eehhhh...le fatiche lavorative, non me ne parlare...abbiamo dei consulenti in azienda, sai, di quelli che magari ti costano 1 milioncino di euro e che hanno il compito di migliorare l'efficienza aziendale, che ti stanno seduti dietro la sedia col cronometro (e non scherzo) per misurare quanto del tuo tempo è valore aggiunto e quanto tempo perso. Risultato: telefono bloccati (nessuno può ricevere telefonate....) perchè si perde tempo a rispondere a un collega che ha bisogno e, a meno che l'azienda non stia bruciando, sicuramente le loro urgenze non son tali, internet bloccato (ecchèèèè....vogliamo mica che la gente chatti durante il lavoro, no?), pause rigorosamente cronometrate e ad orari fissi come a scuola....
...come mi mancano i progetti fatti, le decisioni prese alla macchinetta del caffè, senza mail, senza sale riunioni.... tra civili esseri umani...mah!
Il mio telefono non l'ho bloccato, è l'unico in ufficio che suona e l'ho fatto per protesta, perchè ho la pretesa di saper fare 10 cose in contemporanea e bene, perchè voglio avere il diritto di scegliere se mi va di rispondere o meno e perchè i contatti umani per me sono il vero valore aggiunto nella vita!
Alle mie spalle non ci si diverte, ci si diverte insieme, guardandosi negli occhi, come vere persone
non sopuò darsi che il 26 mi aggreghi, ma non sono sicura, ho i ragazzi con me e il tempo è sempre poco....immaginavo qualcosa di più circoscritto, di antico, di conviviale, tranquillo.
..Di autunnale.
Hai ragione, cara Rossella! Anche per me....