non è esattamente così, in Italia il referendum è ammessp solo per abrogare una legge già esistente e per modificare un articolo della costituzione, in pratica significa che non puo' essere utilizzato in sostituzione della attività legislativa del parlamento
questa gente nel mondo sono piu' di un miliadro , secondo una stima del 2006 rappresentano il 19,2 % della popolazione mondiale, i cattolici il 17,4. Nonostante questo c'è certa gente che continua a confondere tutti i miliardi di musulmani con un ristretto numero di fanatici anche se molto agguerriti
Entrando nel merito del referendum non discuto il risultato ma quello che c'è dietro all'iniziativa : la destra svizzera , estrema o meno che sia, non potendo chiedere la soppressione delle moschee perchè significherebbe la soprressione di un culto e questo la costituzione svizzera come quella di qualunque altro stato civile lo vieta espressamente, ha voluto lanciare comunque un segnale forte e chiaro, una provocazione alla moda leghista insomma, alla quale la gente ha abboccato
Ultima modifica di Luigi; 29/11/2009 alle 21:22
tre passi avanti uno indietro per umiltà
come in casa loro non sono ancora civili a sufficienza nemmeno per accettare l'esistenza di un'altra religione...in svizzera non siamo ancora pronti per vedere eretti dei nuovi minareti, non ci vedo niente di strano..dobbiamo sempre essere pronti a tutto? essere pronti ad accettare tutto quello che viene proposto per essere meglio e più avanti? io non credo, ancora non ci fidiamo abbastanza, non gli abbiamo sbattuto la porta in faccia o invitati ad andarsene.
io personalmente sono ateo e non riesco a capire come facciano i cristiani, musulmani,...a dire che la religione é dentro di te, é una cosa spirituale,...(e balle varie) e poi alla fine...il minareto é assolutamente necessario e la chiesa pure...ma come? é spirituale o no?
e poi...professare a casa propria? ma se tu prendi in affitto un capannone...ci puoi mettere dentro tutti i musulmani che vuoi a pregare...in dogana non c'é scritto che chi entra non può praticare la propria religione...(o sbaglio?)
tra l'altro...4 minareti in svizzera ci sono...(non é che non ne esistano...)
Ultima modifica di Turbo-555; 29/11/2009 alle 21:24 Motivo: UnionePost automatica
Si vede che non le hai cercate
Roman Catholicism in Morocco - Wikipedia, the free encyclopedia
Come ce ne sono in Iran, Egitto, Giordania, Libano, ecc, ecc
in egitto ci organizzano pure le gite turistiche ....
Monastero di Santa Caterina ... situato sotto il Monte Sinai nel deserto del Sinai ...
i talebani abbatterono delle statue buddhiste situate sul loro territorio ... non furono gli islamici tutti, come giustamente ha sottolineato il buon Luigi, ma solo una piccola parte estremista, non molto diversa dalle nostre piccole parti estremiste se non dal fatto che loro hanno dalla loro una situazione favorevole per emergere con tutta la loro violenza, i nostri no.
un po' di storia:
Fondato dall'imperatore Giustiniano tra il 527 e il 547 d.C. in una valle ai piedi del Monte di Mosè, ad un'altezza di 1570 m, il monastero di Santa Caterina venne ingrandito a più riprese nei periodi successivi; la cinta muraria è di dimensioni e di altezza diverse per la necessità di adattarla alla conformazione della montagna.
Nel racconto biblico gli Ebrei dopo 50 giorni di marcia tra le montagne ed i deserti del Sinai, arrivarono al Monte Horeb sulla cui vetta Mosè ricevette la Tavola della Legge, "I dieci comandamenti" sui quali sono fondate le dottrine ebraica e cristiana.
Il monte Horeb chiamato poi Monte di Mosè (Gebel Musa) divenne la montagna sacra per eccellenza, luogo di pellegrinaggio e di meditazione per i primi cristiani.
Nel 330 d.C. Elena, madre dell'imperatore Costantino, che con il suo celebre editto del 313 d.C. aveva posto fine alle persecuzioni garantendo la libertà di culto, fece costruire una piccola chiesa nel luogo dove si trovava il Roveto ardente.
Nel 527 d.C. Giustiniano ordinò la costruzione di un vero e proprio monastero con una grande basilica, chiamata la "Basilica della Trasfigurazione", protetta da un'imponente cinta muraria contro le incursioni dei beduini, che includeva anche la chiesa primitiva di Santa Elena.
Tra l'VIII e il IX secolo d.C. i monaci ritrovarono il corpo di Santa Caterina che, secondo la tradizione, era stato trasportato dagli angeli sulla cima del Monte Caterina. Il corpo della Santa venne collocato in un sarcofago all'interno della basilica dove si trova tuttora e così venne chiamato "Monastero di Santa Caterina".
Nonostante la conquista da parte degli arabi musulmani del Sinai nel 641 d.C., i monaci continuarono a vivere nel convento, salvaguardati da un editto di Maometto che assicurava loro la sua protezione, provvedimento che prese anche Napoleone durante la Campagna d'Egitto.
I monaci che vivono oggi nel monastero sono 25 ed appartengono ad un ordine monastico che in origine aderiva alla Chiesa di Roma e nel 1260 fu riconosciuto dal papa Innocenzo IV, ma due secoli più tardi, nel 1439, all'epoca del Concilio di Firenze, se ne staccò per seguire la liturgia della Chiesa Ortodossa d'Oriente.
Essi seguono la regola di San Basilio e adottano la lingua greca nelle funzioni liturgiche essendo i monaci stessi in gran maggioranza greci.
Oggi il Monastero è meta di pellegrinaggio sia religioso che turistico ed è uno dei luoghi più affascinanti del Sinai; non si deve assolutamente rinunciare alla salita notturna sul Monte di Mosè (2286 m) in cima al quale vi è una suggestiva piana circondata da montagne granitiche, detta "Anfiteatro dei 70 Saggi di Israele" in quanto qui si fermarono i 70 saggi che accompagnarono Mosè nella sua ascensione poiché solo il profeta potè presentarsi al cospetto di Dio (cfr. Esodo 24, 1-11).
Quella che è la più piccola diocesi del mondo è allo stesso tempo il più antico convento cristiano ancora esistente. Al suo interno la maggiore collezione esistente al mondo di icone e antichi manoscritti.
Il monastero di Santa Caterina è passato indenne fra la corruzione dei secoli poichè tutti , da Maometto, fondatore dell'Islam, ai Sultani turchi, ai Califfi musulmani e a Napoleone, lo presero sotto la loro protezione preservandolo da rapine e distruzioni. Nella sua lunga storia Santa Caterina infatti non è mai stata conquistata, nè danneggiata. Ha attraversato le epoche fino ad oggi, mantenendo intatta l'immagine di luogo sacro della Bibbia.
http://www.esicasmo.it/SINAI/monaste...a_caterina.htm
Ultima modifica di natan; 30/11/2009 alle 07:21
Le verre est un liquide lent
io sto con gli svizzeri.
"Sono una persona fragile. Mi si rompono subito i coglioni". (Anonimo).