Dicono le enciclopedie:"Lo sciacallo è un animale sinistro, pericoloso e ributtante; nasce da cento padri e una mamma sola; ha voce sgraziata e sgradevole; latra se qualcosa va male e tace se le cose vanno bene; i paesi temperati e sismici come l'Italia sono il suo habitat naturale!".
che strazio leggere certi commenti....
...Come folgore dal cielo
canta il motto della gloria.
Come nembo di tempesta
precediamo la vittoria...
...Non è vero che non si può vivere senza una moto... è vero solo che senza una moto non si può dire di aver vissuto!!!!
non sono così convinto sai??
controlliamo le morti sul lavoro e guardiamo di quelle quante sono di diretta responsabilità del dipendente?? quanti cadono dai ponteggi perchè non son legati?? perchè non rispettano le leggi 626?? ecco perchè non li considero eroi!!!!
...Non è vero che non si può vivere senza una moto... è vero solo che senza una moto non si può dire di aver vissuto!!!!
Diceva ieri il mio amico carissimo:"Ci sono momenti in cui la storia ribolle furiosamente e tragicamente e, allora, non lascia il tempo di riflettere e parlare. E ci sono momenti in cui la storia fermenta lentamente e inesorabilmente, con stilli...cidio, e, allora, concede a tutti di riflettere e parlare. Agli sciacalli solo di parlare senza riflettere!!!".
generale
queste cinque stelle
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno.....
solo per riflettere dell'assurdita e stupidita della guerra
qualsiasi guerra
compresa questa inutile in afghanistan
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....
no, non ci andrei...ma non andrei neanche a bitumare le strade per il doppio...ho la fortuna di poter studiare e cercherò un bel lavoro "sicuro", non fisicamente lacerante, e possibilmente ben retribuito. Se la scelta di un'altra persona è quella di farsi sparare io non ci posso fare nulla...
Ovviamente è una provocazione perchè molta della gente che fa un certo tipo di lavori, per mille motivi, non ha avuto le possibilità che ho avuto io. Ora, per me non è accettabile che in uno stato "moderno" sia tutto lasciato alla fortuna e alla casualità del luogo di nascita. Vorrei sentire indignazione perchè a tanti ragazzi non è offerta una scelta migliore che quella di andare a 25 anni a morire all'estero (e qui si che li rispetto, perchè avrebbero potuto scegliere strade più "comode" ma meno lecite magari...) non esaltazione propagandistica di "onore e patria" che contribuisce a non svelare il vero problema della "scelta non scelta" di cui sopra.
Spero di essermi spiegato io e l'italiano abbiamo litigato molto tempo fa
per riamanere in topic
ecco...mi sembra che qui ci sia la spiegazione della preside...che personalmente condivido.
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....