vero...
la riforma andrebbe fatta...da gente seria...
a bocce ferme...
dovrebbe interessarsi anche delle numerosissime cause civili
ed invece
guarda un po'.....cazzu iu...
e' delegata ad un omino che con quella giustizia ha dei conti aperti....
e che conti....
quanto al baffetto catatonico...
quotoTTi indefessamente
e' ora di superare la dicotomia dx-sx...
non ne vale la pena...per codesto ciarpame...
e nel farlo incitoVVI...
all'astensione sine die...
Coj fieuj gajard pien ëd vita guidà da Valentin
a l’ero nòsta vita a l’ero nòst Turin.
Personalmente NON penso che tutto il BENE e il MALE siano nettamente separati tra le parti e non ho mai messo "casacche".
Però non mi pare (a meno che ad una certa età mi stia un pò rincoglionendo) che il "centro-sinistra (ribdadisco CENTRO-sinistra) quando è stato al governo abbia fatto passare leggi "ad personam" . Sul resto le divergenze di opinioni vanno bene, ma il FATTO incontrovertibile rimane questo, alla faccia dei programmi "elettorali".
oggi giorno leggere "la maggioranza non cambi le regole da sola" non mi pare così banale...magari vuol fare le scarpe al berlusca, non saprei, ma sino a prova contraria tanto di cappello.
Sul resto son d'accordo, però iniziare la riforma della giustizia col cassare i processi del premier è una vergogna e non ha nulla a che fare con le esigenze del paese (che Lodo Alfano e Ddl "Processi Brevi" non risolvono minimamente, anzi)... che cambino le regole in maniera condivisa, col tempo che è necessario e soprattuto che le nuove regole valgano solo per i processi futuri e allora, solo allora, crederò che ciò è fatto in nome e negli interessi dei molti e non dei pochi (o dell'unico).
Io a stare sotto un Dittatore di fatto non ci sto... a prescindere dall'appartenenza politica.
Voltaire: "Disapprovo quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo!"