
Originariamente Scritto da
unreal
Nel "copia e incolla" di bradipo sinceramente non ci vedrei niente di male se non il fatto di avere riportato pari pari degli articoli giornalistici affinchè ognuno possa fare i suoi commenti.
Forse bradipo ha voluto enfatizzare troppo il fatto che in Polonia ora è reato esibire simboli comunisti, enfatizzazione che evidentemente ha qui irritato qualcuno che invece in quei simboli crede o ci credeva ... bontà loro, questo è il bello di essere in un paese democratico.
Che poi qualcuno abbia il sospetto che in Polonia vogliano togliere i simboli comunisti per spianare la strada ad altri... beh, mi sembrano i soliti sospetti di parte.
Ricordo che in Polonia esiste un regime democratico con un parlamento regolarmente eletto dal popolo (mi sembra contrariarmente a prima...) e mi risulta che la maggior parte dell'opinione pubblica polacca sia d'accordo con queste leggi.
Il fatto che in Polonia venga introdotto il reato di apologia del comunismo, perchè è questo quello che si vuole fare, non è molto diverso dal reato di apologia del fascismo che c'è tutt'ora qui nella nostra Bella Italia, tutto qua.
Mi permetto ricordare inoltre che Cuba non mi sembra sia, o sia stato, sto paese del bengodì come lo si è voluto ritrarre, dove la gente poteva andare e venire come voleva dove nelle carceri non c'era assolutamente nessun oppositore politico e dove si poteva votare liberamente... liberamente cosa? Se c'era sempre e solo un unico candidato... è una curiosa libertà quella che ti obbliga a votare sempre per quel candidato.
Mi permetto ricordare inoltre che il tanto mitizzato "Che" era visto con il fumo negli occhi da Castro intravedendo in lui il suo più grande rivale come popolarità presso i cubani e nella foresta boliviana e stato letteralmente scaricato dal suo amico Castro, figuratevi quindi se si poteva permettere di stare a lungo all'Avana a fare il ministro, come ha detto qualcuno.
In giro per il mondo a portare la sua Revolucion ci è stato mandato a calci nel culo da Castro, altre che balle... o ideali di libertà, Castro ha fatto di tutto per toglierselo dai coglioni e dall'isola.
Nel pollaio che era Cuba, Castro voleva essere l'unico gallo.
Ciò non vuole dire comunque che il Che non sia stato una grande personalità animata da nobili sentimenti, non voglio denigrare la persona penso questo non se lo meriti ma che sia stato schiacciato dalla figura del Lider Maximo e che questo abbia segnato il suo destino è un dato inconfutabile.
Spero non avere urtato la sensibilità di nessuno, non era nelle mie intenzioni.
Diversamente la prossima volta forse è meglio se parliamo di figa... scusate il linguaggio ma tanto a quest'ora i bimbi sono a letto no?
Buona notte a tutti.
