2 giugno altipiano di Brentonico, Trentino, un demente in macchina decide che di stare a destra a lui non va e mi viene incontro mentre sto "passeggiando" con la mia zav. Per evitarlo faccio uno scarto verso destra ed esco di strada, controllarla in discesa sull'erba è impossibile e finiamo per cadere. Dopo aver verificato lo stato di salute mia e della zav., alzo la moto e faccio la conta dei danni....vari graffi su paracalore e parafango e ahimè rottura del carter di sx con fuoriuscita di un pò d'olio,rottura del raccordo a gomito del raffreddamento sulla testata con perdita del refrigerante. Poco male, penso, chiamo qualcuno e mi faccio venire a prendere (il bastardo non ha nemmeno rallentato). Prendo il tel. e ORRORE, non c' è campo e alla zav si è gonfiato il ginocchio...allora penso "visto che è discesa mi porto fino all' uscita dell' autostrada di Affi a motore spento". Non ho fatto i conti con 27 km di strada che alterna discese si, ma anche pianura e leggero falsopiano, con una donna che non può camminare. A quel punto chiedo scusa alla speed e decido di avviarla ogni tanto solo per superare di slancio i tratti non in discesa.Morale: dopo aver recuperato la moto e aver sostituito i pezzi rotti, olio e refrigerante, la accendo e vado a provarla: va meglio di prima. Non mi si venga più a dire che la speed va trattata con i guanti..ho fatto 27 km perdendo olio e con il refrigerante che usciva da tutte le parti e neanche se ne è accorta...