non mi dispiace se mi salutano, non mi dispiace ricambiare. Però credo che il saluto ora come ora abbia un senso tra motociclisti impegnati in un giro o in viaggio quel che unisce in quel caso oltre al mezzo è la situazione, l'attitudine e la predisposizione di quel momento ed è abbastanza facile riconoscersi se si è presenti in quel modo. Il saluto a quel punto equivale a un augurio e probabilmente una generale disponibilità e all'aiuto nel caso ci fosse bisogno (fosse pure per una indicazione o segnalazione di pericolo in questo senso non discriminerei neppure chi guida uno scooter). Francamente da uno impegnato in altra cosa in città che gira in giacca e 24 ore o in vacanza con bermuda e ciabatte non mi aspetto cenni di intesa o saluto senza averne a male.