Hai ragione,
ma non mi sono riletto tutto il thread...
La mia risposta era talmente ovvia che... certo avrei potuto anche non
farla.
Pero' ribadisco che il concetto non e', a parer mio, discutere se, o meno, è lecito che l'immigrato venga "maltrattato".
Il discorso e' che, se lo maltratti (troppo) aspettati delle ritorsioni,
e' cosi' da quando e' nato il mondo,
non e' un concetto difficile o confutabile, e' una cosa assodata.
Ma come si fa a dire cose cosi' banali e superficiali,
io sono basito di fronte a queste parole.