Deutschland! Basta Nucleare a tutta rinnovabile!
14 settembre 2009
Nel mondo e in Europa esistono già diversi villaggi e piccole città che sfruttano unicamente energia alternativa e rinnovabile per i propri consumi;
ma è forse la prima volta che una città di oltre un milione di abitanti, ricchissima e di primo piano nell’Unione europea sceglie di convertirsi completamente all’energia verde.
Rivoluzione verde
Monaco di Baviera ha infatti annunciato una rivoluzione ecologica che prevede di fornire ai suoi abitanti, a partire
dal 2015, unicamente energia ricavata da fonti rinnovabili – come il solare, l’idroelettrico, le biomasse e l’eolico -, dando l’addio definitivo al carbone e al nucleare. Dal 2025, inoltre, anche le aziende e le industrie saranno alimentate solo da energia verde.
Addio al nucleare
L’ambizioso programma è stato lanciato dalla giunta della capitale bavarese, guidata dal sindaco socialdemocratico (Spd) Christian Ude (foto), che intende così approfittare della chiusura, prevista
per il 2020 nell’ambito del programma tedesco di abbandono del nucleare civile, della centrale atomica di Isar 2, che ad oggi copre il 25% del fabbisogno energetico della città.
Il ruolo della società SWM
Sarà la Stadtwerke Muenchen (SWM), la società fornitrice di energia elettrica al 95% dei cittadini di Monaco, ancora di proprietà del Comune e quinto produttore tedesco di energia – dopo i giganti Eon, Enwb, Vattenfall e Rwe – a fornire l’energia pulita alla città. Attualmente la SWM sta finanziando un grande parco eolico nel Mare del Nord e un’enorme centrale solare in Andalusia, che sarà completata nel 2011.
Finanziamenti dal nucleare
Il piano prevede di investire da qui al 2025 circa 9 miliardi di euro – di cui la metà ottenuti da prestiti e il resto messi a disposizione dalla SWM grazie ai profitti realizzati dalla centrale nucleare - per arrivare a coprire con le energie rinnovabili il fabbisogno energetico, oltre che delle aziende e delle industrie, delle 750mila famiglie residenti a Monaco.