Un contadino condannato a pagare i danni per aver sbeffeggiato un vicino
Siete sberleffatori di professione? Cacciare fuori la lingua dopo una lite od un semplie alterco potrebbe costarvi caro. La Cassazione, con la sentenza numero 48306 (citiamo il dato per rendere più credibile la vicenda che ha decisamente del surreale), ha deciso di condannare un contadino marchigiano al risarcimento di un suo collega a cui, ripetutamente, aveva mostrato la lingua per dispetto.
I due, in alterco da tempo per vicende legate al terreno agricolo, si punzecchiavano, ma il più furbo dei due ha deciso di immortalare il vicino linguacciuto proprio mentre lo sbeffeggiava. Foto alla mano il contadino burlato è andato dal giudice di pace che ha stabilito la presenza del reato. L'accusato si è prontamente rivolto alla Cassazione, con la certezza che non avrebbe potuto che smentire la decisione.
Ma, come si suol dire, gli è andata male. Il tribunale ha deciso per la convalida della prima sentenza, così ora il linguacciuto contadino dovrà risarcire il vicino fotografo. L'entità del danno non è stata calcolata, ma si saprà a breve, per ora il portafoglio del condannato sarà alleggerito di 1300 euro per le spese legali.
Voce - Mostrare la lingua e' reato
siamo alla frutta!!!![]()