Celebri fotografie del padre, raccontate dal figlio Chad
Taiwan, 14 aprile 1966
Ero a Taiwan il giorno in cui gli consegnarono la Suzuki. Mio padre stava girando Quelli della San Pablo. Il traffico era un incubo e voleva un mezzo rapido e agile per spostarsi. Era una moto da corsa, cilindrata 250 cc. Non era nemmeno omologata per i normali spostamenti su strada.
Il giorno successivo all'arrivo della moto, mio padre aveva una giornata libera dal set. Vicino, c'era una strada a quattro corsie divise da uno spartitraffico con erba e alberi e mio padre si divertì lì per tutto il giorno con i suoi amici stuntman. È stata una giornata fantastica.
Sì, adorava le moto. Io ho iniziato a gareggiare a nove anni e a 13 ho vinto un campionato nazionale. Ma mi impose di smettere. Mi disse: "Adesso basta."
Monaco, 1 novembre 1962
Ha sempre amato quel film. Si è scontrato spesso con il regista, ma era molto orgoglioso di aver partecipato a quel film. Aveva molte ottime scene e, ovviamente, c'era la scena di moto che aveva creato insieme a [John] Sturges. Mi raccontava aneddoti sul salto e Bud Ekins era sempre presente: era lui lo stuntman che eseguì il salto in realtà. Ma credo sia stata quella moto a fare di mio padre una superstar.
Guardi quell'immagine e non puoi fare a meno di pensare al carisma che emana. Voglio dire, confrontalo con i personaggi di oggi.
Mio padre era molto competitivo con tutti, ma era amico di Jim Garner che viveva vicino a noi, a Oakmont, quando ero piccolo. E Coburn ci veniva spesso a trovare: anche lui era un patito delle Ferrari. Mi ricordo sempre quando veniva da noi, la sera, con le sue Ferrari.