Originariamente Scritto da
anna
oltre al "ragazzo" di Verona, anche tu vedo che capisci quello che dico.
Notando che anche tu come l'amico di Verona siete gli unici due che han detto di usare la moto tutto l'anno, e io pure, devo dedurre che i veri motociclisti che usano la moto SEMPRE, quindi anche con la pioggia, alla fine apprezzano l'essenza stessa dell'andare in moto, e la poesia di viaggiare sotto la pioggia o con un pò di freddo.
Se non si vive e si apprezza la moto, e con ciò rientra l'apprezzare ciò che ci circonda e fa parte del tutto, cioè del mondo, cioè dell'ambiente del quale facciamo parte, allora come si può dire di amare la moto e l'andare in moto?
Una piccola precisazione per chi continua a dire che scrivo come un uomo, è che io sono è vero una donna che normalmente viene definita con le palle, perchè mi piace andare in moto, anche in pista ove ho corso anche dei campionati e trofei, o perchè pratico sport come la boxe femminile, e altre cose. Il problema quale è? forse vi fanno paura donne che sanno magari guidare la moto meglio di voi? o magari ve le possono anche suonare?
La paura fa brutti scherzi.... sia delle donne non bambolette e galline, che addirittura molti di voi hanno paura della pioggia o di un pò di freddo! Bahhhhhhh!!! Il dubbio maggiore che può sorgere, mi sa, non è se io ho le palle, ma se qualcun altro che dovrebbbe averle le ha ... o non le ha!
