Il back stage di Alex Zanardi in moto per Riders!
Category: Saperne un po' di più Raccontare Riders

Lo avrete letto un po’ dappertutto! E’ stata la notizia motoristica di settimana scorsa, da una iniziativa del nostro mensile in collaborazione con BMW, abbiamo messo in moto Alex Zanardi!

A volte il coraggio non c’entra. È la passione che serve, Alex Zanardi lo sa. L’ex pitota di F1 ha accettato e vinto la nuova sfida organizzata da Riders: tornare in moto sul circuito di Monza, il servizio che troverete sul prossimo numero di febbraio, il 27.

In sella a una BMW HP2 Sport, lui che al posto degli arti inferiori ha due protesi istallate dopo il gravissimo incidente del 2001, sulla pista di Lausitzring in Germania. Ma una disabilità così grave non ha impedito ad Alex di provarci. Sono bastate poche modifiche alla moto: cambio automatico con selettore al manubrio, ripartitore di frenata e appoggio laterale per le protesi.

A sfrecciare a quasi a 260 chilometri all’ora ci ha pensato lui. <<Porca miseria quanto mi sono divertito!>> scrive sul suo sito. <<Certo che va forte, parecchio forte>> sono state le sue prime parole appena ha appoggiato da solo la moto al muretto del rettilineo di Monza.

Un campione sorridente e disponibile che, se deciderà di tornare a guidare le due ruote sulle strade pubbliche, dovrà vincere un’altra sfida, quella con il codice della strada. Nel suo caso, con una minorazione ad entrambi gli arti sopra al ginocchio, la legge non permette di conseguire la patente speciale AS.

In altri paesi, come la Germania, esistono dispositivi di supporto con ruote supplementari (lo stesso che vedete nelle foto sulla BMW F650), ma in Italia purtroppo non sono ancora omologabili. E se la legge, stavolta, si accorgesse di Zanardi e del suo nuovo traguardo

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Che ne pensate? Le ha le palle,vero?