Io dico che a Marazzo (a prescindere dal fatto di essere lui vera vittima di un reato) non sarà perdonato dai suoi elettori l'aver mentito sul fatto di aver pagato (e non denunciato prima) per un ricatto, sulla esistenza di un filmato, sull'aver ventilato una bufala a suo danno. Anzi ancor prima chiederanno le sue dimissioni altri dirigenti di partito.
Giusto così.
Invece la gran parte dell'elettorato di Berlusconi è in grado di macinare qualsiasi cosa, ogni evidenza, ogni reato, ogni porcata. Vige il culto della personalità.
La differenza è questa.