......... venerdì sera mi chiama mio cognato ( 25 enne simpatico ma emblema dell'inaffidabilità) e mi fà sapere che il carrello promessomi da una 15ina di giorni non c'era.
Mi serviva ma fortunatamente c'è l'alternativa, mettermi in moto alle 6 del mattino per essere a Verona prima che l'assicurazione scada,
così ho fatto, Bologna/Verona a velocità sostenutann vedevo l'ora di arrivare per non dover più sopportare il freddo,
ma al buio e al freddo accompagnato dal rombo della Tuono ho comunque avuto il tempo di pensare che era l'ultimo giro che facevo con la mia straordinaria cavalcatura , e quasimi commuovo.
>>AVANTI VELOCE<<arrivo con largo anticipo mi fiondo in un bar e quando ne esco c'è già la mia Speed apparecchiata fuori dal conce sbrigo le pretiche sgancio li sordi e parto per il rientro.
>>VELOCITà NORMALE<< La moto è stupenda , la si abita bene , il motore ha un erogazione strana alla quale non sono abituato si passeggia in sesta senza usare il cambio e si riapre senza tentennamentei del motore,
solo mi sembrava che ai 130/140 fosse troppo alta di giri e che l'allungo non fosse granchè, ho spalancato e ho scoperto che :eek3: si arrivai 220 come una fucilata ok per le mie sparate in montagna sono più che sufficienti.
Arrivo al casello di Casalecchio e cosa faccio, vado a casa?
ma neanche....... porrettana e ganzole per prender confidenza,
la guida è gustosissima e la coppia e sempre tanta con qualsiasi marcia una libidine infinitaanche se ancora non ci spingo, futa e raticosa me le faccio sotto il diluvio universale ma senza spaventi ne la moto ne le gomme mi fanno brutti scherzi, arrivo a casa ghiacciato stanco ma contento come un'adolescente dopo il primo pomxxno.
Domenica mattina è bello è arrivato il momento di vedere se rimpiangerò la Tuono, prendiamo la montanara in tre , io mi ritengo uno smanettone con della testa , un mio amico paracarro e mio cognato che è un camicaze,
e via, la ciclistica è splendida anche se spalncando a cannone qualche marcia l'anteriore sì fà unpò vago, insomma divoriamo curve a radicchio finchè non mi rendo conto che non ho più i miei amici dietro, mi fermo poi inverto il senso di marcia e trovo la moto di mio cognato in terraun capannello di gente intorno mi avvicino con un nodo in gola che mi strozza , e invece il coglione è seduto sul muretto che sorride , molti dolori la moto distrutta ma sta bene , caxxarola gli ho dato un bacio in fronte per la gioia di vederlo tutto intero (quell'idiota).
Che dire ora sono ufficialmente uno dei vostri, la moto è stupenda ,elegante cattiva ed erotica allo stesso tempo, spero solo che i prossimi fine settimana acquazzoni ed incidenti non facciano da contorno ............
Slampzzzzz






......... venerdì sera mi chiama mio cognato ( 25 enne simpatico ma emblema dell'inaffidabilità) e mi fà sapere che il carrello promessomi da una 15ina di giorni non c'era.
nn vedevo l'ora di arrivare per non dover più sopportare il freddo,
anche se ancora non ci spingo, futa e raticosa me le faccio sotto il diluvio universale ma senza spaventi ne la moto ne le gomme mi fanno brutti scherzi, arrivo a casa ghiacciato stanco ma contento come un'adolescente dopo il primo pomxxno.
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non mi sarei mai permesso di spalancarci con una verginella
.
è andata bene anche sta volta va là!
