non sono un esperto di conflitti e di intelligence, ma:
1-non mi pare nessuno critichi il fatto che qualcuno sia stato pagato............succede
2-una delle strategie piu' utilizzate per avere informazioni e sicurezza e' quella di "trovare un accordo" con una parte dei "nemici", che, ricordo, da quelle parti non fann parate per la strada con la divisa per farsi riconoscere
3-non credo che qualche decina di migliaia di dollari sia considerabile come un finanziamento dei talebani........e' qualcosa che permette al capetto della zona che ti interessa di avere gli spiccioli per pagarsi una sua piccola scalata nelle gerarchie di potere della sua parte.
4-se fra gli interessi del responsabile talebano della zona c'era quello di mungere il comando alleato, mi pare che chi e' venuto dopo di noi, dal punto di vista dell'abilita' e della sensibilita' di intelligence avrebbe qualcosa da imparare dai nostri, che in questo, per inciso, non sono dilettanti, a quanto si sa.
5-l'obiettivo, mi pare, e' quello di mantenere l'ordine, di favorire le "cordate" giuste e di salvare la pelle, non certo quello di far fuori tutti i talebani.