sentenza Europea: Scuola Pubblica LAICA

[Medoro]

La suora è la responsabile! Ha avuto una richiesta a voce. Tu mi insegni che non sta compiendo nessun soppruso quindi la suora! Probabilmente alla madre fa talmente comodo che non vuole prendere posizione!

Anche io sono il responsabile,e proprio la vogliamo dire tutta,la suora si sta comportando da testa di cazzo
sai quante volte capita che una mamma mi chieda se x 1-2 giorni il bambino può mangiare in bianco e dett cose perchè sta facendo analisi o è stato male,tu non puoi immaginare 1 giorni si e l'altro pure,che fai ti metti a chiedere il certificato a tutti o vai incontro alle esigenze del genitore che magari lavora e non ha il tempo di andare dal medico x un certificato.
La suora non sta facendo alcun soppruso,quello senza dubbio,ma non si sta comportando saggiamente,la richiesta a voce deve gia bastare,si fa un foglio "ufficiale" cosi come x i certificato medici degli allergici(in questo caso anche x sapere cosa può e non può mangiare)solo ed esclusivamente perchè se arriva un controllo della ASL il pasto diverso deve essere giustificato,ma se spieghi la situazione non ci sono prob.
Se la madre vuole risolvere basta un'avviso agli assistenti sociali e ci penseranno loro a sagnalare il tutto,solo che molto spesso la gente certe cose non le sa,come nel nostro caso ,avevo notato che il bambino il lunedi che c'era prosciutto non veniva a scuola,mi sono incuriosito e ho chiesto alla mamma,mi ha detto che non lo portava perchè il bambino non poteva mangiare,1 telefonata 5 min e risolto il prob,dopo 2 giorni avevo la comunicazione "ufficiale"

ci vuole solo un po di buonsenso niente di più

[giampippi]

Anche io sono il responsabile,e proprio la vogliamo dire tutta,la suora si sta comportando da testa di cazzo
sai quante volte capita che una mamma mi chieda se x 1-2 giorni il bambino può mangiare in bianco e dett cose perchè sta facendo analisi o è stato male,tu non puoi immaginare 1 giorni si e l'altro pure,che fai ti metti a chiedere il certificato a tutti o vai incontro alle esigenze del genitore che magari lavora e non ha il tempo di andare dal medico x un certificato.
La suora non sta facendo alcun soppruso,quello senza dubbio,ma non si sta comportando saggiamente,la richiesta a voce deve gia bastare,si fa un foglio "ufficiale" cosi come x i certificato medici degli allergici(in questo caso anche x sapere cosa può e non può mangiare)solo ed esclusivamente perchè se arriva un controllo della ASL il pasto diverso deve essere giustificato,ma se spieghi la situazione non ci sono prob.
Se la madre vuole risolvere basta un'avviso agli assistenti sociali e ci penseranno loro a sagnalare il tutto,solo che molto spesso la gente certe cose non le sa,come nel nostro caso ,avevo notato che il bambino il lunedi che c'era prosciutto non veniva a scuola,mi sono incuriosito e ho chiesto alla mamma,mi ha detto che non lo portava perchè il bambino non poteva mangiare,1 telefonata 5 min e risolto il prob,dopo 2 giorni avevo la comunicazione "ufficiale"

ci vuole solo un po di buonsenso niente di più

Tu ragioni secondo la tua dottrina e lei fa lo stesso! Non essendoci nessun dato oggettivo secondo il suo credo e non essendoci nessun certificato o comunicazione secondo la legge lei si comporta secondo la sua coscienza che è dettata dal suo credo! Poi non so bene su come funziona un'asilo parrocchiale privato legalmete e quindi mi attengo a quello che dici tu!

[Medoro]

Tu ragioni secondo la tua dottrina e lei fa lo stesso! Non essendoci nessun dato oggettivo secondo il suo credo e non essendoci nessun certificato o comunicazione secondo la legge lei si comporta secondo la sua coscienza che è dettata dal suo credo! Poi non so bene su come funziona un'asilo parrocchiale privato legalmete e quindi mi attengo a quello che dici tu!

Non è questione di dottrina,ma di buon senso,visto che non c'è una legge,come sempre dobbiamo venirci incontro che è la cosa più normale,ma a quanto pare qui in italia siamo talmento ottusi che serve una legge x tutto,e non mi meraviglia che abbiamo un codice lungo km