Il cmabiamento è connaturato all'indole umana...le aspettative sono sempre maggiori e scaturiscono da insoddisfazione, da problematiche sociali e personali, ecc...deve però esserci un contrappeso a ciò, la capità, cioè, di relativizzare il presente, valorizzando gli aspetti che effettivamente hanno valore. E' un'operazione difficile, un traguardo (non l'ultimo) cui non sempre si arriva...io ci sto provando e a 43 anni, in parte, ci sto riuscendo...ma ovviamente non ho la soluzione finale. Cambiare luogo...prima di farlo bisognerebbe capire fino in fondo e con chiarezza quello che si lascerebbe...comunque il detto "tutto ilmondo è paese" è assolutamente esatto. Per cui il "miraggio" di svolte o cambiamenti radicali va soppesato e ricondotto a criteri direalismo.