Il problema grosso dal punto di vista dei conti pubblici è chiaro e lampante, ci giriamo attorno ma nessuno lo dice a gran voce.
Il problema del pubblico è di circa un milione di posti di lavoro in esubero sotto lo stato. Forse esagero il numero, ma dovunque e comunque analizziamo le strutture pubbliche (vedi ferrovie, sanità sicurezza , ma anche enti locali) troviamo personale in esubero rispetto a modelli più efficienti europei. La maggior parte quindi delle risorse delle aziende pubbliche non vengono spese in innovazione per migliorare il servizio ma bensì per pagare gli stipendi alle centinaia di migliaia di dipendenti. I continui aumenti di tassazione vanno di seguito, questi stipendi vanno pagati.Le imprese private soppresse da miriadi di tasse non hanno le risorse per assumere gli eventuali licenziati.
E' un cane che si morde la coda, un sistema assistenziale sviluppato in quaranta anni di mediocre politica italiana fatta di raccomandazioni e piaceri; nessun leader attuale è tanto coraggioso o intelligente da porre rimedio.
Questo è un mio pensiero, chiaro.