
Originariamente Scritto da
Steam Roller
bisogna avere il coraggio (e i soldi) per innovazioni radicali... e in guzzi penso lo abbiano trovato (sia l'uno che l'altro)
Mi sento di dire che non sono assolutamente d'accordo.

A prescindere dalla valutazione estetica, ovviamente influenzata dal gusto personale, per me il più grande errore della Guzzi è proprio la mancanza di innovazione; tu vedi in queste linee dei cambiamenti radicali, io vedo un gusto rococò nel design che si attorciglia inutilmente su schemi meccanici ormai declinati in tutte le salse.

Persino BMW ha trovato la forza, in alcuni modelli, di percorrere la strada delle sospensioni tradizionali, senza intestardirsi ad applicare a tutti i modelli telelever e paralever; questa Guzzi in cosa cambia ?

Il numero di valvole ? La cilindrata ? E a che pro ? Le prestazioni sono sempre quello che sono, puoi cambiare 100 sigle ma... non vedo nulla di nuovo, sempre nuovi lavori di Ghezzi, Brian, nuove special spesso non immatricolabili... bhà.

Perchè non snellire queste benedette moto ? Perchè non tornare alla catena, buttando alle ortiche 'sto cardano che per decine di anni ha invano tentato di replicare le fortune dei tedeschi ?

Perchè creare delle repliche del passato talmente asfittiche da venir massacrate su strada da qualsiasi Bonnie appena uscita dal concessionario ?

Scusate lo sfogo. E' che sotto sotto le amo.
Ma per questo fà ancora più male vedere questo immobilismo assurdo, 'sti designer da corso serale che ogni tanto cambiano 200 grammi di carrozzeria e espongono l'ennesima moto che nessuno comprerà.
Che nervi !