Qui la sorte è stata spietata![]()
Qui la sorte è stata spietata![]()
Attenzione: L'autore del presente messaggio non si ritiene responsabile di quanto dice, in genere nemmeno lo capisce e a volte non condivide la propria opinione
Non e' nemmeno riportato come e' successo e siamo gia' qui a battere il martello per dare sentenze.
Ha preso la rincorsa da 200 metri e si e' lanciato alla massima velocita' per investirla?
Era contromano? Stava saltando giu' da un marciapiede?
Stava passeggiando pian pianino con la testa verso il cielo a guardare le nuvole e la ha investita?
Stava passeggiando tranquillo quando la vecchia si e' buttata a caso in mezzo alla strada e non ha potuto evitarla?
Boh... ma come si fa?![]()
CHIUSO!
Bhe che dire...
Ho sentito il tg...dice che è stato abbagliato dal sole perchè porta le lenti da vista...
Come qualcuno ha detto sopra...brutte coincidenze.
In ogni caso concordo, che dire assassino ad 1 ragazzino di 12 anni per questo tipo d'incidente è 1 termine troppo forte.
io direi che è solo perfido destino, come dice Bruno!
Una brutta fatalità....povero bambino.... per queste cose non si può subito pensare "patente ai ciclisti" questo era un bambino, io quando ero piccolo (10 anni fà!!) ne facevo di str...zate, corse in bici, con i carrelli della spesa giù per le rampe del garage, sui pattini, mi arrampicavo sugli alberi al paese dei nonni...tutto questo mi è servito per esprimermi e molte esperienze mi han fatto crescere (specialmente la caduta dal carrello della spesa) e non son diventato un teppista (anzi in moto ed auto son mooolto cauto ed attento agli altri....)
resto del parere che per un bimbo è meglio un giro in bici per la città (senza educazione stradale) che stare sulla poltrona a giocare alla play, x-box,pc o guardare youporn e perdersi il mondo che c'è lì fuori con i suoi pericoli ma anche con mille cose belle.......![]()
12 anni: non punibile; se fosse nato in inghilterra sotto processo per omicidio colposo
l'amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci
Ma io penso che i pazzi c'erano anche quando io ero piccolo, a mettermi dei limiti però non doveva essere la legge (devia vere un'infarinatura sui cartelli stradali ecc...) bensì mia madre che mi diceva: "in bici puoi arrivare qui....non puoi andare là...non attraversare mai la strada da solo..." e mia madre andava a lavoro alle 7 del mattino e tornava la sera alle 20.00...![]()