello per compiere un omicidio.

In ogni caso non mollare finché giustizia è fatta.

@Soldo....guarda, ho inviato pec di reclamo facendo presente l accaduto ad unicredit all indirizzo preposto, visto che nn sono riuscito a parlare con nessuno e non so in quale filiale il comune abbia il conto...
la banca dove io ho il mio conto , subito dopo che me ne ero accorto e avevo fatto presente la cosa mi aveva detto che non potevano più stornarlo in quanto il flusso era già passato ed avendo autorizzato io il bonifico , ovviamente, tramite le credenziali del mio conto immesse nella procedura della piattaforma di pagamento ...tecnicamente...nn era presente nessun tipo di errore....
cmq la pec l ho inviata il 30.12 e a tutt ora non ho ricevuto nessuna risposta...