-disonestà ed illegalità diffusa dovuta alla maleducazione civica che c'è e che viene anche trasmessa da generazione in generazione; visto che le parole servono ma è l'esempio che trascina, qui gli esempi sono tutt'alto che virtuosi anzi sono viziosi ed infatti i modelli che passano e vanno per la maggiore sono quelli dei furbetti del quartierino vari e degli amici degli amici
-consapevolezza che paghiamo delle tasse (un bel po') che alla fine non ci vengono rese in termini di servizi veloci ed efficienti, chiaro che uno è disposto a pagare tasse, anche tente se poi ha dei ritorni postivi e vede che il danaro viene ben speso, viceversa è chiaro che serpeggia il malcontento e chi può cerca di evadere
-una legislazione in materia complessa, astrusa, contraddittoria ed enorme; chiaro che è facile trovare le scappatoie ed i cavilli, soprattutto per chi ha la possibilità di avere flotte di commercialisti/avvocati che curano i suoi interessi
scudi fiscali vari servono a tamponare momentaneamene le falle, ma non a risolvere il problema alla radice
ettore
e come non quotarti
ma dobbiamo anche ricordarci che il bell'esempio lo da proprio il nostro primo ministro che disse agliitaliani di non pagare le tasse perchè erano troppo alte