E' morta Carlotta Fondelli, la ragazza giunta in fin di vita all'ospedale Careggi di Firenze, dopo essere rimasta coinvolta, la scorsa notte intorno a mezzanotte, in un incidente stradale tra lo scooter guidato dal suo ragazzo e un'auto della polizia municipale.
Intorno alle 19,30 di questa sera, i medici di Careggi hanno comunicato il decesso e informato che la famiglia della ragazza ha autorizzato l'espianto degli organi.
"Carlotta era bionda e bellissima - ricorda in lacrime il padre Luca - sfilava come modella, a scuola prendeva pieni voti, faceva sport, si interessava di politica". Carlotta frequentava il quarto anno al liceo Santa Marta di Settignano. Ha una sorella gemella e frequentava il movimento Azione giovani.
Sulla dinamica dell'incidente il padre avanza l'ipotesi, riferitagli da alcuni testimoni, che l'auto della polizia municipale non avesse il lampeggiante attivo. "Mi hanno detto che quando l'agente è sceso dalla macchina - ha riferito l'uomo - prima di verificare quello che aveva combinato si è preoccupato di sistemare il lampeggiante sul tetto e di accenderlo".
Il fidanzato di Carlotta che era con la giovane sul motorino è ricoverato al Cto con la frattura esposta di una gamba. Non è in pericolo di vita. "Ho attraversato l'incrocio - ha detto dal letto dal letto dell'ospedale il fidanzato Edoardo Conti, 19 anni -. Il mio semaforo era verde, ho sentito il suono di una sirena che partiva, tipo 'Da Da', una sola volta. Un istante dopo un' auto ci ha travolto. Non ho potuto fare niente. Abbiamo gridato. Forte".
"Me l'ha ammazzata... - ha detto il padre della ragazza, Luca Fondelli, - Me l'ha ammazzata, questo è un omicidio volontario, la dovrà pagare". "L'agente che era ieri sera al volante della macchina che ha ucciso mia figlia è responsabile. Credo andasse a 100 all'ora - aggiunge davanti al reparto di rianimazione -, da quello che mi hanno detto è passato all'incrocio mentre il semaforo era rosso e ha travolto il motorino che è finito a una ventina di metri.
Il corpo di mia figlia, straziato, era a 14 metri. Abbiamo già preso un avvocato perchè voglio verità e giustizia".
A Careggi, sono andati il sindaco Matteo Renzi, che ha incontrato il padre e la madre della giovane, l'assessore alla mobilità Massimo Mattei, e il consigliere del Pdl Francesco Torselli.
Al padre il sindaco ha garantito che "farà subito fare indagine interna, con la massima trasparenza possibile, perchè si sappia al più presto tutta la verità". I rilievi dell'incidente sono stati fatti dai carabinieri.
Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente sul quale stanno lavorando i carabinieri. Sembra che i vigili urbani, in borghese, stessero portando in centrale una prostituta per una fotosegnalazione. Il sindaco Matteo Renzi, che all'ospedale ha incontrato i genitori di Carlotta Fondelli, ha detto che sarà avviata anche "un'indagine interna, con la massima trasparenza perchè si sappia al più presto tutta la verità".