





Giuva parte dall'ipotesi che lo stato non finanzi più ecco perchè dice che non è conveniente
Io dico che siccome lo stato finanzia e il mercato comincia a muoversi bisogna approfittarne
Il nostro impianto è su una superficie di 24 mq 18 pannelli più 1 x l'acqua,abbiamo dovuto affrontare delle spese x la messa in opera del tetto in quanto essendo applicato su una casa gia esistente il tetto doveva essere rifatto x posizionare i pannelli in modo che funzionassero nel modo più efficiente possibile(magari il tuo è gia ok )cmq fanno dei sopraluoghi e fanno un report con gli interventi da fare,con le tue bollette vecchie stimano la dimensione dell'impianto in base alle tue esigenze e altro report,dopo di che si va in banca con i progetti(nel mio caso le banche che aderivano all'iniziativa erano unipol e intesa sanpaolo)la banca lo analizza e decide di finanziarti o no
Nel nostro caso hanno dato l'ok TUTTE I COSTI dell'impianto sono stati pagati x intero dalla banca,noi abbiamo solo pagato i lavori x il tetto.Da questo momento iniziano i lavori (doc vari in comune) e nel nostro caso meno di 2 settimane x posizionare tutto e fare i collegamenti vari,adesso l'impianto è pronto ma non operativo,perchè serve un addetto dell'ENEL che colleghi l'impianto alla rete,lavoro di 5 min che però possono fare solo loro e non sono affatto veloci,dopo l'allaccio alla rete l'impianto è pronto e funzionante tu sei autonomo e cominci a produrre energia,che vendi al gestore e ripaghi cosi la banca del finanziamento,ma hai anche un surpluss di produzione x i tuoi fabbisogni in modo che non dovrai più pagare la bolletta
La vendita della corrente ti viene pagata in base al tipo di installazione dell'impianto se integrato nel tetto,parzialmente integrato o sopra il tetto
L'impianto è assicurato x 25-30 anni l'assicurazione copre tutto danni atti vandalici trombe d'aria qualsiasi cosa e x questo periodo il costruttore si impegna nella manutenzione ordinarie e straordinaria e del regolare ed efficiente funzionamento dell'impianto
Per realizzare tutto questo però ci vuole tanta ma tanta pazienza perchè le banche in comune e persino gli enti non sanno bene di cosa si tratti e quindi le partiche sono moooooooolto lente,noi x realizzare il tutto ci abbiamo messo 1 anno da aprile 2008 a maggio 2009 quando sono venuti a fare l'impianto poi altri 2 mesi x l'allaccio,noi siamo da luglio che non paghiamo più la luce all'enel
Ultima modifica di Medoro; 10/12/2009 alle 14:25
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
quindi, senza contributo , il discorso non si regge.
vediamo se ho capito: puo' essere conveniente per il singolo, ma non e' un sistema efficiente, rispetto alla best practice, cioe, mi spiego, se tutti avessimo l'autosufficienza energetica, grazie al fotovoltaico attuale, dovremmo pagare di piu' (oltre ad avere l'italia, che ha una densita' di popolazione piuttosto importante, coperta di pannelli).
Questo conferma cio' che mi si diceva , da parte di un paio di prof universitari del federicoII, che si occupano di fonti di energia alternative, qualche anno fa (diciamo 3 anni).
Credo che l'eolico abbia costi ancora superiori, e che quindi non siano REALI alternative al gas, uranio ecc. (tralasciamo il carbone, va').






di preciso non saprei quantificare,ma il ritorno economico c'è di sicuro a prescindere dai contributi,è ancora caro senza dubbio,ma non c'è da preoccuparsi,se lo stato cambia rotta e al posto di puntare sul nucleare finanzia la produzione di corrente alternative i soldi saranno ancora di più,soldi che cmq ci sono cmq perchè l'UE finanzia queste opere quindi i soldi arrivano
Inoltre non è da sottovalutare l'impatto che potrebbe avere sulle nuove case,cioè se tu costruisci una casa nuova oggi avrai la possibilità di avere gia un pezzo di casa adatto x l'installazione dei pannelli,quindi spesa aggiuntiva 0,se la casa viene 100 viene 100 cmq e il costo dei pannelli è cmq pagato dalla banca
c'è da dire che hai più di 1 contributo
detrazioni irpef del 36 o 55% del costo dell'impianto
detrazioni e incentivi x la messa in opera del tetto o degli eventuali lavori da fare perchè rientrano nella categoria dei lavori x ristrutturare la casa(se la casa non è nuova)
prezzo della corrente fissato in base al tipo di impianto,per esempio il nostro è integrato sul tetto e l'energia prodotta viene pagata di più
e poi considera che NON PAGHI la corrente e sono soldi che risparmi immediatamente e quando il tuo impianto si è ripagato guadagni rivendendo la corrente al gestore
non mi sento proprio di dire che è antieconomico anzi,caro si,se paghi di tasca si ripaga in un lungo periodo,ma visto che ci sono altre opzioni non mi metterei il prob
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO