
 Originariamente Scritto da 
357magnum
					
				 
				A parte il fatto che le cose sono leggermente diverse da come le racconti:
La presunta differenza media tra africani e caucasici è data da un differente attacco del pene nel pube. Il pene in sè , inteso come corpi cavernosi, è di dimensioni simili. Noi caucasici abbiamo un piccolo tendine che  tiene il "coso" in una posizione differente, tant'è che alcuni pornodivi se lo fanno recidere per aumentare le dimensioni apparenti del loro apparato.
Diverso è il caso degli asiatici (segnatamente i giapponesi) che sono effettivamente di dimensioni più ridotte.
Ma al dilà di questa disquisizione del cazzo 

 (è proprio il caso


) noto ugualmente un certo sollazzo nel sottolineare la "negritudine" del soggetto.
Se il cameriere fosse stato un pallido finlandese cosa sarebbe cambiato?
Nulla nella sostanza ma le battutine non ci sarebbero state (anche quelle sulle malattie), e anche quelle sulla moralità della signora sarebbero state assai di meno.
Il turismo sessuale femminile non è cosa nuova, sono anni che per esempio a Sharm el Sheick le donne (anche italiane) vanno a cercar divertimento, ne più ne meno di quel che facevano gli uomini nell'est europa.
Quel che a me fa pensare (e anche ridere a dir il vero) è il moralismo che traspare.
Tutti a dar addosso a quella là (cretina, anche per le scuse che ha inventato) e fin lì ci può stare...ma poi...tutti anche a cercar patata facile, e a sparare a zero contro la categoria.
Se noi uomini potessimo rimanere incinti...lo sai quanti sarebbero i casi come questo, vero?
Se c'è qualcuno che è proprio contrario al politically correct ad ogni costo quello sono io, e se ho usato i termini "caucasico" e "africano" è solo perchè con bianco e nero sarei stato accusato dalle anime benpensanti.
Non siamo uguali nell'apparenza e in tanti altri campi questo è ovvio (secondo me), 
siamo però uguali (e guai a sostenere il contrario , a mio avviso) nella dignità umana.