dal Gazzettino........
Mogliano, in moto con ciabatte da mare
Tampona un'auto: gli amputano i piedi
51enne viaggiava sulla Jesolana in tenuta da spiaggia
Appello della Polstrada: «Usate abbigliamento adeguato»
MUSILE DI PIAVE (24 agosto) - I centauri devono capire che non basta indossare il casco ai fini della sicurezza personale, ma occorre vestire in maniera adeguata, con tutti i dispositivi di protezione previsti.
Non si può sfrecciare in sella a dei bolidi con le ciabatte da spiaggia e i pantaloncini corti.
Anche nel caso di una banale caduta, l’asfalto non perdona, e nel migliore dei casi si rimediando abrasioni cutanee ed escoriazioni del tutto evitabili con le tute da motociclisti. Ieri un motociclista moglianese ha pagato cara la leggerezza di guidare in ciabatte da mare. In seguito ad un tamponamento ha riportato lesoni così gravi agli arti inferiori che i medici hanno dovuto amputargli entrambi i piedi.
A lanciare quella che è molto più di una raccomandazione, sono gli agenti della Polstrada di Mestre ancora impegnati a chiarire la dinamica dello schianto in cui è rimasto gravemente ferito un motociclista di 51 anni residente a Mogliano.
L’uomo in sella alla sua Honda Transalp 600 stava andando al mare lungo la Sp 43. Verso mezzogiorno, superate Portegrandi, giunto al Km 6, in località Caposile di Musile di Piave, probabilmente - o per una distrazione o per un abbaglio - forse non si è reso conto che l’auto davanti a lui era ferma in colonna e ha inchiodato bruscamente piombando a terra disarcionato: l’uomo è carambolato sulla sinistra invadendo la corsia opposta, la moto invece è schizzata sulla destra.
Non è ancora chiaro se abbia perso l’equilibrio al momento della disperata frenata o a seguito dell’impatto con la macchina e sei sia o meno stato travolto da un veicolo che stava sopraggiungendo.
Trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Treviso con entrambi gli altri inferiori fratturati all’altezza delle caviglie, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico che purtroppo non è servito a salvargli i piedi: i medici infatti hanno dovuto procedere con l’amputazione. Quando si è schiantato il motociclista vestiva quasi come un bagnante, ciabattine e shorts.
È probabile che se avesse avuto delle calzature adatte, cioè rinforzate come gli stivaletti rigidi che costituiscono parte integrante dell’abbigliamento da moto, come spiegano alla Polstrada, le conseguenze potevano essere più contenute.
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Originariamente Scritto da paolino73
