
Originariamente Scritto da
marco61
SCENA PRIMA - A Windsor. Una strada davanti alla casa di Page.
...alberi e una panchina
(Si avvicinano il giudice SOMMARIO, MINGHERLINO, e DON UGO EVANS, parlando vivacemente)
SOMMARIO (con calore): E' inutile, reverendo. Non cercate di persuadermi. Ne farò un caso da Camera Stellata. Se egli fosse non uno, ma venti Giovanni Falstaff, non riuscirebbe lo stesso a raggirare il cavaliere Roberto Sommario.
MINGHERLINO (approvando): Roberto Sommario, giudice di pace della contea di Gloucester, uno dei "quorum".
SOMMARIO: Già, nipote Mingherlino, e "Custalorum".
MINGHERLINO: Già, e "Rotulorum" eziandio; un gentiluomo nato, messer parroco, che firma col titolo di "Armigero" su ogni polizza, mano, quietanza o obbligazione: "Armigero"!
SOMMARIO: E' quello che facciamo. E lo facciamo senza interruzione, da trecento anni a questa parte.
MINGHERLINO: Così fecero tutti i suoi successori, che lo precedettero; e così faranno tutti i suoi antenati, che lo seguiranno. E per questo, hanno come blasone dodici lucci d'argento.
...
pleonastico individuare il Mingherlino elvetico delle Allegre Comari...
abbondantemente scontata puranco la figura del parroco
